Picco di Vallandro 2839 m     

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Cartina stradale

Cartina escursionistica

Punto di partenza Carbonin (1438 m), piccolo gruppo di case ed alberghi situato in alta Val di Landro, a pochi chilometri dal Passo Cimabanche: seguendo la strada per Cimabanche, si lascia quasi subito l'auto in un parcheggio sulla sinistra,  con bella veduta sulla Croda Rossa d'Ampezzo (indicazioni sulla destra per il Rifugio Vallandro).
Descrizione Si segue la larga rotabile sterrata (chiusa al traffico privato) che si inoltra nel bosco di abeti con salita moderata: superato con tre amplissimi tornanti il primo zoccolo del Col di Specie (2100 m), una freccia sulla destra guida all'imbocco del sentiero 37, che fornisce preziose accorciatoie rispetto ai lunghi giri che a volte compie la rotabile. Risalendo il bel bosco, sempre con pendenza abbastanza moderata, il sentiero incrocia più volte i tornanti della strada, fino al limitare degli alberi, dove si apre la magnifica vista del Cristallo (proprio di fronte) e dei Cadini di Misurina (h 0,50). Seguendo la strada, qui quasi pianeggiante, si supera un dosso: in alto, al culmine di una scarpata rocciosa, appare la sagoma del Rifugio Vallandro (2028 m), che si raggiunge con breve deviazione a destra dopo aver superato la scarpata con alcuni secchi tornanti (h 1,10). Splendida veduta anche sulla Croda Rossa. Da qui la rotabile, in splendido ambiente alpestre e con magnifiche visuali sui gruppi circostanti, si inoltra pianeggiante negli splendidi prati punteggiati di baite fino al Passo Pratopiazza (1991 m, h 1,45), dove sorge un albergo ed il Rifugio Pratopiazza e dove giunge la strada asfaltata dalla Val di Braies. Verso destra, appare evidente il successivo percorso per raggiungere la vetta del Picco di Vallandro, che incombe con un pendio inclinato erboso-detritico. Dal rifugio si imbocca il sentiero 40, che risale con alcune svolte il pendio di rado bosco: superato sulla destra un tratto dirupato, si segue il sentiero che tende sempre più verso sinistra, attraverso vallette e ripidi pendii cosparsi di grossi massi, con vedute sempre più ampie ed imponenti sulle cime circostanti, fino all'ultimo tratto (leggermente esposto) che porta in vetta al Picco di Vallandro (2839 m, h 2 da Pratopiazza). Fantastica veduta anche sulle Dolomiti di Sesto, con le Tre Cime su tutto. Ritorno per la stessa via in h 2,30.
Tempo totale h 6,15 - 6,30
Difficoltà E allenati
Dislivello 1400 m circa
Ultimo sopralluogo marzo 2003
Commenti Periodo consigliato: luglio - settembre

Itinerario piuttosto faticoso, ma paesaggisticamente eccezionale: fantastiche soprattutto le vedute sul Cristallo, proprio di fronte, e sulla Croda Rossa d'Ampezzo, che incombe su tutta la seconda parte della salita. Bell'itinerario anche con neve, anche se noi, causa neve troppo ghiacciata e (colpevolmente) senza ramponi, ci siamo fermati a circa 250 m dalla vetta. Eventualmente, il dislivello è riducibile a circa 800 m salendo a Pratopiazza con mezzi motorizzati.