Da qualche anno fuggiamo dalla calura del mese di Agosto rifugiandoci ad alta quota.Ogni volta scegliamo una zona diversa per vedere sempre posti nuovi.La nostra preferenza va, comunque e sempre, alle Dolomiti del Trentino Alto Adige e, quest'anno, la
scelta è caduta su Folgarida, località del Comune di Dimaro a
pochissimi km. da Madonna di Campiglio.Qui ci troviamo nel cuore della Val di Sole, a 1270 mt. di altitudine e la frescura è assicurata anche in agosto.18 AGOSTO 2019: FOLGARIDAPartiamo in auto alle 6.00 di mattina perchè quel giorno il traffico potrebbe essere intenso.Tutto
il viaggio va alla grande e prima delle 11.00 siamo già a Folgarida,
all'Hotel Negritella, dove rimarremo per una settimana.Si
tratta di un hotel medio-grande, dalla facciata azzurra e gialla,
completamente e recentemente ristrutturato.
Sembra tutto nuovo di pacca e
la famiglia proprietaria è gentilissima e molto disponibile.
La
nostra camera è già pronta e possiamo occuparla sin da subito.
In hotel tutto è
funzionale e ogni cosa funziona a meraviglia; tuttavia la nostra camera mansardata non è
il massimo del confort in quanto il letto è scomodo, il bagno è piccolo ed i
soffitti mansardati sono troppo bassi. In qualche modo, comunque, ci
adattiamo alla situazione.Mangiamo
dei panini al bar e nel pomeriggio andiamo a provare la
bella piscina con vasca idromassaggio adiacente. L'hotel dispone anche di un centro
benessere con sauna e bagno turco che però chiudono nel periodo estivo.Alle
19.30 ceniamo nel ristorante dell'hotel arredato in stile tirolese. E' tutto
buono ed abbondante e mangiamo divinamente così come sarà per l'intera
vacanza.19 AGOSTO 2019: DIMARO, MALE'Alla mattina successiva facciamo una buona colazione dolce-salata che ci sazierà fino a cena.Subito dopo usciamo per la prima nostra escursione e, dato che il tempo è
incerto, decidiamo di rimanere nei dintorni e vedere quello che offre la
zona.Andando
verso Dimaro, poco distante dal nostro hotel troviamo la bella
Segheria veneziana, risalente ai primi dell'800 e rimasta
attiva fino al 1960. La segheria si presenta come una costruzione in
legno, decorata con gerani, al cui interno sono presenti alcuni
meccanismi di ferro e di legno che utilizzano la forza dell'acqua
corrente fornita dal vicino ruscello.DIMARO - SEGHERIA VENEZIANA
Casualmente,
in un villaggio vicino, precisamente a Malè (loc. Molini), scorgiamo una seconda
segheria ancora più graziosa e più antica della precedente in
quanto risalente al 1774. Le
segherie veneziane, vere e proprie macchine idrauliche, sono molto
presenti in questa zona del Trentino e, nel corso della vacanza, ne visiteremo altre. MALE' - SEGHERIA DEI MOLINI
Nel pomeriggio rientriamo in hotel. Riposiamo un po' e, più tardi, ci rilassiamo in piscina e nell'idromassaggio.Per
completare questa prima giornata di vacanza ci concediamo una bella
cenetta al ristorante e questo sarà il nostro ritmo giornaliero per
l'intera vacanza.20 AGOSTO 2019 - MADONNA DI CAMPIGLIOQuesta mattina vogliamo andare nella rinomata Madonna di Campiglio che si trova a soli 12 Km, dal nostro hotel.Percorriamo la suggestiva strada tra il verde, le montagne ed i ruscelli che collega Folgarida alla città.Parcheggiamo in un comodo autosilo multipiano collocato proprio in centro.Raggiungiamo
la vicina Piazza Righi, centro nevralgico della località. Qui troviamo
tantissima gente che passeggia tra i negozi e locali del centro. Anche noi
non resistiamo alle attrattive dello shopping così entriamo nel negozio
"Il tabaccaio" e compriamo dei cuoricini da appendere alla parete.
Andiamo poi in un grosso negozio di prodotti tipici, Ballardini, e
compriamo alcune cibarie per noi e da regalare ad altri.In piazza troviamo diversi hotel di lusso, nel tipico stile tirolese. Cerchiamo d'immaginare come possa
essere questo posto nel periodo natalizio, con le luminarie
accese ed il clima festoso del Natale e ci viene un'improvvisa voglia
di vivere quel momento. | |
MADONNA DI CAMPIGLIO - PIAZZA RIGHI |
Poi raggiungiamo il parco comunale dove si trova il laghetto ove è possibile passeggiare lungo tutto il perimetro.
Madonna
di Campiglio ci piace anche se la troviamo un po' troppo turistica ed affollata. Tuttavia qui sembra
tutto curato e ben tenuto. Chissà mai che programmeremo una
vacanza qui in futuro! Rientriamo successivamente in hotel per le nostre consuete attività pomeridiane. | |
MADONNA DI CAMPIGLIO |
21 AGOSTO 2019: PELLIZZANO, LAGO DEI CAPRIOLIQuesta mattina visitiamo il Lago dei Caprioli (o Lago Fazzon) in località Pellizzano, a 30 minuti da Folgarida.Attraversiamo
in auto il villaggio in prossimità dell'idilliaco lago che ha qualcosa
di fiabesco: baite di legno nel verde, chiesetta, fontana,
montagne ecc. Qui troviamo anche un venditore di marmellate e frutti di
bosco, dove acquistiamo dei vasetti di confettura da portare a casa.Arriviamo così al lago vero e proprio e, davanti a noi, si apre uno specchio d'acqua circondato da boschi di conifere.Constatiamo
con piacere che possiamo fare il giro completo del lago a piedi,
mediante un sentiero in terra battuta e così procediamo, insieme ai tanti
escursionisti presenti in luogo.Di ritorno ci fermiamo al villaggio di Pellizzano dove c'è un ponte di legno coperto, adornato da bei gerani rosa. Vicino
ad esso si trova un curato parco, Parco Sama,
dove, quel giorno, si
tiene il Mercato Contadino. Al centro del parco notiamo una
piccola casetta di legno piena di libri, adibita a
minuscola "biblioteca del riuso",dove è possibile portare i libri
che a casa non servono più. Poco distante spiccano dei simpatici
personaggi nel verde:
8 spaventapasseri a grandezza d'uomo. con abiti sgargianti, che
attirano
l'attenzione dei passanti. | |
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LITTLE FREE LIBRARY - PELLIZZANO | |
PELLIZZANO |
22 AGOSTO 2019: LAGO DI TOVEL,
CLES
Oggi
andremo al Lago di Tovel, un lago alpino situato nella val di Tovel ,
conosciuto anche come il "lago rosso" per il fenomeno dell'arrossamento
delle sue acque, che avveniva fino al 1964 per azione di un'alga. Oggi,
invece, si presenta come un grosso specchio d'acqua color smeraldo.
Percorriamo a piedi il sentiero sterrato che costeggia il lago fino a raggiungere il centro visitatori. La passeggiata è senz'altro indimenticabile e scattiamo foto e selfie a non finire.
Sulla
strada del ritorno facciamo una sosta a Clès, città Trentina affacciata
sul lago artificiale di Santa Giustina. Cles è il capoluogo della Val
di Non. A prima vista ci pare una città congestionata dal traffico e non ci piace.
Scopriamo però un'oasi di pace: una terrazza panoramica appena fuori
dal centro storico, dove si può godere della vista del lago dall'alto.
E' forse l'unico punto della città da cui si può ammirare il
lago e dove troviamo anche una chiesetta, panchine per rilassarsi ed
una bella fontana-lavatoio.
Prima
di rientrare in hotel facciamo un passaggio in un bel negozio di
prodotti tipici che attira la nostra attenzione quando passiamo lì
davanti: TOFFENETTI, in
località Presson a Dimaro. E' un grosso negozio che vende sia
oggettistica che prodotti alimentari tipici. E' anche bar ed è
possibile consumare in luogo panini, torte, bevande ecc. Ci sono molte
grappe locali ed altri liquori prodotti nella zona ed è anche possibile
fare delle degustazioni prima di acquistare. Max si dedica attentamente
alla degustazione delle grappe e ne assaggia 4 o 5 tipi prima di
decidere la preferita da comprare. Io invece assaggio un particolare
liquore alla mela verde, a bassa gradazione alcolica. E' piacevole
anche l'esterno del negozio dove scorre un piccolo ruscello ed in
prossimità dell'ingresso del negozio, si trova un piccolo ponte di
legno decorato con gerani. Negozio bellissimo che consigliamo a tutti.23 AGOSTO 2019: VAL DI RABBI E CASTELLO DI CALDESQuest'oggi partiamo
in direzione Val di Rabbi. Appena imboccata la strada che attraversa la
valle ci rendiamo conto delle numerose attrattive di questa splendida
zona. La strada è costeggiata da un ruscello con numerosi
ponticelli di legno immersi nel verde.
All'ingresso della valle si
incontra subito il Mulino Ruatti, mulino ad acqua ancora funzionante: una vera e
propria porta della valle che ci anticipa le bellezze del paesaggio alpino che vedremo in seguito.
Attraversiamo poi il borgo di San Bernardo, dove si trova un rinomato
percorso Kneipp a cielo aperto con vasche e laghetto, proprio nel mezzo della
campagna trentina.E poco distante ci sono le fantastiche segherie veneziane della Val di Rabbi. Ne
visitiamo ben 2; la Segheria dei Braghje a Rabbi Fonti che sorge
vicino ad un ponte fiorito e, più avanti, la Segheria del Bègoj, che
costeggia il Torrente Rabbiés. | |
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RABBI FONTI - SEGHERIA DEL BRAGHJE |
Rabbi è comunque rinomata per le sue
terme immerse nel paesaggio del Parco Nazionale
dello Stelvio. Proprio davanti all'edificio termale, si trova
l'elegante Grand Hotel Rabbi, in un bel palazzo antico con il
sottofondo dell'acqua corrente del ruscello lì vicino. Ci piacerebbe proprio alloggiare qui per 1 o 2 notti.A Rabbi c'è anche un suggestivo ponte sospeso che vediamo da lontano ma che non percorriamo. | |
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RABBI-PONTE SOSPESO | RABBI FONTI |
Sulla
strada di ritorno ci fermiamo a Caldes dove ammiriamo un grande castello
medievale, sede di mostre ed esposizioni. Si tratta di una casatorre
bianca dove visitiamo il cortile esterno e la cappella affrescata.24 AGOSTO 2019: VAL DI GENOVASu
prezioso consiglio del proprietario dell'hotel, vero esperto in
escursioni del luogo, ci rechiamo in Val di
Genova, poco distante da Madonna di Campiglio, dove si possono vedere
diverse
cascate. La strada che conduce alla valle è piuttosto angusta e
temiamo d'incrociare altri veicoli nei punti più stretti, dove due
auto contemporaneamente non possono passare. In qualche modo ce la
facciamo e riusciamo ad
arrivare in auto fino alla prima cascata: la cascata di Nardis,
tra le più alte del Trentino, formata dall'omonimo torrente. Ai piedi
della cascata scorre il fiume, di un bel color azzurro, che
costeggia tutta la stretta strada asfaltata. Da qui parte il "sentiero
delle cascate" attraverso il quale è possibile visitare ben 5 altre
cascate. Noi però ci accontentiamo della prima e ci fermiamo qui. Dopotutto ci
dicono che la cascata di Nardis è la più famosa e la più bella. | |
VAL DI GENOVA |
Di
ritorno ci soffermiamo nel centro di Dimaro, dove facciamo qualche foto
agli scorci più caratteristici che abbiamo visto tante volte
transitando in auto.Questo
purtroppo è il nostro ultimo giorno di vacanza; quindi ci godiamo il
nostro ultimo bagno in piscina, il nostro ultimo lungo idromassaggio e
la nostra ultima cenetta.25 AGOSTO 2019: RITORNO A CASAOggi è il giorno del rientro e viene indicato come "giorno da bollino rosso" dai vari bollettini del traffico.Decidiamo
così di fare una cosiddetta "partenza intelligente" e di metterci in
marcia all'alba. Alle 6, quindi, lasciamo di soppiatto l'hotel ed
imbocchiamo l'autostrada.A quell'ora non abbiamo alcun problema di traffico e presto, troppo presto, arriviamo a casa.DANI E MAX