Daily: Riflessioni sul G8

Cari amici, vorrei esprimere la mia opinione su quanto è accaduto a Genova, anch'io come molti di voi ho seguito il tutto attraverso la stampa e i telegiornali, e anche attraverso gli articoli che sono stati pubblicati qui, sul "Daily". Vorrei dire innanzitutto che a mio parere si è pubblicizzato troppo questo incontro, se ne è parlato mesi prima che ciò avvenisse, enfatizzando a dismisura l'evento stesso. Credo anche che se non se ne fosse parlato così tanto tutto quello che è poi accaduto non sarebbe successo. No, non sono qui per parlarvi del ragazzo ucciso, non sono qui per dire chi abbia ragione o torto, se le forze dell'ordine o i manifestanti, vorrei anzi che tutti coloro che mi stanno leggendo, spostassero la loro attenzione da tutto questo, per avere una visione più ampia di quanto è accaduto a Genova. Da quanto si è detto in questi giorni, da quanto si è parlato e straparlato di questo fatidico incontro fra i più potenti uomini del mondo. L'evidente contrasto tra chi voleva, almeno nelle intenzioni, manifestare pacificamente, e chi invece, intrufolandosi tra i manifestanti, ha gettato lo scompiglio, scatenando la violenza tra le forze dell'ordine e i manifestanti. Il fatto stesso che questi istigatori, chiamiamoli così, per non usare termini più duri, siano riusciti ad entrare in una città superprotetta armati fino ai denti, agendo non alla rinfusa, ma come seguendo un piano, un copione già prestabilito, ma prestabilito da chi? Da tutto questo, la mia impressione, e sottolineo la mia impressione è che a Genova, qualcuno ha voluto che accadesse quanto è accaduto, era già stato stabilito, progettato in ogni sua parte. Qualcuno ha voluto così mettere in cattiva luce i dimostranti e soprattutto i motivi per cui essi dimostravano, e da quello che sento in giro, credo proprio che l'obiettivo sia stato raggiunto.

Su questo argomento, mi piacerebbe molto sapere la Vostra opinione, sentire che cosa ne pensate, scrivetemi, il mio indirizzo è: