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C i r c o l o  D i d a t t i c o  " G i o v a n n i  XXIII " - P a l e r m o

  P     N    I    R      E        A     O   L  
 E  S  E  I    P   R  E

 E' NATO IL CONSIGLIO DEI BAMBINI
Di Hélène II E
Ogni venerdì si riunisce il Consiglio dei bambini della mia classe, la seconda E.
E' un momento molto atteso da tutti!
Questo Consiglio è composto da un Presidente, da un Vice Presidente e dai Ministri che hanno gli incarichi che riguardano l'organizzazione della classe: giubbotti, carpette, chiavi, quaderni, aprifila, chiudifila, libri della biblioteca, appello, lettere della corrispondenza coi bambini di una scuola di Mantova, ordine delle sedie e delle carpette e raccolta della carta.
Ogni venerdì un bambino è nominato Presidente secondo l'ordine alfabetico.
A sua volta, il Presidente sceglie un Vice Presidente ed ambedue scelgono bambini per gli incarichi di Ministro.
Quindi, ogni settimana, cambiano tutti i membri del Consiglio e tutti vorrebbero ottenere la carica di Vice Presidente.
Prima della nomina di Vice Presidente molti bambini supplicano il futuro Presidente di dare la preferenza. Il momento delle nomine è, quindi, molto caldo!
Immancabilmente, un nostro compagno, si mette a piangere perché non è stato nominato.
Però il Consiglio non è fatto solo di nomine!
Discutiamo e, a volte, prendiamo delle piccole decisioni.
Ad ogni riunione, il maestro scrive il verbale che noi copiamo sul quaderno.
Questo Consiglio è importante perché ogni bambino che diventa Presidente e viene alla cattedra per presiedere, capisce che fare chiasso non è bello.

LE REGOLE DELLA CLASSE 2 E

A., prima presidentessa della nostra classe, ci ha chiesto di stabilire le leggi.
Eccole qua:

  • Gli alunni non possono dare calci, pugni, schiaffi, correre, dire bugie, rubare, saltare sui banchi, uscire la lingua, lanciare oggetti, dire parolacce.
  • In classe si segue la lezione in silenzio, non si interrompe e, per parlare o uscire, bisogna alzare la mano.
  • E', invece, giusto aiutare i compagni, prestare o regalare le cose (senza richiederle indietro).
  • Il Presidente e il vice che lui ha scelto, controllano che queste regole vengano rispettate da tutti.
  • Quelli che non rispettano le regole vengono puniti con una nota che sarà annullata solo se si pentiranno e chiederanno scusa durante la riunione straordinaria del Consiglio.

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