GIU' LE MANI DAGLI SMS GRATIS

se sei d'accordo sottoscrivi la protesta contro il blocco dell'invito degli SMS gratuiti da internet!!!

Giù le mani dagli SMS

(nota: dato che in Clarence è scritto tutto in piccolissimo qui riporto  il testo della protesta da sottoscrivere)


PROTESTA PRESSO IL GARANTE

All'attenzione dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato dell'Autorità per le garanzie nelle Comunicazioni
e, p.c. agli operatori di telefonia mobile italiani e alle Associazioni dei consumatori

 

Da utente di Internet che fa un uso intensivo dei messaggi SMS mi permetto di esprimere a codesta autorità garante il mio sconcerto per il progetto di interconnessione tra gli operatori di telefonia mobile italiani.

Credo che tale progetto leda i miei diritti di utente e sia criticabile sotto vari aspetti:

1) È configurabile l'ipotesi che si stia creando un cartello di aziende che, in questo modo, decimerebbero la concorrenza degli operatori stranieri (di un servizio come il GSM, nato come progetto europeo) e potrebbero agire e definire i prezzi in regime di monopolio; 

2) Gli effetti dell'"interconnessione" implicherebbero un notevole aumento dei costi per i siti internet che, pur sostenendo le spese, forniscono all'utente l'invio dei messaggi in maniera gratuita; nel frattempo gli operatori stessi non avrebbero i medesimi problemi nel gestire lo stesso tipo di servizio sul proprio portale, il che non va certo a garanzia della concorrenza;

3) La possibilità di ricevere un messaggio è da considerarsi un servizio tanto quanto quella di inviarlo. Nel sottoscrivere l'abbonamento con il mio gestore avevo ritenuto che non vi fossero limitazioni. Credo che, se il progetto di interconnessione diventerà realtà, codesta autorità debba agire sugli operatori di telefonia mobile perché specifichino, all'interno dei propri messaggi pubblicitari, che la ricezione di SMS è limitata all'invio da un ristretto numero di operatori e siti;

4) La quasi totalità degli operatori di telefonia mobile prevede all'interno delle proprie tariffe varie offerte speciali basate sui messaggi SMS; l'interconnessione priverà i concorrenti della possibilità di utilizzare allo stesso modo gli SMS (acquistandoli da altre aziende europee) come servizio strategico e porrà gli stessi l'obbligo di accettare la fornitura e i prezzi degli operatori italiani che hanno sottoscritto l'accordo.

Fiducioso che codesta autorità tutelerà i miei interessi di utente e quelli delle aziende che auspicano un regime di concorrenza libero, porgo distinti saluti.


se condividi:
- vai a questa pagina http://www.clarence.com/contents/tecnologia/speciali/smstrike/
- scorri il testo verso il basso fino a che non trovi la scritta "PROTESTA PRESSO IL GARANTE
"
- inserisci il tuo indirizzo e.mail e clicca il pulsante "INVIA"


il commento che ho inviato io:

Leggi i commenti
Ecco quello che hai scritto. Puoi cliccare il link qui sopra o il pulsante "Aggiorna" (Refresh) del tuo bowser per leggere tutti i commenti.
daniele 
Milano
TUTTI gli SMS dovrebbero essere GRATIS!!!!
Si gratis come le e.mail!!!

Sono un servizio che ogni operatore dovrebbe dare gratuitamente. Siamo sempre stati abituati a pagarli ma se ci pensate è assurdo.
Chiaramente il servizio ha un costo per l'operatore, ma avete mai pensato quant'è? e quanto viene fatto pagare?

Molti servizi che utilizziamo abitualmente hanno un costo ma vengono offerti gratuitamente.
E' come dover pagare ogni volta:
- che mando un e.mail
- che mi lavo le mani al ristorante
- che gonfio le gomme della mia auto dal benzinaio
- che parcheggio al centro commerciale
- che uso l'ascensore in un azienda
- ...

hehehe... vi sembra una provocazione? pensateci... non è poi così assurdo...
ciao dan:-)
Data: Venerdì, 27 Aprile, 2001

 


ARTICOLO DAL SITO CWW.IT

Sms, raddoppiano i costi

I messaggi gratuiti da Internet rischiano di scomparire e Clarence organizza un net strike di protesta

Il costo dei messaggi Sms inviati dal telefonino potrebbe presto
raddoppiare, e quelli inviati gratuitamente da Internet rischiano
addirittura l'estinzione.
Gli operatori telefonici hanno infatti sottoposto al vaglio dell'Authority
per le Comunicazioni una "tariffa di interconnessione", sul modello di
quella applicata alle comunicazioni in voce, che permetterebbe alle
compagnie di incamerare una quota dal gestore della rete dalla quale viene
inviato l'Sms a uno dei propri abbonati.
Questo comporterebbe, appunto, un raddoppio dei costi di invio di un
messaggio dal telefono cellulare, mentre l'invio da un sito Internet, fino a
oggi offerto gratuitamente da portali e siti specializzati, diventerebbe
necessariamente un servizio a pagamento, e come tale verrebbe eliminato
dall'offerta di molti operatori del Web che non hanno intenzione di proporre
servizi a pagamento ai propri navigatori.
Per protestare contro i progetto, il sito satirico Clarence ha lanciato per
il prossimo 2 maggio un net strike al quale hanno già aderito circa 9.800
siti: uno sciopero contro i siti Web delle compagnie telefoniche,
accompagnato - dice Gianluca Neri, uno dei fondatori di Clarence - da un
ricorso al Garante della concorrenza e del mercato.
Da parte loro, gli operatori di telefonia cellulare si difendono: Tim
assicura che non ci sarà alcun aggravio di costi per gli utenti, mentre da
Omnitel si fa sapere che si tratta solo di uno "scambio contabile", e che i
gestori Internet potrebbero accollarsi i maggiori costi e continuare a
offrire gratuitamente il servizio.

Resta il fatto che, come recita la pagina di Clarence dedicata alla
protesta, se Napster è morto e i siti di e-commerce chiudono, neanche i
portali si sentono ormai tanto bene. E gli Sms a pagamento potrebbero essere
un colpo mortale per molti di loro.

(26 aprile 2001 - 11:25)

per unitiri alla protesta clicca su:

http://www.clarence.com/contents/tecnologia/speciali/smstrike/

(grazie a Gianni V. per aver segnalato l'articolo)


Giù le mani dagli SMS



come sempre sono ben accetti tutti tuoi commenti,
mandali via e-mail daniele@altavista.net


Scrivimi, commenti, idee... quello che vuoi

daniele@altavista.net




Torna alla pagina iniziale