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Come convertire un DivX in Svcd
Copyright Carlo Fusco 2004

Introduzione
    L'esigenza di effettuare la conversione in oggetto, nasce dal fatto che la maggior parte parte dei lettori DVD sono capaci di leggere anche i Svcd ma non i DivX. I lettori che supportano anche quest'ultima codifica sono, al momento in cui scrivo, ancora troppo costosi e ciò ne limita la diffusione. La cosa curiosa è che i Svcd sono quasi una rarità poichè vengono commercializzati praticamente solo in Cina, ma allora com'è che quasi tutti i lettori li leggono? Perchè vengono prodotti in Cina! I DivX sono, invece, piuttosto diffusi perchè se si ha una connessione a larga banda è facile scaricarne uno dalla rete o scambiarlo grazie alla dimensione più contenuta rispetto a qualsiasi altro tipo di codifica a parità di qualità. Si capisce allora, da dove viene l'esigenza della conversione: se non si possiede un lettore DVD compatibile con i DivX, l'unico modo di vedere un DivX è convertirlo in Svcd o in DVD. Del resto tutti, ormai, abbiamo un masterizzatore per CD e pochissimi hanno un masterizzatore per DVD (anche se i prezzi calano a ogni nuovo modello) per cui, al fine di rendere accessibile ai più l'utilizzo del lettore DVD con filmati scaricati dalla rete in formato DivX, nasce questa guida per la conversione in Svcd. Un'ultima osservazione è la seguente: anche se convertite un DivX in formato DVD o Svcd, la qualità ovviamente non può migliorare. Quindi, considerato che i Svcd sono quasi dei DVD perchè cambia solo la risoluzione e la codifica dell'audio, passare all'uno o all'altro è pressocchè la stessa cosa se non avete un impianto Home Theater e una televisione gigante. A meno che non abbiate la necessità di copiare DVD originali (e non pirata che tanto nella maggior parte dei casi si vedono male comunque perchè provengono da DivX scaricati dalla rete), potete dormire tranquilli e rimandare l'acquisto di un masterizzatore DVD a quando avranno raggiunto velocità sufficientemente elevate, a quando avranno trovato uno standard definitivo (parlo della diatriba DVD+ vs DVD-), a quando avranno prezzi dimezzati rispetto al presente e non credo che ci vorrà molto tempo ancora.

    ATTENZIONE: Questa guida non copre tutti i casi possibili nel senso che nel seguito descriverò il procedimento da seguire per effettuare la conversione a partire da un DivX correttamente codificato il che significa PAL a 25 fps senza problemi di sincronismo con l'audio e neanche vi insegnerò a inserire capitoli e cose simili, al massimo una immagine per avvertire che bisogna cambiare il cd. Logicamente non starò qui a spiegarvi cosa è il PAL o il sincronismo: se siete così a digiuno di conoscenze vi conviene leggere una delle tante guide per newbbie che si trovano sul web come ho fatto io che di sicuro non sono un guru del video per cui non fatemi domande strane che difficilmente vi sò rispondere.

Software necessario

  1. DVD2SVCD

  2. VirtualDub (o clone tipo NanDub o VirtualDubMod)

  3. TMPGEnc

1 - Controllo del file .avi

    Come avrete notato i file DivX hanno estensione .avi. Prima di codificare un qualsiasi file è bene controllare che sia corretto e non contenga errori di sincronismo o frame illegibili e così via. Questo passaggio è importante soprattutto se il filmato lo avete scaricato dalla rete o non ne conoscete a provenienza. Aprite VirtualDub e caricate l'avi in questione. Se il vostro film si trova spezzato in più file avi, caricate in sequenza tutti i file con il comando file->Append avi segment: in questo modo saranno trattati come un unico file. Se compare una finestra intitolata "VBR audio stream detected" rispondete no e continuate. Ora controllate se ci sono errori con il comando video->Scan video stream for errors. Se ci sono errori dovrete ripararli ma non chiedetemi come, altrimenti se tutto e corretto andate avanti.

2 - Impostazione delle elaborazioni

    Effettuate ora le seguenti scelte:

  • Video->Direct stream copy

  • Audio->AVI audio

  • Audio->Full processing mode

  • Audio->Conversion scegliete 44100 o 48000 a seconda della qualità desiderata per l'audio. Scegliete anche High quality.

  • Audio->Compression scegliete No compression (PCM)

3 - Divisione del file in più parti

    La divisione del file in più parti è necessaria se il filmato è lungo. Io consiglio di stare intorno ai 60 minuti per cd (perchè mi sono trovato sempre bene) e quindi dovrete spezzare il film adeguatamente nel senso che se il vostro film dura 130 minuti potreste spezzarlo in due parti da 65 minuti o in due da 45 più una terza da 40 minuti. In realtà potete spezzarlo in quante parti volete perchè su un Svcd è possibile mettere quanti file volete fino a riempirlo ma tenete presente che passando da un file all'altro noterete una piccola pausa durante la visione dovuta al cambiamento di file. Per operare una buona divisione bisogna considerare che spezzando il film laddove si ha un cambio di scena il risultato è migliore poichè non si interrompe il filo conduttore del film stesso e inoltre la divisione risulta più semplice poichè ad ogni cambiamento di scena dovrebbe corrispondere un frame particolare detto keyframe. La divisione va fatta con i tasti A B C e D segnati in figura:

il loro uso è il seguente:

  • A serve per spostarsi sul primo keyframe precedente.

  • B serve per spostarsi sul primo keyframe successivo.

  • C serve per impostare l'inizio della selezione.

  • D serve per impostare la fine della selezione.

Supponiamo di voler dividere il film in due parti. Se dura 130 minuti dovremo spezzarlo intorno ai 65 minuti in modo da avere due parti all'incirca uguali come durata. Nel riquadro a destra del tasto D (che in figura è vuoto) viene indicato il tempo al quale si trova il cursore della barra temporale (immediatamente sopra i tasti). Per selezionare un pezzo di film dobbiamo indicarne l'inizio e la fine con i tasti C e D e allora, con il cursore al tempo 0:0:0:000 premiamo il tasto C. Spostiamo il cursore verso il centro della barra, intorno ai 65 minuti e con i tasti A e B cerchiamo un keyframe che corrisponda ad un cambiamo di scena opportuno controllando che sia tale tramite i tasti a sinistra del tasto A che ci consentono di spostarci di frame in frame. Quando abbiamo trovato il punto in cui spezzare il film premiamo il tasto D per indicare la fine della selezione. Annotatevi il frame al quale state dividendo il film. Salvate il primo pezzo tramite il comando file->save as avi, portate il cursore in corrispondenza del frame che avete annotato e premete il tasto C poichè l'inizio del secondo pezzo deve corrispondere con la fine del primo pezzo. Portate il cursore alla fine del film (o prima se volete tagliare i titoli di coda) e premete il tasto D per individuare la fine della selezione. Salvate di nuovo ma con un altro nome! Questa procedura va fatta per ogni pezzo di film. Quando avete finito potete chiudere Virtualdub.

4 - Divisione del file in più parti

    Per effettuare la conversione usiamo DVD2SVCD. Questo software accetta in input anche i file avi e quindi i DivX che sono .avi a tutti gli effetti. Configuriamolo scorrendo le varie schede:

Impostate avi come input file type e svcd come output file type (o altro s evolete effettuare una conversione diretta). Il tasto Default output folder vi consente di selezionare la cartella di destinazione per i vostri file .mpg. Gli altri settaggi potete copiarli dalle figure per cui mi limiterò a fare qualche commento dove necessario.

L'opzione NTSC to PAL è selezionabile solo se può essercene la necessità e cioè nel caso in cui il framerate del vostro filmato non sia nello standard PAL (25 fps). L'opzione Auto Shutdown se selezionata provocherà lo spegnimento del pc al termine della conversione. Essa è molto utile perchè tutto il processo può durare anche 5-6 ore per cui basta lasciare acceso il pc e spegnere il monitor e lasciarlo lavorare fino a quando si spegne da solo. Scegliendo il formato anamorfico eviterete l'aggiunta della barre nere in alto e in basso alla vostra immagine.

 

Se volete risparmiare spazio potete scegliere un bitrate più basso per l'audio ma state sicuri che si sentirà peggio.

Se andate di fretta scegliete un number of passes inferiore e la codifica sarà leggermente più veloce ma meno qualitativa.

Il calcolo del bitrate è automatico e procede secondo le impostazioni di questa scheda. Notate che io ho inserito 55 minuti e non 60 per ogni cd come avevo detto prima perchè in quel momento il mio film durava solo 110 minuti.

Se il vostro film ha bisogno di più di un cd potete inserire una immagine al termine di ogni cd che indica la necessità di cambiare il disco. Copiate l'impostazione dall'immagine.

tornate alla scheda conversion cliccate su GO->Start conversion e aspettate fino alla fine della conversione. Nella cartella che avete scelto come destinazione troverete il file .mpg che potrete masterizzare con Nero o qualsiasi altro software di masterizzazione ponendo attenzione a creare un Svcd e non un semplice iso.