Si tratta di un'ipertrofia atriale destra.
- La normale onda P è formata da una componente iniziale che origina dall'atrio destro e da una componente terminale proveniente dall'atrio sinistro che riflettono la sequenza di depolarizzazione dal nodo del seno. Nell'ipertrofia atriale destra il contributo atriale destro aumenta e di conseguenza determina un incremento del voltaggio dell'onda P ( >25mm ) senza prolungarne la durata ( in quanto il vettore atriale dx, seppur prolungato nel tempo, termina comunque prima della fine del vettore atriale sn ).
L'onda P così alterata viene comunemente indicata come "polmonare" . Infatti la condizione clinica in cui è piu' comune riscontrare una IAD è la bronchite cronica ostruttiva con enfisema polmonare ( cuore polmonare cronico ); analoghe alterazioni della P possono essere riscontrate in altre condizioni cliniche, congenite od acquisite, che comportino un'ipertensione nelle cavita' atriali destre e quindi una dilatazione dell'atrio dx :stenosi polmonare, stenosi tricuspidale, raramente cuore polmonare acuto.
- L'onda P polmonare, appuntita, con branche spesso simmetriche, è soprattutto evidente in D2 (e spesso in D3 e aVF) ;
- l'ipetrofia atriale dx generalmente è associata ad ipertrofia ventricolare dx ;
- ne consegue uno spostamento a dx dell'asse elettrico ;
- la P è negativa o almeno appiattita in aVL.