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Gare Gare 2004 - 2005 Il Dappopylon Beestia 1

REGOLAMENTO PYLON INDOOR

A tutti gli appassionati di volo indoor ed in particolare gare di velocità

 Nelle lunghe giornate festive invernali ho pensato che potrebbe essere divertente continuare a  radunarci in locali chiusi (palestre) organizzando una serie di raduni competitivi indoor, seguendo l’originale proposta pensata dal prof Antonio Cerro.

Il volo indoor può essere un semplice motivo per far volare e far vedere volare i modelli che abbiamo costruito oppure può essere l’occasione per organizzare voli con il fine di fare “competizione”

Oggi ritengo che l’unica possibilità di fare una competizione indoor sia quella della velocità attorno ai piloni, con la rilevazione dei tempi.

Nel 2003 sono state organizzate in Italia 6 gare di Pylon Indoor: per riprendere l’attività anche nell’inverno 2004 - 2005 è stato studiato questo regolamento, dopo l’esperienza passata.

Nel 2003 sono circa 30 i nomi di coloro che hanno fatto almeno una gara di Pylon Indoor. Nel sito di Davide Resca, www.digilander.libero.it/davideresca che è anche il sito ufficila del pylon indoor, trovate le info e tutte le classifiche delle gare nonché una serie di foto e trittici di un modello, a cui ne seguiranno altri.

Nel 2004 il regolamento ha subito una serie di  sostanziali modifiche a seguito delle esperienze della stagione passata.

Arrivederci alle prossime gare.

 

Paolo Dapporto

 

Per info e adesioni:

dappopao@tin.it

3355327581

Per il gruppo di discussione e iscrizione al gruppo pylon indoor.

http://groups.yahoo.com/group/PylonIndoor/

 

Pylon Racer Indoor

 

Modello, motore, batteria.

I modelli devono avere disegnato un proporzionato simulacro di cabina in una fusoliera che deve essere ben individuabile: non è necessario che assomiglino alle linee tradizionali di un classico aereo, ma possono esser anche di fantasia. In pratica questa formula vuole essere uno stimolo a nuove esperienze come disegno e geometrie.

 - Superficie alare minima 18 dmq.

(precisazioni: il calcolo si fa considerando anche la parte d’ala che attraversa la fusoliera. In caso di biplani si calcola la superficie di ogni ala. In caso di canard la superficie dell’ala o delle ali, con esclusione del pianetto mobile, nel caso di tutt’ala, naturalmente la superficie dell’ala.

- La fusoliera deve avere, in un punto della fusoliera, misurando un piano che la attraversa perpendicolarmente, un’altezza minima di mm. 100 e larghezza minima di mm.  50, compresa la sezione dell’ala. I vari punti estremi debbono congiungersi con linee che non siano concave verso l’interno della fusoliera; motivo: evitare le fusoliere a tavoletta.

- Il motore non deve essere visibile, deve cioè essere contenuto nelle pareti della fusoliera o carenatura vera a propria, proibendo così il motore a vista.

- Propulsore: motore brushless DF 300 che è distribuito in Italia dalla Safalero e che si acquista in tutti i negozi italiani con una quotazione inferiore ai 50 euro.

- Batteria: LiPo 1P2S da 1200 mAh.

- Carrello fisso obbligatorio per permettere il decollo da terra

- Il concorrente punzona la batteria, mentre possono essere usati modelli diversi. Un modello che ha fatto una manche non può essere usato da un altro concorrente.

 

Percorso di gara:

Il percorso è delimitato da due piloni di 3 mt. di altezza, posti a una distanza di circa 20 metri (sarà in funzione della grandezza del locale)

Il percorso, di 10 giri, é effettuato in senso antiorario.

La postazione dei piloti è al di fuori del percorso, a metà tra i due piloni, a circa 10 metri dalla congiungente i due piloni, a cavallo della linea di partenza e arrivo che sarà tracciata sul pavimento.

 

Assicurazione

E’ obbligatorio il possesso di un’assicurazione che copra i danni che il pilota dovesse arrecare ad altri, o ad oggetti presenti sul campo di gara

 

Prescrizioni sui materiali e norme organizzative:

- Il pacco batteria di bordo deve essere assemblate in modo che sia possibile la lettura della capacità: obbligo di usare la stesse batteria anche per l’alimentazione del ricevitore (cioè usare regolatori con il BEC)

-     Il motore non deve presentare nessuna manomissione: l’unica modifica ammessa è modificare la posizione dell’uscita dell’asse motore che può essere scelta fra l’originale, con attacco radiale anteriore, o modificando la posizione dell’albero facendolo uscire dalla parte della cassa rotante per un fissaggio radiale posteriore.

-     -chi ha un motore non conforme è squalificato e il suo nominativo tolto dalla classifica finale.

-     Tutte le manque o batterie (max 10)  debbono essere effettuate con la stessa batteria LiPo 1P2S che alla fine di ogni prova deve essere custodita dagli organizzatori che la punzonaranno con un numero.

-     Il luogo di custodia delle batterie deve essere visibile a tutti.

-     La batteria deve essere installata sul modello alla presenza degli organizzatori e restituita subito dopo la conclusione della prova.

-     Non è possibile, In caso di danneggiamento della batteria, la sua sostituzione.

 

Norme di sicurezza

-     Si raccomanda agli organizzatori di prevedere una piccola barriera protettiva per piloti e cronometristi.

-     I piloni debbono essere elastici, in grado di flettersi in caso d’urto e rivestiti da un tubo di gomma spugna per almeno 2,5 metri, partendo dall’alto.

 

Prova di qualificazione e batterie successive 

Prima della gara ogni concorrente deve eseguire una prova di qualificazione volando da solo.

Tale prova ha lo scopo di permettere al pilota la ricognizione della base, di consentire ai giudici la valutazione dell’idoneità del modello e l’abilità del pilota e di stabilire la composizione e l'ordine delle batterie.

Questa prova può essere effettuata anche con una batteria diversa da quella che si userà in gara.

La composizione della prima batteria sarà fatta accoppiando il primo tempo con il terzo, il secondo con il quarto per la seconda e così di seguito.

Le batterie successive saranno fatte a rotazione, a scelta del direttore di gara, con un concetto che rispetti la prima batteria: ad esempio abbinare il 1° con il 3°, il 2° con il 5° ecc.

Quest’abbinamento è comunque ininfluente in quanto la gara tiene conto del tempo e non del confronto fra piloti.

 

Iscrizioni

Le iscrizioni saranno fatte via E-mail, con un anticipo di almeno 4 giorni, comunicando almeno 3 frequenze: gli organizzatori debbono cercare di assegnare ad ogni partecipante una frequenza diversa per evitare la consegna delle radio.

Si raccomanda di non superare la quota di 15 Euro d’iscrizione.

 

Frequenze:

Nel caso due partecipanti abbiano la stessa frequenza, sarà loro cura fare in modo da non interferirsi a vicenda, accendendo il trasmettitore solo previo reciproco consulto.

Nel caso vi sia frequenza uguale nella stessa batteria, dovrà cambiarla colui che ha segnato il tempo peggiore nella batteria precedente.

Nel limite del possibile, sul sito di Davide Resca www.digilander.libero.it/davideresca sono riportate le frequenze normalmente usata dai concorrenti che hanno  partecipato alle gare di Pylon Indoor nel 2003. I concorrenti nuovi alla categoria sono invitati a dichiarare, nel limite del possibile, una diversa frequenza e di far registrare la loro sul sito sopra riportato.

 

Gara:

Il numero delle batterie é comunicato prima dell’inizio della gara e sarà in funzione del numero dei partecipanti: non sarà mai superiore a 10.

E’ TASSATIVO che il numero delle batterie che saranno effettuate siano comunicate prima dell’inizio della gara, per dare modo ai piloti di usare un’elica idonea al numero di batterie, in funzione del loro assorbimento.

Decollo da terra con i modelli distanziati di circa 2-3 secondi. Se un modello parte dopo che quello dell’avversario ha effettuato un giro, é assegnato lancio nullo.

L’ordine di decollo è in funzione del tempo del lancio precedente: parte per primo chi ha il tempo migliore.

In caso di un numero di partecipanti superiore a 15, si dovranno effettuare batteria di 3 modelli.

Base di 10 giri, con il tempo registrato al momento in cui il modello passa la linea di partenza-arrivo.

Il primo modello al decollo sarà posto a 3 metri prima di questa linea, gli altri dietro.

Per ogni pilota l’organizzazione deve predisporre un cronometrista, che valuterà anche i tagli.

I tagli saranno comunicati al pilota solo alla fine del volo.

Il cronometrista prende il tempo dal momento del via fino al termine dei 10 giri: il tempo cronometrato inizia e termina al passaggio della linea.

Si considera taglio  se una parte qualsiasi del modello passa all’interno della linea del prolungamento del pilone: il modello deve aggirare il pilone.

Ogni taglio comporta la penalizzazione di 10".

Sono ammessi tre tagli, il quarto rende nullo il lancio.

In caso di ribaltamento del pilone da parte di un modello, il concorrente che ha ribaltato il pilone ha assegnato 100 punti.

L’altro  concorrente, se possibile, sarà inserito in un’altra batteria che abbia solo un concorrente, oppure, nel caso si tratti di una batteria a tre, sarà ripetura la batteria con 2 piloti. In caso di impossibilità il concorrente effettuerà la batteria da solo.

 

Classifica:

Il tempo computato agli effetti della classifica sarà ottenuto da quello cronometrato sui 10 giri aumentato dell’eventuale penalizzazione di 10" per ogni taglio.

La classifica è ottenuta dalla somma dei tempi leggendo i secondi ed i decimi.

Ai fini della classifica vengono scartati i tre punteggi più bassi se si effettuano almeno 7 lanci, in caso di lanci da 5 a 7, lo scarto si limita ai due punteggi più bassi, in caso di lanci al di sotto di 5 si scarta il punteggio più basso. Nel caso un concorrente non abbia terminato una prova (abbattimento del pilone, tagli oltre tre, non effettuati i 10 giri ed altro) ai fini della classifica ha assegnato il punteggio “100”

 

Campionato italiano Pylon Indoor:

Alla fine del ciclo di gare sarà stilata una classifica per assegnare il titolo di campione italiano Pylon Indoor, prendendo in considerazione le migliori tre gare.

I punteggi di ogni gara saranno trasformati assegnando 1000 punti al vincitore e agli altri un punteggio che tenga conto del piazzamento con l’applicazione della formula: SX / SV X 1.000 in cui

SX= punteggio del concorrente

SV= punteggio del vincotore.

La premiazione di questo campionato avverrà solo se si trova uno sponsor.

 

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