Il colore rosso non è stato scelto a caso, ma è
il colore migliore per mettere in evidenza tutte
le piccole imperfezioni che devono essere
corrette, pena il ritrovarsele su tutte le
eliche stampate ;-(
La foto 43 è stata modificata
nella intensità di luce per poter meglio
evidenziare la piccola imperfezione.
A questo punto, dopo la verniciatura, lucidatura
ecc ecc devo riposizionare la parte di pala
all'interno dello stampo e creare due nuovi
semi-stampi del mozzo. Una volta ottenuto lo
stampo definitivo dovrò realizzare due pale da
adattare al nuovo mozzo.
foto 44
foto 45
foto 46
foto 47
foto 48
foto 49
Le foto da 44 a
48 mostrano l'intera sequenza per ottenere gli
stampi del nuovo mozzo. Come riferimento per il
giusto calettamento della pala utilizzo gli
stessi fori e i rispettivi perni di
acciaio che ho utilizzato in precedenza sempre
cosparsi di cera ... ricordatevi della cera,
meglio ripassare due volte anzichè ottenere un
qualcosa che si staccherà solo a martellate !!!
Nella foto 49 è visibile il primo strato
di resina nera caricata con polvere di acciaio.
foto 50
foto 51
Nella foto 50 si
vede il primo semistampo,il tutto viene
contornato da delle dighe in cartone per la
realizzazione del semistampo successivo ( foto
51 - 52 ).
La foto 53 mostra i due semistampi con il nuovo
mozzo.
foto 52
foto 53
foto 54
foto 55
Nella foto 54 si
vede l'interno dei due semigusci accostati e
nella foto 55 un raffronto tra il mozzo
originale ed il nuovo.
foto 56
Ora unisco
i semistampi della pala con i semistampi del
nuovo mozzo ed eseguo una iniezione di
poliuretano espanso per vedere come sarà il
risultato finale ed anche per ottenere
l'anima della pala che andrà successivamente
ricoperta in carbonio e/o kevlar.
Il risultato ottenuto è visibile alla foto 56.
A questo punto non mi resta che realizzare due
pale e dedicarmi alla progettazione e
costruzione del mozzo, ma per tutto ciò vi rimando alla prossima pagina
...