Nel nome del padre
Anno: 1972
Nazione: Italia
Durata: 109 m
Regia: Marco Bellocchio
CAST
Yves Beneyton
Renato Scarpa
Laura Betti
Lou Castel
Piero Vida , Aldo Sassi , Gisella Burinato , Ghigo Alberani
1958, anno della morte di Pio XII, il più clericale e autoritario dei papi moderni. In un collegio religioso entra Angelo (Beneyton), bello, ricco, anticonformista, convinto che ogni società sia basata sulla repressione (lui la chiama paura) ispirata da un modello. La repressione cattolica non funziona più, il modello cristiano non è più imitabile. Angelo mette in atto un piano di "derisione" distruttiva dell'istituzione contro il vicerettore Corazza (Scarpa) che provoca prima un'agitazione degli inservienti (emarginati, sfruttati, derisi) e poi una rivolta dei convittori, entrambe inutili, speculari. 3? film di Bellocchio e il più carico di simbolismi e di metafore, a cominciare dai nomi caricaturali dei sacerdoti e dei collegiali. A livello formale, è notevole la capacità di passare dal registro naturalistico a quello espressionista nel rendere i conflitti tra razionalità e follia e le concordanze tra due modelli di potere (di repressione), il religioso (Corazza) e il tecnologico (Angelo). Oltre alla schematicità ideologica che si riflette nei personaggi, i limiti del film sono un certo estetismo figurativo e una certa psicologia letteraria che rischia di scadere nello psicologismo. Importanti i contributi dello scenografo Amedeo Fago e della fotografia di Franco Di Giacomo.
Da http://kwcinema.play.kataweb.it/templates/kwc_template_2col/0,4858,14800-schedafilm,00.html
Filmografia
di
Marco Bellocchio