ROCK AGAINST BUSH vol.1
fat wreck chords
punkvoter.com

Siamo tutti bravi a cantare "chi non salta Berlusconi è" al concerto del primo maggio o ad indignarci quando censurano Luttazzi, e poi perchè il cavaliere vince le elezioni? Perchè tutte queste persone poi non vanno a votare preferendo esprimere le proprie idee politiche ai concerti invece che in cabina elettorale. In America il fenomeno è ancora più accentuato, è uno dei paesi con le maggior percentuali di assenteismo dalle urne e i giovani sono praticamenti privi di qualsiasi coscienza politica. Lo stesso Fat Mike confessa di non aver mai votato prima del 2000 ma il governo Bush gli ha aperto gli occhi, non è solo un altro cattivo presidente ma "IL cattivo presidente", e i motivi per essere d'accordo con lui sono esplicitamente spiegati nel booklet della compilazione. Come scritto a grandi lettere lo scopo del cd non è "essere punk-rock e odiare il governo" ma "essere punk-rock e cambiare il governo" e per realizzare questo si è decisamente messo d'impegno; come già nella compilation "Liberation songs for benefit PETA" i nobilissimi intenti sono accompagnati da una selezione musicale di tutto rispetto, 26 band validissime la maggior parte delle quali presenti con brani idediti. Si parte con i None More Black, un bel brano che la voce rauca del cantante rende particolarmente incisivo, tocca poi ai Sum 41, ma come direte voi, proprio Ciccio Mike che ce l'ha tanto con Mtv chiama questi sbarbatelli scandinavi? Come spiega lui stesso non è una compilation su chi è più "sellout" o più punk, ma è sull'essere uniti contro un nemico comune e sei i Sum 41 faranno vendere qualche copie in più il suo messaggio arriverà a più gente; allo stesso scopo sono infatti presenti anche gli Offspring con Baghdad, rifacimento di Theran (ma vivo a Montecarlo...perdonatemi la battutaccia) e i Get Up Kids con un inedito che ho trovato abbastanza irritante. Per restare nel filone melodico troviamo anche gli Alkaline Trio (ottimo brano), gli Ataris con un noioso brano acustico e i Denali, davvero una bella sorpresa, gruppo indie con voce femminile a metà strada tra Radiohead e Cristina Donà (perderò mai il vizio di trovare paragoni a tutti i costi?) che mi sono piaciuti particolarmente. Rise Against, Pennywise, Jello Biafra e i D.O.A. contribuiscono poi a dare una bella scarica di energia, non temete. Altre chicche sono rappresentate dagli Against me, dagli Exposies, dagli RX bandits e dai Soviettes; ho dimenticato qualcuno? beh ci sarebbero ancora Anti-Flag, Descendents, Social Distortion, Less than Jake e ovviamente i Nofx (leggermente sottotono)...aggiungeteci che è compreso anche un dvd con video di Nofx, Bad Religion, Anti-Flag e Strike Anywhere più un bel pò di materiale informativo sul simpatico cowboy idiota e non vi rimane che andarvi a comprare questo cd ed iniziare a mettere da parte gli euri (non molti, tra le altre cose anche il prezzo è stato mantenuto basso, 10 euro, anke se alla Feltrinelli lo vendevano a 15..) per il volume due, in previsione d'uscita intorno a settembre che conterrà tra gli altri Foo Fighters, Bad Religion e Green Day. LISTEN, WATCH, ENJOY AND GET FUCKING ANGRY!!