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BROMOGRAFO pag.2

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Foto 4

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Foto 5

   
Foto 4 e 5 sopra un pezzo di compensato di pioppo da 6 mm ho ritagliato un rettangolo di 250 x 310 mm. Ho montato le colonnine porta neon ad una distanza di 45 mm (presa dall'asse) l'una dall'altra, ed ho ricoperto il tutto con alluminio per alimenti incollato con biadesivo.
   
La Foto 6 mostra come ho posizionato i reattori dei neon. Come potete notare ho scelto quelli elettronici (manca infatti lo starter esterno che è già compreso nella circuiteria interna); a fronte di un prezzo più elevato degli altri ( circa 13 euro cadauno) si ha però un minor peso e sopratutto ingombro. Se non avete problemi di spazio vanno bene quelli normali per lampade da 8 Watt.

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Foto 6

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Foto 7

 La Foto 7 mostra il cablaggio della piastra porta neon.

 

 

Una cosa che non troverete sul Web riguardo ai  bromografi autocostruiti è l'inserimento di un pezzo di PVC-Metacrilato o altra diavoleria, di tipo "opalino" vedi Foto 8.

Questo schermo, diffondendo la luce, permette di avere una esposizione omogenea su tutta la superficie dello scanner, in modo da potere posizionare più circuiti o master di grandi dimensioni senza avere sorprese. In una prova fatta con le lampade "volanti" mi sono accorto che il PCB riproduceva in modo marcato la striatura del tubo neon, cosa che è sparita dopo avere interposto lo strato opalino.

Non cercate di risparmiare utlizzando un foglio semitrasparente da disegno tecnico, non funziona ! Ho già provato ;-)

Per posizionare il pezzo correttamente senza aumentare lo spessore del piano di vetro, ho praticato 4 scassi in corrispondenza delle colonnette su cui poggia il vetro, a scanner chiuso ( vedi Foto 9 ).

Ho posizionato del nastro biadesivo sulla parte interna del vetro, ho chiuso lo scanner, l'ho girato sotto sopra, e sono riuscito a posizionare la lastra opalina sul vetro lasciando libero lo spazio delle colonnette che, durante l'operazione sono servite anche come guida per la lastra.

 

 

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Foto 8

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Foto 9

   
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Foto 10

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 Foto 11

Le Foto 10 e 11 mostrano come ho relizzato l'interuttore di sicurezza. Questo micro switch ha il compito di scollegare i neon dall'alimentazione quando si apre il coperchio, senza interrompere il conteggio del tempo ( anche perchè non sarebbe stato possibile fare diversamente poichè il SW del processore quando si pigia il tasto stop si resetta al valore memorizzato. Questo, a mio parere,  è uno dei bug da aggiornare).

Le lampade utilizzate sono i tubi PHILIPS TL8/5w ad emissione UV-A e quindi dannosi per la pelle e la vista e siccome potrebbe capitare di dover intervenire a processo avviato, come sovente capita, per la fretta di veder andare in malora il proprio lavoro non si sta certo a preoccuparsi di spegnere il tutto ... mentre così in modo automatico quando si solleva il coperchio ... BLACK OUT ;-)

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Foto 12

 

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Foto 13

La Foto 12 mostra una specie di vaschetta ottenuta sempre con il cuki, bordando il piano di legno precedentemente rivestito con lo stesso materiale, al fine di convogliare la luce il più possibile verso l'alto.

La Foto 13 mostra lo scanner con le lampade montate, prima della chiusura. 

 

 

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Ultimo aggiornamento 22/12/2005

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