Tutti ormai siete a conoscenza del Protocollo d'Intesa firmato lo scorso anno tra il Ministero della Pubblica Istruzione, il Ministero delle Poste e la Federazione delle Società Filateliche per promuovere il rilancio della filatelia incontrando i ragazzi nelle scuole.

Ad Ottobre dello scorso anno la Dottoressa Giannini, al tempo dirigente di un settore delle Poste a Viterbo e, attualmente, direttrice nazionale del settore filatelia, invitò lo scrivente, il dott. LUCIO FALCIONI ed il sig. ANTONIO GRANELLA, forse casualmente, o forse no, tutti e tre Soci A.C.S. Ad andare nelle scuole per parlare di filatelia ai ragazzi. Ben volentieri abbiamo tutti accettato e, appunto, il 14 Gennaio è iniziata questa avventura, diventata ben presto una bellissima esperienza conclusa, almeno per il momento, il 9 Giugno.

Tutti e tre abbiamo compreso l'importanza dell'esperimento di cui fu informato immediatamente il nostro coordinatore che, con grande entusiasmo e sensibilità, fece comparire già sulla "Soffitta" di Marzo il primo S.O.S. al quale rispose lui per primo.

Molti altri Soci aderirono alla richiesta e continuano a farlo, mandando francobolli ed altro materiale da distribuire nelle scuole. Il nostro ringraziamento più sentito va a tutti Voi che ci avete aiutato e, in particolare alla professoressa LAURA SALVAGNO, nostra consocia di Roma, che con grande entusiasmo e generosità ha consegnato a me personalmente tutti i suoi francobolli!

Siamo stati in otto scuole (Canino, Soriano nel Cimino, Grotte Santo Stefano, Orte, Acquapendente e San Lorenzo Nuovo), dalle Elementari ad un Liceo Scientifico, intervenendo in 23 classi e venendo a contatto con più di 500 ragazzi, ai quali abbiamo distribuito complessivamente più di 2.000 francobolli, un centinaio di buste e qualche decina di annulli speciali.

I ragazzi, soprattutto quelli di Canino, come ben sanno i soci che hanno inviato materiale, con adorabile sfrontatezza e con la scusa dei ringraziamenti, hanno chiesto, ed ottenuto, altri francobolli per le loro collezioni personali, e tutti noi siamo stati ben felici di accontentarli.

Il lavoro svolto si è concretizzato nella collezioni che il 7 - 8 - e 9 Giugno sono state esposte nella sala Gatti, messa a disposizione del Comune di Viterbo. La giuria, costituita da Dirigenti delle Poste e del Provveditorato agli Studi, ha attribuito:

Il primo premio alla collezione "EUROPA: dall'idea comunitaria all'euro", della scuola elementare di Canino;

Il secondo premio alla collezione "Una storia della scrittura" della scuola elementare di Soriano nel Cimino;

Il terzo premio alla collezione "La terza guerra mondiale" della scuola media di Soriano nel Cimino.

Ritengo interessante mettervi al corrente della didattica seguita, sollecitando contemporaneamente i vostri suggerimenti e, perché no? Le vostre critiche.

Abbiamo iniziato partendo dall'antichità e dai sistemi postali che via via si son succeduti fino al 6 Maggio 1840, che vide la comparsa del primo francobollo; abbiamo quindi parlato della nascita dell'U.P.U. e della moderna distribuzione della posta.

Abbiamo trattato quindi degli aspetti tecnici del francobollo (carte, dentellature, filigrana, fluorescenza, ecc.) ed abbiamo fatto fare in classe esperienze ai ragazzi di come sia possibile staccare i francobolli dal supporto cartaceo senza rischio di rovinarli.

Abbiamo poi lanciato l'idea di una collezione di classe, necessariamente tematica e, dopo la scelta dei temi, abbiamo cominciato a portare i francobolli attinenti al tema prescelto, parlando anche delle modalità di esposizione.

L'idea fondamentale è stata proprio quella della creazione di collezioni di classe, collezioni, cioè, che rimangono patrimonio delle singole classi e che dovrebbero essere arricchite dall'apporto dei ragazzi che si alterneranno nelle classi stesse, mettendo insieme, con gli anni, collezioni sempre più ricche e approfondite.

Le collezioni realizzate, oltre che alla mostra di Viterbo, sono state o saranno esposte in mostre allestite dalle singole scuole.

Contemporaneamente abbiamo cercato di favorire la nascita delle collezioni personali, assecondando i ragazzi nelle loro richieste. I temi più ricorrenti riguardano: Flora. Fauna e Sport, con particolare riguardo per il calcio, e sono oltremodo ricercati i foglietti

Le prospettive, infine, per il prossimo anno: da incontri triangolari: (Poste, Provveditorato, A.C.S.) Già è stata decisa la prosecuzione dell'esperienza nel prossimo anno scolastico in cui:

Saranno seguite le classi già contattate

Saranno seguiti i ragazzi passati nel frattempo alle scuole medie o superiori, come pure i ragazzi di classi non interessate del progetto, con riunioni pomeridiane a cadenza mensile, in aule messe a disposizione dalle scuole o dai Sindaci dei vari Comuni interessati.

Mi auguro che, anche se sommaria, l'esposizione di quanto fatto dei progetti futuri sia riuscita a dare l'idea dell'esperienza che abbiamo vissuto; non credo invece di essere capace di esplicitare le sensazioni provate a contatto con i ragazzi, con il loro entusiasmo, molto contagioso, con l'interesse di molte famiglie in cui i nonni o i genitori hanno rispolverato le collezioni messe insieme quando erano giovani, ben felici di farle rivivere attraverso i loro nipoti o i loro figli, o con il sentirsi chiamare "Maestro..."

I "MAESTRI": Lucio Falcioni, Antonio Granella, Dario Simoncini

... Il commento del coordinatore:

Sono convinto che molti di noi avrebbero voluto vivere sul campo l'esperienza dei nostri "maestri". Trasmettere ai giovani le proprie conoscenze significa anche acquisire la certezza che il bagaglio collezionistico accumulato in tanti anni non andrà perduto. Ringrazio dunque i nostri "maestri" che ci consentono, seppur di riflesso, di godere di questa loro splendida esperienza. I risultati appaiono oltremodo positivi specie se si tiene presente che trattasi di una prima sperimentazione. Certamente con il prossimo anno saranno raggiunti obiettivi ancora più incisivi.

Le nostre Poste, a seguito delle rimostranze dei molteplici settori collezionistici (i nostri "maestri" hanno fatto presente che altrimenti avrebbero ritirato la loro disponibilità) hanno fatto marcia indietro sugli "abbonamenti alle novità" di cui avete letto nelle "Ultimissime" del notiziario di Giugno.

Non mi aspetto, ovviamente, che le cose procederanno sempre sul liscio, ma i nostri "maestri" saranno attenti a denunciare tentativi di ogni sorta, messi in atto o solo ipotizzati, che potrebbero venire, e non solo dalle Poste, a danno di questi ragazzi.

Auguriamo "Buon Lavoro" ai nostri "maestri" che si sobbarcano, fra l'altro, la fatica degli spostamenti, essendo le scuole disseminate su un territorio di una certa vastità. E a quanto mi è dato di comprendere, leggendo la relazione, la fatica che si prospetta per il nuovo anno sarà ancora maggiore, per cui li incitiamo con un caloroso: FORZA MAESTRI!!