ambiente, natura & parchi
LA
PROTEZIONE DELL'AMBIENTE
Le
norme a tutela del patrimonio biologico sono conformi alla vigente normativa
dell'Unione europea. Le coste croate del mare Adriatico sono balneabili e di
altissima qualità, secondo gli standard UE. In caso d'incidente o
d'inquinamento del mare, bisogna informare il Centro nazionale di ricerca e
salvataggio nel mare, al numero di telefono: 9155 (chiamata gratuita). In
generale, in caso d'eccezionale inquinamento ambientale, bisogna avvisare il
Centro informativo statale, al numero di telefono "985", oppure la
Polizia, al numero "92". Ulteriori informazioni sull'ambiente e sul
servizio sanitario: telefono 0800/200 037;
La
prevenzione degli incendi:
·
Controllate se avete preso tutte le precauzioni necessarie per impedire lo
sviluppo di un incendio;
·
Non gettate oggetti infiammati o infiammabili;
·
Se vi accorgete che si sta sviluppando un incendio, Vi preghiamo di informarne
tutte le persone che si trovano nelle vostre vicinanze; o segnalandolo
immediatamente al numero telefonico "93". Fino all'arrivo dei vigili
del fuoco tentate di spegnerlo, ma solo in modo da evitare pericoli a voi e agli
altri;
·
Rispettate i cartelli segnaletici che proibiscono di accendere il fuoco;
·
Fate in modo che la vostra macchina parcheggiata non ostruisca l'accesso ai
vigili del fuoco.
LA
NATURA
Le
risorse naturali della Croazia sono notevoli: il 9,2% della superficie terrestre
e l'1% del mare sono aree di natura protetta. Questa superficie si divide in
otto parchi nazionali, dieci parchi naturali, 73 riserve speciali, 27 opere
architettoniche naturali e 120 opere dell'arte di giardinaggio. Nella protezione
della natura rientrano anche 380 specie di animali e 44 specie di piante. Per i
turisti, questo "stock" di riserve offre innumerevoli occasioni di
passare il loro tempo in un ambiente naturale e mantenuto integro.
IL PARCO NAZIONALE DI BRIJUNI (Brioni) – il luogo dei dinosauri
Su 14 isole, in prossimità della costa occidentale della penisola istriana, sembra che il tempo si sia fermato. I foltissimi boschi, le antiche querce, i viali all'ombra di pini e cipressi, senza dimenticare l'ulivo di 1600 anni - sono prove tangibili della storia della natura. Alla fine del XIX secolo, è stata disboscata una piccola parte coperta dai lecci, per permettere il collegamento dei pezzi paesaggistici in un enorme giardino trasformatosi cosi in un esclusivo luogo di villeggiatura, ricco di prati sui quali pascolano branchi di cervi, daini e mufloni. Vanta un vero e proprio patrimonio di varie opere architettoniche: residenza imperiale estiva dell'antica Roma con la piscina per i pesci, resti di un castrum bizantino, monumenti dell'epoca veneziana, la fortezza militare ''Tegetthof'' sull'isola di Veli (Grande) Brijun e la grande fortezza su Mali (Piccolo) Brijun, che risale al periodo del governo austro-ungarico, quando la città di Pola era il principale porto dell'impero asburgico.
Quest'area è interessantissima durante il periodo di migrazione degli uccelli. Il mare circostante, grazie ad un particolare regime di protezione, e ricco di varie specie di pesci. Sull'isola sono state trovare tracce dei dinosauri che, assieme alla vicina riserva costiera paleontologica Datule - Barbariga, rappresentano località di particolare importanza al livello europeo. Per la sua caratteristica bellezza, dall'inizio del secolo, queste isolette sono la destinazione preferita di molti personaggi politici internazionali. Tra le particolarità della zona si può rammentare il campo da golf con nove buche, costruito nel lontano 1922.
NP
BRIJUNI
Tel:
++385 52 525 888;
Fax:
++385 52 521 367
E-mail:
np-brijuni@pu.tel.hr
PARCO NAZIONALE DELLE ISOLE DI KORNATI (Isole Coronate) - il regno delle "cento isole"
Esiste
una leggenda sulla creazione delle isole di Kornati (Incoronate): a Dio, dopo la
creazione del mondo, rimase un mucchietto di rocce nelle mani, che lui
semplicemente gettò dietro le spalle. "Ciò che ha ottenuto" è il più
denso ed esteso arcipelago nel Mediterraneo, composto da 140 isole, di cui ben
110 sono situate all'interno del parco nazionale, un vero labirinto di mare e
rocce. I promontori delle Incoronate sono noti per il fatto raggiungono
un'altezza di 100 metri sopra il livello del mare e strapiombano di altri 100 m
sotto la superficie del mare. C'è una gran ricchezza di specie vegetali e
animali, sia terrestri che marine. Il valore particolare del paesaggio e da
attribuire anche alle alte rocce, (c.d. cliffs) sulle quali cresce un'endemica
vegetazione rupestre (appartenenti alle ononidi ed euforbie). Interessante è il
rilievo, coperto da pascoli pietrosi in prossimità del mare, con una visibile
stratificazione geologica. Più di tre quarti della superficie del parco
nazionale è rappresentato dal mare, che vanta uno tra i più ricchi fondali e
biodiversità marine dell'Adriatico, con una riserva marina a Purar - destinata
esclusivamente alle ricerche scientifiche.
Nel
Parco nazionale si trova la marina Piškera, e nelle vicinanze ci sono anche
altri otto porti turistici.
NP
KORNATI
Tel:
++385 22 434 662; 434 166
Fax:
++385 22 435 058
E-mail:
np-kornati@si.tel.hr
IL PARCO NAZIONALE DI KRKA -
il "fiume - canyon":
Il
fiume Krka è uno spettacolare gioco della natura per il fenomeno carsico. Per
oltre due terzi della sua intera lunghezza (72 km) scorre nel fondo di un canyon
alto da 100 a 200 metri che si intreccia nel plateau di roccia calcare,
accumulando l'acqua nei propri laghi che, a loro volta, si riversano attraverso
sette cascate e tante piccole cascatelle; tra le cascate, le più famose sono
Skradinski buk e Roški slap.. Il lago creato dal fiume tra Skradinski buk e Roški
slap è lungo 13 chilometri, e nel suo centro sorge l'isola di Visovac con un
convento francescano. Oltre alla sua bellezza, questo parco nazionale è noto
anche per le varietà delle specie che ospita e l'intera zona viene ritenuta tra
le più ricche in Europa per la protezione delle specie di uccelli. Anche
l'acqua abbonda di specie endemiche, tra cui la maggior importanza viene data
alla trota "dalla bocca tenera". Il parco nazionale del Krka si
estende da Knin a Skradin. Scendendo con la corrente del Krka, il tratto dopo
Skradin diventa un singolarissimo estuario, in modo che il fiume è navigabile
dal mare a Skradin, dove si trova anche un porto turistico.
NP
KRKA
Tel:
022 217 720
Fax:
022 336 836;
E-mail:
npk@npkrka.hr
PARCO
NAZIONALE DI MLJET (M'gliet - isola di Melena) - un meraviglioso mondo
acquatico:
Nel
gruppo insulare dalmata più a Sud, vicino a Dubrovnik, è situata la
meravigliosa ed attraente isola di Mljet, con i suoi profumati boschi di
ginepro, uliveti e vigneti. Su quest'isola, nella parte occidentale, ci sono due
meravigliosi laghi salati (creatisi grazie all'allagamento della depressione
presente sul fondale carsico), circondati da folti boschi di pini silvestri e
lecci nonché da macchia mediterranea. Tuttavia, sull'isola si possono ammirare
anche varie opere architettoniche, fra le quali il convento dei benedettini del
XII secolo che sorge sull'isolotto di S.Maria (al centro del lago maggiore),
come pure i resti di antichi palazzi romani e la basilica di Polača. I
visitatori dell'isola possono spostarsi in bicicletta, in barca, in canoa o in
macchina. Le baie nelle località di Polača e Pomena affascineranno
soprattutto i velisti.
NP
MLJET
Tel:
++385 20 744 041
Fax:
++385 20 744 043
E-mail:
np-mljet@np-mljet.hr
IL PARCO NAZIONALE DI
PAKLENICA (Pacleniza) - per gli sportivi che amano la natura
L'area
che si estende dalla cima più alta del Monte Velebit (il massiccio montuoso più
grande in Croazia) ed il mare, è stata proclamata Parco nazionale già nel
1959. Sono unici nel loro genere i canyon di Velika Paklenica e Mala Paklenica
anche per le molte varietà di flora e di fauna. Le pareti rocciose alte più di
400 metri, le cascate e le forme rupestri selvagge compongono un ambiente
"mozzafiato". Questi luoghi rappresentano un'autentica sfida per
alpinisti, esploratori e scienziati. I bird-watchers (osservatori di uccelli)
sono affascinati dagli astori, avvoltoi e aquile (e presente anche una colonia
di grifoni), mentre i camminatori, alpinisti e scalatori di rocce, sono più
attratti dalle numerose grotte e caverne.
Sono
interessanti dal punto di vista speleologico la caverna di Manita e la grotta
sotterranea di Vodarica. Sulle rocce che sovrastano il canyon di V. Paklenica si
fanno le scalate alpinistiche - la cima più nota e Anić Kuk (400 m
d'altezza).
NP
PAKLENICA
Tel:
++385 23 369 155
Fax:
++385 23 359 133
E-mail:
np-paklenica@zd.tel.hr
PARCO NAZIONALE PLITVIČKA
JEZERA (I LAGHI DI PLITVICE) - i laghi della storia
Questo
parco nazionale (il più famoso in Croazia), somiglia a un paesaggio fiabesco,
con i suoi sedici laghi collegati da cascate. E’ localizzato vicino alla
strada principale che collega Zagreb con la Dalmazia nella regione di Lika (a
139 km da Zagreb). Nel parco crescono fitte foreste di abeti, faggi, ginepri e
pini, che ospitano piu di 120 specie di uccelli. Gli sportivi di oltre 15 paesi
partecipano ogni anno (a giugno) alla maratona di Plitvice che ha luogo
all'interno del parco. Dal 1979 i laghi sono tutelati dall’U.N.E.S.C.O. come
patrimonio naturale dell'umanità. Sono un vero fenomeno dell'idrografia
carsica: i 16 laghi (che occupano un'area di 2 kmq) si susseguono riversando le
proprie acque in quello successivo collegati tra loro con circa cento
meravigliose cascate e creando - grazie a particolari processi biodinamici di
separazione del calcio causati da alghe diatomee, muschio ed altre piante - il
tufo. Con l'opera degli agenti che generano tufo si "cementano" i
frammenti d'origine organica, innalzando i punti dai quali si riversano le
cascate (da 1-3mm l’anno), creando le cosiddette. ''barbe'' o '' tubi'' e,
spesso, anche le cavità con i retrostanti getti d'acqua. In tal modo è stato
creato anche il dislivello tra i laghi, con una differenza di 134 m tra il più
alto e quello più in basso. Da menzionare ancora il fatto che qui troviamo una
particolare riserva della vegetazione boschiva: la foresta pluviale della valle
di Čorak. Gli esemplari faunistici più importanti sono i grandi predatori
europei: l'orso, il lupo e la lince.
I
visitatori hanno a disposizione per la visita dei laghi un traghetto elettrico:
è anche piacevole camminare nei vari percorsi e sentieri a piedi sulle
passerelle di legno.
NP
PLITVIČKA JEZERA
Tel:++385
(0) 53 751 015
Fax:
++385 (0) 53 751 013
E-mail:
info@np-plitvice.com
PARCO NAZIONALE RISNJAK (Risgnac)
- la felicità per gli escursionisti
Questo
parco è situato nelle immediate vicinanze di Rijeka (Fiume) e si estende a nord
fino al confine con la Slovenia; occupa la zona dove sorge il fiume Kupa; in una
posizione intermedia tra le Alpi ed il monte Dinara. Al suo interno troviamo una
serie di fenomeni naturali - senza imbatterci in alcuna struttura turistica. Per
questo motivo, il parco di Risnjak rappresenta una destinazione ideale per gli
amanti della natura alpina intatta - stupenda soprattutto in primavera, quando
si adorna di verde e di fiori. La cima più alta è il Risnjak (1.528 metri), e
il punto più basso è nella valle del fiume Kupa (295 m). Nel parco, in uno
spazio relativamente piccolo, sono rappresentati i più importanti tipi di
boschi della regione di Gorski kotar con le caratteristiche ripartizioni "a
zone". I boschi alpini di faggi - abeti, abeti - ginepri, le foreste
prealpine di faggi, i boschi prealpini di ginepri, aceri - pini, i prati alpini
sul Risnjak e sullo Snježnik, ed i boschi termofili intorno alla sorgente del
Kupa (riserva idrologica). E' significativa anche la flora delle cime più alte
(Risnjak e Snježnik), mentre le parti delle zone boschive di faggi-abeti e
faggi sono intersecate da numerosi prati ricchi di fiori. Il parco nazionale
abbonda di una numerosa fauna protetta, nella quale spiccano tra i carnivori il
gatto selvatico, l'orso, la lince, il lupo, la martora e lo zibellino. Tra gli
erbivori troviamo cervi, camosci e caprioli mentre tra le specie di uccelli sono
presenti il gallo cedrone, l'aquila reale, il falco "cacciatore di
serpenti"; il gufo, l'allocco, la civetta ed altri.
Molti
escursionisti sono attratti dalla bellezza dei boschi, dal fenomeno carsico e
dai panorami.
NP
RISNJAK
Tel:
++385 51 836 133
Fax:
++385 51 836 246
E-mail:
np-risnjak@ri.tel.hr
PARCO NAZIONALE SJEVERNI
VELEBIT (VELEBIT SETTENTRIONALE) - la montagna per gli appassionati di
botanica
Le
cime più alte del Velebit settentrionale compongono l'area del parco nazionale
proclamato nel 1999. Si tratta di una zona vasta, un tratto di 145 chilometri
lungo la costa adriatica, rimasta tuttora intatta, con un sistema eco-biologico
equilibrato. Al suo interno si trovano: la riserva botanica di ''Rožanski e
Hajdučki Kukovi'', la riserva botanica "Visibaba"
("bucaneve") con piante endemiche croate, la riserva botanica ''Zavižan-Balinovac-Kosa''
ricca di flora alpina, il giardino botanico del Velebit sul monte Zavižan'', la
"Lukina jama'' - grotta speleologica più profonda del paese, le grotte
Slovačka e Patkov gušt, i magnifici prati alpini di Lubenovac, i ruderi
sotto Vučjak e il rifugio (baita) alpino ''Zavižan''. Quest'area è
attraversata dal sentiero di Premužić, il più affascinante percorso dal
quale si gode una splendida vista sul mare, le isole e sulle indomabili e
vertiginose vette di Hajdučki kukovi e Veliki Kozjak, da una e dall'altra
parte. La maggior parte del parco è occupata da foreste appartenenti alla
fascia prealpina (circa l'80% della sua superficie), quasi intatte. Qui è
presente il gran pennuto gallo cedrone. All'appello non mancano i camosci, gli
orsi, i lupi e le linci, ed è persino possibile vedere l'aquila reale.
NP
SJEVERNI VELEBIT
Tel/fax:
++385 (0) 53 884 552; 884 551
E-mail:
np.sjeverni.velebit@gs.hinet.hr
PARCHI
NATURALI- LE OASI VERDI CROATE
I
parchi naturali sono ampi territori intatti o coltivati particolarmente
rilevanti dal punto di vista estetico, ecologico, educativo-istruttivo,
culturale, storico, turistico e ricreativo.
BIOKOVO (Biocovo) – è un
imponente massiccio roccioso che sovrasta la riviera di Makarska; la montagna
scoscesa con le sue rocce a picco, domina sul mare antistante ed imprime la
propria impronta all'intero paesaggio. La sua cima più alta e Sv. Jure (S.
Giorgio, 1762 m.). Le rocce calcaree brulle, il rilievo spaccato da pietre
molari, i prati alpini e pascoli sassosi, una miscela di influssi climatici
mediterranei e alpini fanno sì che il Biokovo abbia un posto di grande
importanza (subito dopo il monte di Velebit) per il numero di specie endemiche.
Sono specifiche anche le biocenosi forestali, fra le quali spiccano: la foresta
autoctona del pino di Aleppo e il bosco di abeti in compagnia di carpine nere.
Sul monte vive una variegata e numerosa fauna, che vede l'alternarsi di specie
mediterranee con quelle di alta montagna. Fra loro possiamo trovare il camoscio
ed il lupo, varietà di uccelli tra cui l’aquila reale, la poiana, il
gracchio, il rondone alpino, ecc. La montagna offre una meravigliosa vista sulla
costa con le isole nonché sull'entroterra del Biokovo
KOPAČKI
RIT (Copacichi rit) - -
è una vasta area paludosa boschiva, che si estende dal punto in cui il fiume
Drava sfocia nel Danubio, molto importante per la riproduzione dei pesci. Di
conseguenza e anche un habitat naturale di numerosi uccelli palustri, ma anche
di rapaci come aquile o falchi. Tra altre specie importanti ci sono tantissimi
cervi e cinghiali. E' presente anche la lontra. La parte centrale (7000 ettari)
e dedicata ad una particolare riserva zoologica.
LONJSKO
POLJE (Lognsco poglie - Campo di Logna) - una delle più
grandi paludi europee soggetta alle inondazioni che si estende lungo il fiume
Sava ad est di Sisak. Qui troviamo le comunità di boschi di querce e carpine su
un "microrilievo" che si sviluppa sui "tronconi", mentre i
terreni più bassi ospitano boschi di querce gentili, ginestrelle e frassini.
Nelle depressioni ci sono i boschi di frassino e ontano e, certamente, non
mancano i pioppi e i salici. La ricchezza del mondo vegetale e animale è
strettamente legata alla struttura dei boschi, all'umidità dei prati e pascoli.
Lonjsko polje, grazie alla sua ricchezza di fauna ornitologica, rientra in
quelle aree europee tutelate dalla convenzione di Ramsar. Qui si trova anche la
riserva ornitologica ''Krapje-Đol'', nota per i suoi nidi di Platalea
leucorodia, le cicogne gli aironi e altri uccelli di palude, come pure la
riserva ''Rakita''. E' interessante l'architettura delle vecchie case di legno
della regione (chiamata Posavina) e il ricco patrimonio di razze degli animali
domestici autoctoni (il cavallo della Posavina, la ''šara'' di Turopolje, il
maialino e il maiale nero della Slavonia, il cane da caccia - mastino della
Posavina, il pastore croato).
MEDVENICA (Medvedniza) -
Massiccio montano (1035 m) che si erge nelle immediate vicinanze di Zagreb,
vanta 8 riserve forestali e molte opere architettoniche (Medvedgrad, la piccola
cappella di Sljeme dedicata alla Madonna, quella di S. Giacomo, ecc.) Una
particolare importanza riveste la diversità geologica del Medvenica. Qui si
trova una località speleologica Veternica, nota anche come "cave
francesi" e le miniere di galena dei Frankopan. Su queste aree dominano i
boschi di abete e faggio a 750 m d'altitudine, in cima ci sono invece i boschi
di acero e di frassino nonché quelli di querce e castani, mentre sulle pendici
più basse troviamo boschi di querce e carpine. Alcune località sono importanti
dal punto vista botanico come, ad esempio, i prati di Ponikvem, le rocce di Počovje
e le scale di Horvat, profonde valli con limpidi ruscelli. E' un importante
punto ecologico e destinazione escursionistica soprattutto per i cittadini di
Zagabria.
TELAŠĆICA
(Telasciza) - è una profonda
e stretta insenatura lungo la parte meridionale dell'isola di Dugi otok (Dughi
otok - l'Isola Lunga),, comprensiva di alcuni isolotti che continuano ad avere
le caratteristiche naturali delle vicine isole di Kornati. Dalla parte rivolta
verso il mare aperto si trovano le rocce (i cliffs) più alti (180 m). Qui si
trova anche il lago salato di Mir. Nel paesaggio domina un rilievo sassoso
lievemente arrotondato destinato ai pascoli, che hanno una composizione
geologica calcarea stratificata e che rappresentano uno stupendo contrasto
all'azzurro del mare. Questa baia è una delle principali destinazione dei
velisti e del turismo nautico.
VELEBIT - è la montagna
più importante della Croazia, che si distende lungo la costa adriatica da
Vratnik fino alla sorgente del fiume Zrmanja - un tratto di 145 chilometri.
Copre 200.000 ettari di terreno (38,2% del territorio croato tutelato). Il monte
ospita il Parco Nazionale di Paklenica e quello del Velebit settentrionale,
riserve molto protette e tutelate. Inoltre, vi si trovano numerose altre aree
protette - riserve botaniche, riserve della vegetazione boschiva, opere
geomorfologiche naturali, siti paleontologici e numerose specie di piante con
l'accento sulle specie endemiche del Velebit. Qui abitano anche numerose specie
di animali protetti. Proprio per assicurare la massima protezione del potenziale
genetico e l'osservazione dei processi naturali, il Velebit è stato proclamato
riserva mondiale della biosfera (U.N.E.S.C.O. 1978)
ŽUMBERAK-SAMOBORSKO
GORJE (la
catena montuosa di Žumberak e Samobor) ad
ovest di Zagreb. A differenza di altri paesaggi montani, sui quali dominano le
foreste e i boschi, qui a 800 metri d'altezza troviamo i villaggi con i prati,
pascoli e, in misura minore, i campi coltivati. La vetta più alta dello Žumberak
e S. Gera a 1178 m d'altitudine. Il rilievo è "intagliato" da valli e
ruscelli, che rivela una struttura geologica, in prevalenza dolomitica e
sabbiosa rispetto al fondo calcareo. Qui sono protette: la riserva della
vegetazione forestale Japetić, la riserva botanica di Gradna e il paesaggio
di Slapnica. Questa zona è ricca di piante rare e di fauna. Vi si trovano anche
importanti opere architettoniche e i reperti archeologici. Grazie alla bellezza
del panorama, affluiscono molti escursionisti, gli amanti del agriturismo ma
anche i fedeli per visitare le strutture di culto.
PAPUK
- importante montagna della
catena montuosa in Slavonia, che dalla parte settentrionale racchiude la
profonda vallata di Požega. La struttura geologica è composta di rocce
eruttive e metamorfe e, in misura minore, da pietra calcarea e dolomitica.
L'altezza del monte non supera i mille metri. E' coperto da folti boschi di
faggio, con alcune superfici dove crescono betulle. Sui pendii più caldi, volti
a sud, troviamo castagni, roveri e carpine, mentre sui terreni calcarei e
dolomitici nelle aree meridionali non esposte al sole troviamo lecci e carpine
nere. Sulla cima occidentale del monte ci sono boschi di ontani ed abeti. Grazie
alla struttura geomorfologica ed alla sua fitta vegetazione, abbonda di ruscelli
e di piccoli torrenti. Sulle falde fino a 500 m d'altezza si coltiva la vigna.
Sul monte di Papuk sono protetti: l'opera geomorfologica di Rupnica, la riserva
boschiva di abeti, il monte Sekulinac ed il parco-bosco di Jankovac. Ci sono
anche i posti destinati appositamente per gli escursionisti: Zvečevo,
Đedovica e Voćin.
VRANSKO
JEZERO (il lago di Vransko) -
e il più grande lago naturale della Croazia, non lontano da Zadar; copre una
superficie di 3.000 ettari, lungo circa 14 km e largo 2 km. La sua profondità
non supera i 5 m e la superficie totale del Parco naturale ammonta a 5.700 ha. A
Nord-Ovest del lago cresce il carice e la canna di palude. In quest'area c'è
una riserva ornitologica di grande interesse che, oltre ad ospitare una numerosa
colonia di aironi, è visitata anche da splendidi ibis. Il fondale del lago è
fangoso ed ospita diverse specie di pesci: carpe, siluri, tinche, pescegatti, ma
anche l'anguilla e la lasca perché il lago è collegato con il mare, quindi,
possiamo trovare anche i pesci del mare - spigole, cefali e passere. Data la
vicinanza del mare ed il clima mite, durante la migrazione invernale, qui
trovano rifugio i numerosi uccelli di palude.
UČKA (Ucica) - un monte
stretto e alto (1401 m), che con la sua posizione divide l'Istria dal Quarnaro
al di sopra della Riviera di Kvarner, e si stende trasversalmente a 90°
rispetto ai monti Dinaridi ed a Ćićarija, altipiano istriano centrale.
E' interessante anche dal punto di vista geologico, con le dominanti rocce di
pietra calcarea. La sua cima, sotto il "mantello" calcareo, presenta
una stretta fessura d'acqua sorgiva, dal quale cominciano ad alternarsi le rocce
carsiche e dolomitiche dei pendii, con i caratteristici rilievi condizionati
dall'erosione e dagli spostamenti tettonici. Dalla parte del mare, il massiccio
si "ritrae" verso se stesso, creando le profonde baie di Mošćenička
draga e di Lovran, mentre dalla parte istriana, la "contrazione"
geomorfologica da spazio a Vela draga. Il massiccio contribuisce alla qualità
del clima sulle pendici del litorale ed alla rigogliosa vegetazione dei boschi
di polmonaria, lauro e castagni, alla crescita dei giardini che adornano le città
incentivando il turismo a Opatija e Lovran. Sono importanti i suoi boschi di
faggio e di alberi coniferi. Sulle rocce crescono piante endemiche e su molti
terreni sassosi riescono a svilupparsi prati erbosi. Dalla cima dell'Učka
si gode di una bellissima panoramica - sul Golfo del Quarnaro e le sue isole -
che a volte raggiunge anche la Dalmazia settentrionale e il Monte di Velebit,
mentre in direzione Nord-Ovest e Nord-Est, la vista si allarga sull'Istria, il
Gorski kotar e la Slovenia.
Lago di AURANA
ALTRE AREE PROTETTE
·
Due riserve protette molto severamente
·
73 riserve speciali (botaniche, geomorfologiche, idrolitiche, ittiologiche,
ornitologiche, marine, zoologiche, forestali), 27 foreste-parchi, 28 importanti
paesaggi, 75 esempi di fenomeni naturali (geologici, geomorfologici, idrolitici,
paleontologici, esempi di alberi rari) e 120 esempi di aree orticulturali (arboreei,
giardini botanici, parchi, alberi singoli e boschetti)
·
La superficie totale protetta è di 4.585 km, l’ 8% della superficie della
Croazia; con 380 specie d'animali e 44 specie di piante protette
Altri
importanti risorse naturali:
Riserva
naturale dei DELFINI prima del suo genere nel Mediterraneo e una delle poche nel
mondo, protegge il mare tra le isole di Krk, Cres e Losinj dove vive una
numerosa colonia di questi splendidi animali.
IL
FIUME DI DRAVA - uno dei più grandi fiumi in Europa del quale la maggior
parte è parte della riserva mondiale della biosfera, per la gran parte
conservata allo stato naturale.
IL
FIUME DI DOBRA - nella zona di Karlovac (Carlovaz), famoso per la sua
limpidezza, per l'abbondanza di pesci e per i numerosi canyons di grande
attrazione e di posti adatti per rafting, sport di canoa, vela...
IL
FIUME DI MREŽNICA (Mrezhniza) – nell’area di Karlovac lungo il quale si
trova una serie di cascate con delle affascinanti rapide; canyons di grande
attrazione e le preferite stazioni balneari della zona e con piacevoli spiagge.
BIJELE STIJENE i SAMARSKE STIJENE (ROCCE BIANCHE e ROCCE DI SAMAR) - sul monte Bjelolasica (Bielolasiza) nella regione di Gorski kotar, si distinguono per le loro forme carsiche bizzarre che spiccano in mezzo al paesaggio boscoso e selvaggio - rigorosamente protette come riserva naturale.
VRAŽJI
PROLAZ (Il passo del diavolo) - questo passo si trova a Skrad nel Gorski kotar,
si tratta di un pittoresco e stretto canyon costeggiato da un pauroso sentiero
nella roccia. All'ingresso nel canyon si trova la bellissima ed incantevole
cascata di nome Zeleni vir (Vortice verde).
LIMSKI
ZALJEV (Il golfo di Lim) - pittoresca insenatura marina sulla costa occidentale
d'Istria, molto profondo e stretto; per la sua larghezza ridotta ed alle ripide
pareti rocciose, assomiglia ai fiordi norvegesi.
FIUME GACKA - si trova nella regione di Lika, vicino a Otočac, il suo corso abbraccia una serie di pittoresche sorgenti e di vecchi mulini ad acqua. E' noto come uno dei luoghi più importanti per la pesca di trote in Europa.
ZLATNI RAT a BOL sull' isola di BRAČ - molti sono del parere che si tratta della più bella spiaggia dell'Adriatico. A forma di punta, coperta da finissima ghiaia e circondata da una fitta pineta, la spiaggia sembra muoversi insieme alle onde.
MODRO JEZERO e CRVENO JEZERO (Lago Azzurro e Lago Rosso) - i laghi che si trovano vicino a Imotski nell'entroterra dalmata (Zagorje). Rappresentano un singolare fenomeno carsico che permise la formazione di queste due profonde cavità (il lago Rosso ha la profondità di 500 metri).
LA GROTTA AZZURRA (orig. MODRA SPILJA) - sull'isolotto di Biševo(Biscevo), nel mare aperto in prossimità dell'isola di Vis (Issa) - si distingue per il suo colore azzurrissimo e, secondo molti, ancor più bella dell'omonima (ma più nota) grotta di Capri.
IL DELTA DEL FIUME NERETVA - a sud del Paese: si tratta di una singolare zona paludosa distinguibile per la sua specifica e fitta vegetazione (canne, carici e simile); nota anche per la presenza di moltissime specie di uccelli.
Per suggerimenti, richieste, informazioni... scriveteci e-mail