In questo articolo vorremmo illustrare in maniera più approfondita
una proposta di cui si accenna da tempo sulle pagine della “Soffitta”,
una proposta diretta a tutte le persone cui sta a cuore il collezionismo
filatelico quale hobby completo e istruttivo. Questa proposta nasce da
una considerazione banale, ma al tempo stesso preoccupante: a dispetto
di dichiarazioni ottimistiche che si possono leggere su riviste specializzate
e cataloghi, la filatelia sta attraversando un periodo di crisi, evidenziata
dal fatto che il numero di collezionisti sono in costante diminuzione e
non sorgono nuovi circoli filatelici; anzi alcuni di quelli esistenti negli
ultimi tempi hanno chiuso i battenti, ed inoltre all’ interno dei circoli
stessi il numero degli iscritti negli ultimi anni è sceso in modo
drammatico. È una realtà inconfutabile il fatto che i giovani,
al giorno d’ oggi, attratti da una miriade di altri interessi, non si rivolgono
più ai francobolli. I ragazzi che collezionano francobolli sono
pochissimi, e per lo più quelli che lo sono hanno un genitore o
un parente collezionista, e non esistono praticamente iniziative o pubblicazioni,
salvo pochi e lodevoli casi isolati, rivolte ai giovani. Eppure, se giustamente
indirizzati, i giovani potrebbero essere interessati al mondo dei francobolli
e diventare ottimi collezionisti; la dimostrazione pratica ci viene dalle
schede telefoniche che, ora in declino, avevano trovato nei ragazzi i più
appassionati collezionisti. E se abbiamo ripetutamente criticato la moda
delle schede telefoniche, per la loro superficialità e per il loro
carattere chiaramente speculativo dobbiamo peraltro ammettere che hanno
avuto il pregio di riportare nei convegni tanti ragazzi, che da troppo
tempo non si vedevano. È questa l’ indicazione che nei ragazzi esiste
un potenziale desiderio di collezionare, che sta a noi vecchi filatelici
saper cogliere e far sbocciare.
Da queste semplici considerazioni e dalla necessità di dare
un futuro alla filatelia, nasce questa proposta, che è quella di
invitare ogni collezionista ad “adottare” un giovane in qualche modo interessato
alla filatelia. “Adottare” è una parola grossa che in altri campi
ha un significato assai nobile; per noi questo significato vuole essere
invece molto semplice, e cioè prendersi cura di un ragazzo appassionato
di filatelia, per dargli tutti gli aiuti, i consigli e le indicazioni che
gli permettano di avvicinarsi sempre più a questo bellissimo hobby,
che gli indichino le strade giuste da seguire per evitare imbrogli e delusioni,
che alla fine sono le principali cause per cui la gente si allontana dalla
filatelia.
Ritengo che dedicarsi ai giovani sia importante, poiché nel
corso degli anni ho visto tanti ragazzi iniziare a collezionare francobolli,
ma poi smettere dopo poco tempo poiché non sapevano cosa fare, come
indirizzare le loro collezioni, o semplicemente per mancanza di interessi,
o per aver ricevuto cattivi consigli da persone interessate.
Il mio è quindi un invito a tutti i collezionisti appassionati,
affinché dedichino un po’ del loro tempo ad istruire uno o più
ragazzi interessati, in modo che possano comprendere la bellezza e il fascino
di una collezione di francobolli, e possono capire quali sono i metodi
giusti per portare avanti la loro raccolta, evitando che diventi troppo
dispersiva e non approdi a nulla. Si tratta quindi di una specie di “adozione
filatelica” che può essere esplicata vicino a casa, oppure a distanza.
I ragazzi da seguire direttamente si possono trovare fra i figli di
parenti o amici, o fra gli amici dei propri figli; sono certo che fra i
tanti ragazzi che si conoscono, ve ne sarà almeno uno interessato
a collezionare francobolli. Per quanto riguarda l’ “adozione a distanza”,
è certamente più difficile trovare ragazzi interessati, ma
in questa ricerca ci può aiutare benissimo il nostro segretario
Ing. Dario Simoncini, che con la sua meritoria attività di propaganda
della filatelia nelle scuole della sua provincia, ha avuto la possibilità
di avvicinare diverse centinaia di ragazzi ed individuare quelli più
interessati a collezionare francobolli.
In un momento difficile per la filatelia, che rischia di morire per
mancanza di nuove leve, il nostro impegno verso i giovani è indispensabile
perché questo hobby bellissimo ed estremamente istruttivo possa
avere un futuro. Tutti coloro che sono interessati ad un’ “adozione a distanza”,
e spero che siano tanti, sono invitati a contattare il nostro segretario
che provvederà a metterli in contatto con un giovane idoneo ad essere
seguito nel suo hobby.
Gioachino BALDI, c/o Progetec S.r.l., viale De Gasperi 35, I-42100
Reggio Emilia
SOCI CHE HANNO DATO LA LORO DISPONIBILITA' A RISPONDERE ALL'APPELLO :
Carmine CRISCUOLO, via G.Verdi 24, I-80031 Brusciano (Napoli)
Fabio BISOGNO, via Rotolo 28/A, I-84013 Cava dei Tirreni (Salerno)
Orazio D'ALESSIO, via Broggia 3, I-80135 Napoli
Giuseppe SANTARELLI, casella postale 120, I-67100 L'Aquila