Rassegna Stampa 03/2001

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down.gif (90 byte) Freedomland, domani offerta cordata Kiwi
down.gif (90 byte) Bernabé: voglio Freedomland con lo sconto
down.gif (90 byte) Milano chiude in lieve calo
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down.gif (90 byte) Freedomland, +28% dal 1 gennaio ma il trend è in picchiata
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Mercoledì 28 Marzo 2001, 17:46

 

Freedomland, Degiovanni vuole rimanere azionista

    MILANO, 28 marzo (Reuters) - Virgilio Degiovanni, fondatore
e socio di maggioranza con poco più del 65% di Freedomland
<FDL.MI>, vorrebbe continuare a rimanere azionista della
internet tv e assicura che verrà rispettato il termine del 5
aprile, indicato dal Cda per conludere le trattative con un
nuovo partner della società.
    "Avrei desiderio di continuare questa avventura
[Freedomland] da azionista. Non mi tiro indietro, se c'è da
compartecipare, ne sarei più che felice", ha detto l'ex
presidente Degiovanni a margine dell'assemblea che ha nominato
il nuovo collegio sindacale.
    "Rispetteremo in pieno la scadenza [del 5 aprile]. Siamo in
dirittura d'arrivo", ha aggiunto.
    La short list delle manifestazioni di interesse per rilevare
quote di Freedomland, approvata dal Cda il 21 marzo scorso,
comprende la cordata di Av Capital, Onetone, Cuneo e Associati e
Cairo Communication <CAI.MI> (per il 29,5%), una seconda offerta
da parte di Franco Bernabé Net Holding (per una quota compresa
tra il 20 e il 29,5%), Pino e Kiwi II (per il 29,5%) e la
proposta per l'intero pacchetto di maggioranza in cambio di
azioni Finmatica <FMAT.MI>.
    Il Cda del 21 marzo aveva chiesto a Degiovanni di precisare
entro 15 giorni la propria scelta con accordo definitivo in temi
brevi.
    I quattro offerenti sono "tutti di grande esperienza, la
scelta non è facile. Li sto incontrando per capire che cosa sono
in grado di apportare all'azienda", ha proseguito Degiovanni, il
quale ha sottolineato di non aver ancora esaminato l'offerta di
Finmatica, "l'ultima arrivata.
    "In questi giorni vedrò [il suo presidente Pierluigi]
Crudele" ha detto.
    Il presidente Luigi Guatri ha confermato che il range di
prezzo delle offerte pervenute è tra i 12 e i 21 euro per azione
    "Penso che il prezzo sia la cosa meno importante. Ciò che
conta è la creazione di valore per l'azienda, da quello si
determina il partner migliore", ha commentato Degiovanni.
    Oggi Freedomland ha chiuso a 29,55 euro, in calo dell'1,73%.
    Guatri ha ribadito che una volta chiusa l'operazione con
l'entrata di un nuovo azionista lascerà l'incarico e non ha
escluso cambiamenti anche all'interno del Cda. Guatri era stato
nominato al vertice di Freedomland lo scorso ottobre, in
sostituzione di Degiovanni, indagato dalla magistratura di
Milano per falso in bilancio e violazione delle norme che
regolano il collocamento in Borsa. /CCA

 

 

Giovedì 29 Marzo 2001, 9:55

Degiovanni: "Siamo in ostaggio degli analisti"

Giorni cruciali per il futuro di Freedomland (Milano: FDL.MI - notizie) , la Internet-tv creata da Virgilio Degiovanni. E proprio lo stesso fondatore parla, in un'intervista al quotidiano .Com, delle sorti che attendono la sua società e, soprattutto, dei quattro pretendenti che si sono fatti avanti per rilevare una quota di maggioranza.

Secondo Degiovanni tutte le offerte arrivate, che sono quelle di Franco Bernabè, di Piol, della cordata Benatti, Cairo, Cuneo e di Finmatica (Milano: FMAT.MI - notizie) , sono competitive. "Ma la decisione che prenderò - dice Degiovanni - non sarà basata solo sul prezzo". Anche perché nessuna delle offerte raggiunge le attuali quotazioni di borsa (29 euro). Secondo il presidente di Freedomland, Luigi Guatri, i quattro pretendenti avrebbero proposto valutazioni sul titolo che vanno da un minimo di 12 euro ad un massimo di 21.

"Ora però - prosegue Degiovanni - finirò di incontrare tutti i possibili acquirenti per valutare i loro progetti industriali. Ho già visto Bernabé, che condivide la nostra visione di sviluppo, e la cordata di Benatti. Quest'ultimo è sempre stato straordinario nell'intuire i nuovi business senza dimenticare che insieme a lui ci sono Cairo, il numero uno della pubblicità e Cuneo".

"Ma anche con il fondo Kiwi di Piol si possono studiare una quantità di progetti. Mi manca solo da incontrare Pierluigi Crudele di Funmatica". La società bresciana è stata l'unica a non riscuoter l'unanimità da parte del cda di Freedomland. La proposta di Crudele, però, è l'unica che offre di acquisire l'intero capitale dell'Internet-tv (a differenza degli altri che si fermerebbero sotto il 30%).

Ma quale sarà il futuro di Freedomland? "È ovvio che a tutti interessa la cassa (che si aggira attorno ai 400 miliardi) ma in realtà nessuno dei pretendenti ha intenzione di modificare drasticamente il core business. La Web-tv ha un suo futuro, segno che avevamo visto giusto. Il problema sono i mercati, veri responsabili della crisi di molte società del Nuovo Mercato. E molto spesso - attacca Degiovanni - i vertici delle aziende sono in ostaggio degli analisti. Questo è successo a Freedomland".

"Mi hanno criticato perché ero innovativo. Se Ho sbagliato? Certo, soprattutto quando ho abbassato i prezzi dei nostri prodotti, convinto dalle richieste di un mercato che voleva solo numeri. Ma il nostro business originario funzionava. La verità? - conclude Degiovanni - la New Economy ha tradito me e tutti gli imprenditori veri".

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Mercoledì 14 Marzo 2001, 13:37

Freedomland, domani offerta cordata Kiwi

MILANO, 14 marzo (Reuters) - Domani il fondo Kiwi, di cui è adviser la Pino Venture di Elserino Piol, presenterà in cordata con altri soggetti un'offerta per una quota superiore al 10-12% di Freedomland. Lo ha detto Pierdomenico Gallo, presidente di Meliorbanca, <MEL.MI> che in questa operazione è adviser di Kiwi, durante una presentazione della banca agli analisti. "Domani presenteremo per conto di Kiwi un'offerta per Freedomland", ha detto precisando che Kiwi "è in cordata con altri investitori finanziari e rappresenta il major player della cordata. Abbiamo un piano industriale molto forte e molto sinergico". 
Alla domanda se fossero vere le indiscrezioni stampa secondo cui la cordata Kiwi punta a una quota del 10-12%, "immagino di più", ha detto Gallo. /GSE

 

 

Mercoledì 14 Marzo 2001, 8:51

Bernabé: voglio Freedomland con lo sconto

Giovedì si riunirà ilcda di Freedomland (Milano: FDL.MI - notizie) per prendere una decisione sulle offerte d'acquisto giunte alla società. I giochi però sembrerebbero essere già fatti. L'acquirente più quotato è Franco Bernabé. da parte sua l'ex amministratore delegato di Eni (Milano: ENI.MI - notizie) e Telecom avrebbe chiesto al presidente di Freedomland, Luigi Guatri, uno sconto sulle azioni. L'offerta, secondo indiscrezioni di stampa, si aggirerebbe intorno ai 12 euro per azione. Un ribasso del 70% circa rispetto ai prezzi di mercato che quotano attorno ai 30 euro.

Il piano di Bernabé prevederebbe solo l'acquisizione della quota nelle mani di Virgilio De Giovanni senza comunque superare il 30% del capitale, soglia dopo la quale si è obbligati a lanciare un'opa totalitaria. Assieme a Bernabé si muoverebbe anche Elserino Piol che, sempre secondo indiscrezioni, acquisterebbe una quota attorno al 15/20%.

Alle spalle della cordata Bernabé-Piol ci sarebbe però un gruppo americano: la Tivo. È una società che commercializza videoregistratori digitali che utilizzano hard disk per la memorizzazione delle immagini. Inoltre è attiva nel settore della tv interattiva, l'area appunto dove opera Freedomland.

 

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Martedì 13 Marzo 2001, 17:34

Milano chiude in lieve calo

Qualche nuvola all'orizzonte delle borse europee si è dissolta. Ma il rimbalzo di oggi ha mostrato ancora una volta la debolezza dei mercati che non sono riusciti a mettere a segno un recupero poderoso. Sul finire di giornata poi la situazione si è capovolta e Piazza Affari ha chiuso con un indice Mibtel in ribasso dello 0,18% mentre il Numtel è riuscito a mantenersi positivo e a terminare in rialzo dell'1,03%. Protagonisti della seduta di oggi a Milano (Milano: ADMI.MI - notizie) sono stati soprattutto i titoli del Nuovo Mercato. Sospese per eccesso di rialzo Freedomland (Milano: FDL.MI - notizie) e Vitaminic (Milano: VIT.MI - notizie) , quest'ultima sulla scia della notizia dell'acquisizione della francese Eurekan Multimedia, mentre Biosearch (Milano: BIO.MI - notizie) è stata sospesa per eccesso di ribasso. Sul listino principale non sono stati pochi i titoli che hanno chiuso con bilancio positivo, anche se sul finale i segni meno sono aumentati. Bene la scuderia Colaninno, eccezione fatta per Seat (Milano: SPG.MI - notizie) che ha cambiato più volte segno per andare poi a chiudere in netto ribasso. Segno più anche per i media e Bipop (Milano: BIP.MI - notizie) e Fideuram (Milano: FIBK.MI - notizie) tra i titoli del risparmio gestito. Chiusura invece negativa per Mediolanum (Milano: MED.MI - notizie) , Eni (Milano: ENI.MI - notizie) , Enel (Milano: ENEI.MI - notizie) , Edison (Milano: SELI.MI - notizie) e Mps.

 

 

Martedì 13 Marzo 2001, 9:51

Nuovo Mercato in calo, giù Txt e-solutions, in corsa Freedomland e Vitaminic

Mentre il Nuovo Mercato, a meno di mezz'ora dall'avvio delle contrattazioni, cede lo 0,69% a quota 3.838, Vitaminic (Milano: VIT.MI - notizie) è subito sospesa per eccesso di rialzo e Freedomland (Milano: FDL.MI - notizie) corre registrando un aumento del 9,38% a quota 30,30 seguita da Aisoftware in crescita del 6,37% a quota 18,90. In deciso calo invece Txt e-Solutions (Milano: TXTS.MI - notizie) che lascia sul terreno l'8,96% a quota 80. (f.p.r.) Per ulteriori informazioni visita il sito http://www.soldionline.it

 

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08 marzo 2001: Nasdaq

Yahoo! nella bufera


Virgilio
fonte: Virgilio


Dopo le dimissioni dei suoi manager Fabiola Arredondo e Savio Chow, ora anche Tim Koogle, l'amministratore delegato del principale portale mondiale, ha deciso di lasciare la carica, mantenendo quella di presidente. Il titolo è in caduta libera dato che la notizia è arrivata proprio mentre un comunicato annunciava ricavi inferiori alle attese per il primo trimestre 2001. Koogle è l'artefice della prodigiosa espansione di Yahoo sui mercati mondiali. La società è passata subito al contrattacco.

 

il comunicato ufficiale di yahoo ( http://docs.yahoo.com/docs/pr/release732.html

FOR IMMEDIATE RELEASE

Yahoo! Updates First Quarter 2001 Financial Guidance

Company Begins Search for New Chief Executive Officer;
Koogle to Remain Chairman of the Board;
Company Announces Stock Repurchase Program

SANTA CLARA, Calif. - March 7, 2001 - Yahoo! Inc. (Nasdaq: YHOO) today updated previously reported financial guidance for its first quarter financial results. Yahoo! also announced that its Board of Directors and senior management have initiated a search for a new chief executive officer and have authorized a stock repurchase program.

Yahoo! now expects first quarter 2001 revenues will be in the range of $170 million to $180 million. The company expects first quarter pro-forma EBITDA and net income to be approximately break-even. Yahoo! said that its revised guidance for the quarter primarily is the result of the weakening macroeconomic climate, and the resulting shortfall in marketing spending by customers due to the economic uncertainty. In addition, the transition in the company's customer base from pureplay Internet businesses to more traditional companies, which have a longer media planning cycle, is occurring more rapidly than anticipated.

"All businesses in the United States are facing challenging economic conditions that have weakened further in recent weeks, and as consumer confidence and spending has deteriorated, a broad range of customers have delayed their spending across all media formats until their economic outlook improves," said Tim Koogle, Yahoo!'s chairman and CEO. "As a result, we expect revenues and profits to be reduced most significantly in the marketing services area of our business in the first quarter.

"We remain confident that Yahoo!'s strong set of core assets will enable us to manage and execute through this short-term environment and emerge from it even stronger in the long-term," Koogle said. "Our user base, page views and time spent per user continue to grow, and our Business and Enterprise Services business is solid."

"Even though Yahoo! is currently being affected by both the weak economy and a client base that is transitioning to traditional marketers, we remain confident that our business model will continue to demonstrate its effectiveness," said Susan Decker, chief financial officer and senior vice president of finance and administration. "Our balance sheet is extremely strong, providing us with another solid foundation from which to weather the current environment. We are evaluating our operating plans and investment priorities to determine which operational changes to pursue that will lead to long-term shareholder value."

Yahoo!'s regularly scheduled first quarter earnings report is scheduled for April 11, 2001, at which time the company intends to provide updated fiscal year 2001 financial guidance.

Chief Executive Search Initiated

Yahoo! also announced it has initiated an external search for a new chief executive officer to bolster and augment the current executive management team. Spencer Stuart & Associates, a world leader in senior executive search, has been chosen to lead the recruiting effort and will work with Yahoo!'s Board of Directors search committee.

"Yahoo! has grown tremendously over the past six years. The Board and I have decided to continue to proactively building out our senior management bench strength across the company in order to prepare for our next stage of growth," said Koogle. "We are excited about bringing in great new talent to complement our existing team. The ideal candidate will have the proven ability to grow a global business, as well as the vision, long-term drive and passion that are all hallmarks of Yahoo!. I will continue as chairman and CEO until we complete our search, at which time I will remain as chairman."

Yahoo! has made significant appointments to its executive team in recent weeks, including a senior vice president of the company's media unit; senior vice president of major initiatives; a general manager of Yahoo!'s direct marketing business in North America; a vice president of sales for its Business and Enterprise Services organization; and a new managing director for Yahoo! Canada.

Stock Repurchase Program Approved

Yahoo! also today announced that its Board of Directors has authorized a stock repurchase program. Yahoo! may acquire up to $500 million of its outstanding common stock in the open market from time to time over the next two years, depending on market conditions, share price and other factors. As of
March 1, 2001, Yahoo! had approximately 565 million shares of common stock outstanding.

About Yahoo!
Yahoo! Inc. is a global Internet communications, commerce and media company that offers a comprehensive branded network of services to more than 180 million individuals each month worldwide. As the first online navigational guide to the Web, http://www.yahoo.com is the leading guide in terms of traffic, advertising, household and business user reach. Yahoo! is the most recognized and valuable Internet brand globally, and is ranked the No. 38 leading consumer brand worldwide. The company also provides online business and services designed to enhance the productivity and Web presence of Yahoo!'s clients. These services include Corporate Yahoo!, a popular customized enterprise portal solution; audio and video streaming; store hosting and management; and Web site tools and services. The company's global Web network includes 24 World properties. Yahoo! has offices in Europe, the Asia Pacific, Latin America, Canada and the United States, and is headquartered in Santa Clara, Calif.

The matters discussed in this release contain forward-looking statements that involve risks and uncertainties concerning Yahoo!'s expected financial performance for the first fiscal quarter and the year, as well as forward looking statements regarding Yahoo!'s operational and strategic plans. Actual results may differ materially from the results predicted and reported results should not be considered as an indication of future performance. The potential risks and uncertainties include, among others, the slower spending environment for advertising sales,; the actual increases in demand by customers for Yahoo!'s branded services; the ability to successfully change the customer mix among Yahoo!'s advertising

customers; general economic conditions; and the dependence on third parties for technology, content and distribution. Yahoo! makes these forward looking statements as of the date of this release and undertakes no obligation to update this information. More information about potential factors that could affect the company's business and financial results is included in the company's Annual Report on Form 10-K for the year ended Dec. 31, 1999, and Yahoo!'s quarterly report on Form 10-Q for the three- and nine-month periods ended Sept. 30, 2000, including (without limitation) under the captions, "Risk Factors" and "Management's Discussion and Analysis of Financial Condition and Results of Operations," which are on file with the Securities and Exchange Commission. Additional information will also be set forth in those sections in Yahoo!'s Annual Report on Form 10-K for the year ended Dec. 31, 2000, which will be filed with the Securities and Exchange Commission by March 31, 2001.

# # #

 

Yahoo! and the Yahoo! logo are registered trademarks of Yahoo! Inc.
All other names are trademarks and/or registered trademarks of their respective owners.

 

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Martedì 6 Marzo 2001, 16:30

Numerose sospensioni al rialzo sul Nuovo Mercato

A cura di Gerardo Annunziata

Spinto in apertura dalla positiva conclusione della sessione di borsa nordamericana, il listino dei titoli high tech nostrano ha messo in evidenza una inaspettata voglia di recupero. Seguendo una traiettoria crescente abbastanza costante il Numtel ha aggiornato costantemente i massimi relativi di seduta e solo ora, quando manca poco più di un'ora alla chiusura della fase diurna, si sta assistendo ad un consolidamento delle posizioni. Specchio di questo contesto particolarmente favorevole a quanti hanno avuto oggi posizioni rialziste sono le numerose sospensioni per eccesso di rialzo. Per Vitaminic e Cto (Milano: CTO.MI - notizie) le cause vanno ricercate nel recente accordo intercorso tra le due società e che è stato battezzato in modo assolutamente benevolo dagli operatori al punto che per il gruppo torinese operante nel mondo musicale i guadagni superano il quinto del valore complessivo registrato ad inizio giornata. Più inaspettati sono stati i rialzi di Aisoftware, Digital Bros (Milano: DIB.MI - notizie) e Tas (Milano: TAS.MI - notizie) , superiori in tutti e tre i casi al 10%, soglia che determina l'interruzione delle contrattazioni. La componente speculativa si sta facendo sentire a Piazza Affari. Va comunque considerato che in buona parte delle scelte di asset allocation consigliate da analisti e gestori indica nello stock picking e nel trading intraday le strategie da seguire per massimizzare i rendimenti sulle società tecnologiche. Regole quest'ultime che gli operatori stanno seguendo in perfetta aderenza. Non sorprende dunque il fatto che tra le regine di oggi vi sia anche Freedomland (Milano: FDL.MI - notizie) , ritornata al centro delle preferenze degli investitori dopo un periodo negativo. Non essendovi ancora novità sul fronte delle manifestazioni di interesse nei confronti della società, l'unico dato fondamentale che muove le quotazioni sono gli aggiustamenti determinati dall'analisi del bilancio relativo al 2000. Prendendo per buona tale ipotesi, sorprende vedere un incremento di prezzo prossimo al 20% dopo che lo stesso management aveva dichiarato ricavi praticamente nulli in seguito alle vicende extra aziendali emerse lo scorso autunno e che avevano portato alle dimissioni il presidente e fondatore Degiovanni.

 

Martedì 6 Marzo 2001, 11:16

Enel/Infostrada, Ue non si è lavata le mani -Monti

ROMA, 6 marzo (Reuters) - Quando rinvio' l'esame dell'acquisizione di Infostrada <VOD.L> da parte di Enel <ENEI.MI> la Commissione europea non lo fece per lavarsi le mani circa le implicazioni del caso dal punto di vista elettrico, ma perche' riteneva l'autorita' nazionale piu' idonea all'esame, secondo il commissario europeo alla Concorrenza Mario Monti. "Abbiamo rinviato la decisione all'Antitrust non per lavarci le mani sul problema dell'elettricita'. Ma abbiamo ritenuto che il livello per approfondire meglio il problema fosse quello nazionale" ha detto Monti nel corso di un convegno al Cnel.
Il commissario europeo ha parlato riferendosi alle critiche rivolte alla posizione della Commissione europea da parte di Francesco Giavazzi che ieri, sul Corriere delle sera, ha scritto che "implicitamente Bruxelles non ritenne che l'intreccio tra luce e telefoni possa intralciare la concorrenza".
A proposito della decisione della Commissione e delle critiche rivoltegli, Monti ha aggiunto che "mi pare che sfuggano i rapporti di network che esistono tra le autorita'. La decisione della commissione del 19 gennaio [con la quale accolse la richiesta dell'Antitrust italiana di avocare a se' il caso] fa riferimento al regolamento sulle concentrazioni e la commissione puo' decidere di rinviare tutto o parte del dossier".
Sul fatto in particolare che la Commissione non abbia espresso un parere sulle implicazioni dell'acquisizione sul mercato elettrico (fulcro della critica di Giavazzi), Monti ha concluso che "la commissione ha dedicato sette pagine ad analizzare il mercato elettrico in Italia ed ha ritenuto non infondate le preoccupazioni dell'Antitrust".
L'Antitrust italiana ha dato via libera all'operazione purche' Enel ceda altri 5.500 mW di capacita' produttiva oltre ai 15.000 complessivi delle tre Genco in dismissione per rispettare il decreto Bersani sulla liberalizzazione del settore elettrico. /PIF

 

 

Martedì 6 Marzo 2001, 10:44

SCADENZE LOCK UP Società quotate Nuovo Mercato

                                                     SCADENZA DEI LOCK-UP
SOCIETA'                DATA QUOTAZIONE      VOLONTARIO            IMPOSTO DALLA BORSA
--------------------------------------------------------------------------------------
Gandalf* <GAND.MI>      3 dicembre 1999                               22 dicembre 2000
                                                                      22 dicembre 2001
--------------------------------------------------------------------------------------
CDB Web Tech <CDBW.MI>    20 marzo 2000       20 marzo 2001              20 marzo 2001
--------------------------------------------------------------------------------------
e.Biscom* <BISC.MI>       30 marzo 2000       30 dicembre 2000           30 marzo 2001
                                                                         30 marzo 2002
--------------------------------------------------------------------------------------
I.Net <INE.MI>            4 aprile 2000       4 aprile 2001              4 aprile 2001
--------------------------------------------------------------------------------------
Freedomland* <FDL.MI>    14 aprile 2000       14 aprile 2001            14 aprile 2001
                                                                        14 aprile 2002
--------------------------------------------------------------------------------------
Tas <TAS.MI>             26 maggio 2000            -                    26 maggio 2001
--------------------------------------------------------------------------------------
Art'è <ART.MI>           31 maggio 2000       31 dicembre 2001          31 maggio 2001
--------------------------------------------------------------------------------------
Chl <CHL.MI>              2 giugno 2000       2 dicembre 2000            2 giugno 2001
--------------------------------------------------------------------------------------
Mondo Tv <MTV.MI>        28 giugno 2000       28 dicembre 2000          28 giugno 2001
--------------------------------------------------------------------------------------
Dada <DA.MI>             29 giugno 2000       29 giugno 2001            29 giugno 2001
                                              29 giugno 2002 (su 80%)
                                              29 giugno 2003 (su azioni residue)
--------------------------------------------------------------------------------------
Euphon <EUP.MI>           4 luglio 2000       4 gennaio 2001             4 luglio 2001
--------------------------------------------------------------------------------------
Cdc <CDC.MI>              6 luglio 2000       6 gennaio 2001             6 luglio 2001
--------------------------------------------------------------------------------------
Txt e-solution <TXTS.MI> 12 luglio 2000       12 gennaio 2001           12 luglio 2001
--------------------------------------------------------------------------------------
Cairo Communic. <CAI.MI> 19 luglio 2000           -                     19 luglio 2001
--------------------------------------------------------------------------------------
OnBanca <ONB.MI>         28 luglio 2000       28 luglio 2003            28 luglio 2001
--------------------------------------------------------------------------------------
Biosearch Italia <BIO.MI>31 luglio 2000       31 gennaio 2002 (sul 95%) 31 luglio 2001
                                              31 gennaio 2004 (sul 90%)
--------------------------------------------------------------------------------------
Aisoftw@re <AISW.MI>      1 agosto 2000       31 maggio 2001                   (#)
--------------------------------------------------------------------------------------
Inferentia <INF.MI>       1 agosto 2000       1 febbraio 2001            1 agosto 2001
--------------------------------------------------------------------------------------
ePlanet* <PLA.MI>         3 agosto 2000       3 agosto 2001              3 agosto 2001
                                              3 agosto 2002 (su 80%)     3 agosto 2002
--------------------------------------------------------------------------------------
Cto <CTO.MI>              4 agosto 2000       31 gennaio 2001            4 agosto 2001
--------------------------------------------------------------------------------------
Tc Sistema <TCS.MI>       4 agosto 2000       4 agosto 2001              4 agosto 2001
--------------------------------------------------------------------------------------
Acotel <ACO.MI>           9 agosto 2000       9 febbraio 2001            9 agosto 2001
--------------------------------------------------------------------------------------
Vitaminic* <VIT.MI>     12 ottobre 2000       12 aprile 2001           12 ottobre 2001
                                                                       12 ottobre 2002
--------------------------------------------------------------------------------------
Datamat <DAM.MI>        12 ottobre 2000       12 aprile 2001           12 ottobre 2001
--------------------------------------------------------------------------------------
Data Service <DAS.MI>   18 ottobre 2000       18 ottobre 2001          18 ottobre 2001
--------------------------------------------------------------------------------------
Bb Biotech <BB.MI>      19 ottobre 2000           -                           (#)
--------------------------------------------------------------------------------------
Finmatica§ <FMAT.MI>    16 ottobre 2000       16 ottobre 2001                  -
--------------------------------------------------------------------------------------
Digital Bros <DIB.MI>   20 ottobre 2000       20 ottobre 2001          20 ottobre 2001
                                              20 aprile 2002 (su 80%)
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Cad it <CAD.MI>         26 ottobre 2000       26 aprile 2001           26 ottobre 2001
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Novuspharma <NOV.MI>    9 novembre 2000       9 novembre 2001          9 novembre 2001
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Fidia <FDA.MI>         27 novembre 2000       27 maggio 2001          27 novembre 2001
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Reply <REY.MI>          6 dicembre 2000       6 giugno 2001            6 dicembre 2001
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El.En <ELN.MI>         11 dicembre 2000       11 giugno 2001          11 dicembre 2001
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Engineering <ENG.MI>   12 dicembre 2000       2 settembre 2001        12 dicembre 2001
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D-Mail* <DMA.MI>       22 dicembre 2000       22 dicembre 2001        22 dicembre 2001
                                              22 dicembre 2002(su 80%) 22 dicembre 2002
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Tiscali° <TIS.MI>       27 ottobre 1999
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Pcu                        2 marzo 2001       31 dicembre 2002        2 settembre 2001
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    Nella colonna "Lock up volontario" è indicata la scadenza dell'impegno, a carattere
privato, che alcuni azionisti, manager e amministratori della società assumono volontariamente
nei confronti del global coordinator per un periodo di tempo a loro scelta. La colonna "Lock
up imposto" riporta la scadenza fissata dal regolamento del Nuovo Mercato, che vincola per un
anno dal debutto "gli azionisti che hanno assunto tale qualità nei 12 mesi precedenti la data
di presentazione della domanda in borsa, i soci fondatori con partecipazioni superiori al 2%
del capitale, gli amministratori e tutti i dirigenti". Il lock up di borsa riguarda l'80% del
capitale in mano al soggetto vincolato.
    Per le start up l'impegno di lock up assunto verso la borsa è di 24 mesi e coinvolge il
100% dei titoli in mano agli azionisti pre-quotazione per il primo anno e l'80% nel secondo.
In tabella le start up sono contrassegnate da un asterisco.
    
    # Lock-up "breve" o inesistente in quanto società già quotate su borse estere o Easdaq.
    § Già quotata sul listino principale.
    ° I due maggiori azionisti di Liberty Surf, Europ@web e Kingfisher (che dopo
      l'acquisizione di Tiscali diventeranno suoi azionisti con il 3,56% ciascuno), si sono
      impegnati a mantenere i titoli Tiscali in portafoglio per un periodo tra 3 e 9 mesi.
    - Borsa Italiana ha richiesto un periodo di lock up più lungo del "normale" giacche' il
      nuovo stabilimento di Iglesias (Cagliari) diventerà operativo solo a fine 2001.
     (Redazione Milano 0039 02 66129692, fax 0039 02 66101502, milan.newsroom@reuters.com)

 

Martedì 6 Marzo 2001, 10:18

Numtel In Accelerazione, Vitaminic Verso +10%

accelerazione, con l'indice Numtel a +2,67%, alle 10,14. In vetta al Nuovo Mercato Vitaminic a +9,75%, seguita da Freedomland (Milano: FDL.MI - notizie) a +5,27%, Tiscali (Milano: TIS.MI - notizie) a +4,59%, Cto (Milano: CTO.MI - notizie) a +4,74%, Finmatica (Milano: FMAT.MI - notizie) a +4,11%, Aisoftware a +4,01%.

 

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Lunedì 5 Marzo 2001, 9:56

Nuovo Mercato in rialzo, continua il crollo di Freedomland

Il Nuovo Mercato stamattina ha aperto in rialzo con l'indice Numtel in crescita dello 0,37% a quota 3.963. Ancora in evidenza Freedomland (Milano: FDL.MI - notizie) che continua a cedere perdendo ora il 7,32% a quota 26,45. In deciso calo anche Vitaminic (Milano: VIT.MI - notizie) (-6,12% a quota 26,50) e Dmail (-5,32% a quota 15,10). (f.p.r. Per ulteriori informazioni visita il sito http://www.soldionline.it

 

 

Lunedì 5 Marzo 2001, 14:28

Freedomland, e.Biscom non interessata a ingresso

MILANO, 5 marzo (Reuters) - e.Biscom <BISC.MI> non è interessata ad entrare nel capitale di Freedomland <FDL.MI>. 
Lo ha detto il presidente di e.Biscom, Francesco Micheli, a margine di un convegno a Milano. A una domanda sulla possibile presentazione di una manifestazione di interesse per Freedomland, "per carità, non diciamo sciocchezze" ha risposto Micheli.
Riguardo alla possibile quotazione di e.Biscom su altre borse oltre al Nuovo Mercato italiano, "non lo riteniamo necessario, abbiamo mezzi finanziari sufficienti" ha risposto il presidente.
Micheli ha poi ribadito che e.Biscom continua a guardarsi intorno alla ricerca di possibili acquisizioni. "Ci guardiamo in giro. A questi prezzi ci sono opportunità interessanti. Non c'è alcuna fretta" ha detto l'ex finanziere ricordando che la Germania rappresenta un'area di particolare interesse. /CDL

 

 

Lunedì 5 Marzo 2001, 6:17

Freedomland, +28% dal 1 gennaio ma il trend è in picchiata

Freedomland (Milano: FDL.MI - notizie) è reduce da mesi di burrasca, che hanno portato le quotazioni della azienda di Internet TV in picchiata.
Da qualche mese, però, come noto, Freedomland ha intrapreso una campagna per ricercare un nuovo azionista; le candidature per acquistare una parte del capitale di Freedomland sono state ben dodici.

Il mercato a tutto questo ha reagito in maniera euforica e probabilmente affrettata: il titolo è stato protagonista di numerose sedute positive con rialzi a due cifre, che gli hanno consentito a inizio febbraio di raggiungere quota 43-44 euro.

Ma la scorsa settimana, i dati di bilancio enormemente inferiori alle attese hanno provocato la fuga dal titolo, che ha perso nell'ottava il 20%.

In questo momento prevedere per Freedomland una risalita della china è difficile; consigliamo estrema cautela, almeno sino a quando non si chiarisca quale saranno le prospettive future della società.

 

 

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mandate da http://www.ghtworld.com/ 

 

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PIAZZA AFFARI: ENEL SALE PENSANDO A INFOSTRADA  

1 Marzo 2001 MILANO (WSI)

Enel sale dell'1,12% e si porta a €3,79 poco sotto ai massimi della seduta toccati a €3,82. Discreti i volumi con oltre 25 milioni di azioni passate di mano.

Il rialzo è legato alle ipotesi, avanzate da piu' parti, di ricontrattare con Vodafone il prezzo da pagare per Infostrada dopo i pesanti diktat imposti dall'Antitrust.

L'Autority ha infatti deciso che il colosso elettrico dovra' cedere altri 5.500 MegaWatt se vorrà portare avanti l'operazione Infostrada.

"La decisione di ieri puo' consentire all'Enel di spuntare un prezzo molto piu' basso per Infostrada di quello pagato qualche mese fa - commenta un operatore - se si tiene conto del pessimo andamento del comparto tlc negli ultimi mesi".

(Vedi Tlc:Enel-Infostrada sì condizionato da Antitrust)

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