VALORE SEMEIOLOGICO DELLE MODIFICAZIONI DEI RIFLESSI FISIOLOGICI


FISIOPATOLOGIA :

bisogna tener presente che, a livello dell'arco diastaltico riflesso midollare, i centri superiori possono facilitare o inibire l'attivazione del neurone efferente ad opera del neurone afferente (vedi immagine).


> IN CASO DI LESIONE DEL NEURONE CENTRALE, vale a dire a monte del neurone di moto, lungo il fascio piramidale, si ha scomparsa dell'effetto inibitorio sull'arco riflesso e pertanto si osserva iperreflessivita'.
Il riflesso risulta percio' accentuato in questi casi :

::::::: lesione all'origine del fascio piramidale ( masse cerebrali occupanti spazio, encefaliti, vasculopatie della corteccia );

::::::: lesione lungo il decorso del fascio piramidale ( compressione spinale, mieliti, sclerosi a placche ecc. ) .

Il riflesso si accentua perche' viene meno l'azione moderatrice che la corteccia esplica sulle cellule del neurone di moto dell'arco diastaltico.

NB: in caso di lesione brutale e massiva del SNC ( ictus apoplettico, compressioni brusche, sezioni midollari, mieliti trasverse ), si osserva una diminuzione od abolizione per lo piu' transitoria dei riflessi.


> IN CASO DI LESIONE DEL NEURONE PERIFERICO, vale a dire di lesione lungo l'arco riflesso elementare, si osserva areflessìa o iporeflessìa .
Il riflesso risulta quindi indebolito od abolito nei seguenti casi :

::::::: lesione del neurone centripeto sensitivo ( neuriti e radicoliti sensitive );

::::::: lesione del neurone centrifugo motore ( neuriti e radicoliti motorie );

::::::: lesione dell'effettore (miastenia ecc. ) .