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C i r c o l o  D i d a t t i c o  " G i o v a n n i  XXIII " - P a l e r m o

INTERVISTA AL GIUDICE SERGIO LARI Procuratore Aggiunto A Palermo

I mafiosi arricchiscono usando la violenza per ottenere ciò che vogliono. I giudici, la polizia, i carabinieri e la guardia di finanza lavorano per eliminare la mafia.
Ho intervistato il giudice Lari per sapere cosa è successo fino a ora.

Domanda     Dott. Lari, che cos'è la mafia?
Risposta.
    La mafia è un'organizzazione criminale composta da numerose persone definite "uomini d'onore" che sono inserite in strutture denominate: famiglie e mandamenti. A capo di queste strutture vengono posti i mafiosi di maggiore importanza.
Questa organizzazione persegue fini di illecito arricchimento mediante l'uso di violenza e minaccia (imponendo il pizzo, controllando l'economia, ecc.)

D. Perché la mafia ha ucciso i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino
R.
     Li hanno uccisi per vendicarsi di tutte le condanne penali che erano state inflitte ai capi più importanti della mafia (che in Sicilia si chiama "cosa nostra"), nel così detto maxi processo; con questi omicidi volevano anche impedire che i due giudici continuassero ad indagare a danno di altri mafiosi.

D.      Che cosa successe dopo?
R.
     Lo Stato varò delle leggi contro la mafia tra cui la più importante fu quella sui collaboratori di giustizia, mandò anche l'esercito in Sicilia e furono aumentati i magistrati che indagavano sulla mafia. Nell'arco di 10 anni furono arrestati la maggior parte dei capi di "cosa nostra", anche se molti ancora sono liberi e continuano a commettere reati proprio mentre sono attivamente ricercati dalle forze dell'ordine.

D. Quanti sono i giudici che a Palermo lottano contro la mafia?
R.
     Nel territorio in cui ha competenza la Direzione Distrettuale Antimafia (Palermo, Trapani, Termini Imerese, Agrigento, Sciacca e Marsala) e nella corte d'appello, in totale sono circa 100, di cui 20 siamo in servizio nella Direzione Distrettuale Antimafia (la D.D.A. è formata dai magistrati, così detti Pubblici Ministeri, che hanno il compito di svolgere le indagini sui presunti mafiosi per farli condannare dai tribunali composti dagli altri magistrati).

D. Quanti mafiosi sono stati arrestati negli ultimi anni a Palermo?
R.
Sono stati arrestate migliaia di persone tra presunti mafiosi (non ancora condannati definitivamente) e mafiosi già condannati in modo definitivo. Tra il 1993 ed il 2000 sono state svolte indagini per fatti di mafia su circa 9.000 persone e di queste persone quasi 4.000 sono state rinviate a giudizio (cioè i giudici che hanno svolto le indagini hanno ritenuto che ci fossero i motivi per chiedere al tribunale di condannarli).
Nel solo anno 2000 a Palermo ci sono state sentenze contenenti 116 condanne all'ergastolo, in gran parte per fatti di mafia.

D. Che valore ha il patrimonio sequestrato dai giudici ai mafiosi?
R.
Circa 10.000 miliardi di lire, di cui diverse centinaia di miliardi in denaro e la restante parte in immobili, terreni e altri beni.

D.   Che uso viene fatto di questi beni?
R.
   Vengono dati a Enti Pubblici (i Comuni, le Province), a comunità di recupero dei tossicodipendenti e ad altre associazioni di volontariato per utilizzarli a fini di beneficio della collettività (per realizzare scuole, ospedali, ecc.)

Adesso è più chiaro cos'è la mafia, quanto è grande e potente ma è anche più chiaro perché non possiamo accettarla:
I mafiosi guadagnano e arricchiscono usando la violenza contro gli altri, non rispettano le regole previste nelle leggi.
Molti però sono stati arrestati e gli è stato tolto quanto avevano guadagnato con la violenza.
Spero che la mafia finisca presto per potere crescere e vivere con maggiore tranquillità.


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