Manarola, 3 giugno 2000

VORREI INNANZI TUTTO RINGRAZIARE LE PERSONE PRESENTI, IL SINDACO, IL PARCO NAZIONALE DELLE CINQUE TERRE PER IL PATROCINIO E NATURALMENTE GLI ORGANIZZATORI DI QUESTA MANIFESTAZIONE NEL RICORDO DI SCOTTY MOORE E DI JOSEPH O'DELL E PER DIRE UN NO SECCO ALLA PENA DI MORTE IN QUALSIASI CASO E IN OGNI SUA FORMA.

VORREI ANCHE RICORDARE TUTTE LE PERSONE CONDANNATE A MORTE ATTUALMENTE RINCHIUSE NEI BRACCI DELLA MORTE DI TUTTO IL MONDO E LE LORO FAMIGLIE, ANCH'ESSE CONDANNATE PUR SENZA COLPA, COSI' COME ESPRIMERE LA MIA SOLIDARIETA' E LA MIA PROFONDA COMPRENSIONE NEI CONFRONTI DI TUTTE LE VITTIME DEL CRIMINE VIOLENTO E DELLE LORO FAMIGLIE.

SONO QUI IN RAPPRESENTANZA DELLA COALIZIONE ITALIANA CONTRO LA PENA DI MORTE, ASSOCIAZIONE NATA NEL 1997, FONDATA DA PERSONE CHE GIA' DA ANNI SI IMPEGNAVANO PER L'ABOLIZIONE DELLA PENA DI MORTE NEL MONDO E PER OTTENERE MIGLIORI E PIU' UMANE CONDIZIONI DI DETENZIONE PER TUTTI I PRIGIONIERI OVUNQUE RINCHIUSI.

NOI TUTTI CI OPPONIAMO ALLA PENA DI MORTE INCONDIZIONATAMENTE, CONVINTI CHE IL RISPETTO DELLA VITA E DEI DIRITTI UMANI RAPPRESENTI UNA PRIORITA' INCONTESTABILE. SIAMO DETERMINATI A DARE IL NOSTRO CONTRIBUTO AFFINCHE' VENGA CANCELLATA LA VERGOGNA DI PAESI CHE UCCIDONO LEGALMENTE, SOPRATTUTTO QUEI PAESI CHE HANNO LA PRESUNZIONE DI DEFINIRSI DEMOCRATICI.

MOLTI DI NOI DA TEMPO CORRISPONDONO CON UOMINI E DONNE DETENUTI NEI BRACCI DELLA MORTE (SOPRATTUTTO AMERICANI), LI VISITANO, SI OCCUPANO - NELL'AMBITO DI VARI COMITATI E GRUPPI NATI A SOSTEGNO DI SINGOLI CASI - DI TROVARE LORO UN'ADEGUATA ASSISTENZA LEGALE, DI RACCOGLIERE FONDI, DI FAR CONOSCERE I CASI. E' SOPRATTUTTO TRAMITE IL CONTATTO CON QUESTE PERSONE, E SPESSO ANCHE CON LE LORO FAMIGLIE, CHE SIAMO VENUTI A CONOSCENZA DI REALTA' INDEGNE DI UN QUALSIASI PAESE CHE VOGLIA DEFINIRSI CIVILE, REALTA' DI CUI PURTROPPO POCO SI SA E POCO SI PARLA, MA CHE ESISTONO E DI CUI BISOGNA OCCUPARSI AL PIU' PRESTO.

MI RIFERISCO SOPRATTUTTO AL MODO DI AMMINISTRARE LA MACCHINA DELLA MORTE, E SOPRATTUTTO AGLI STATI UNITI D'AMERICA, ALLE DISCRIMINAZIONI RAZZIALI (E' NOTO CHE LA PERCENTUALE DI PERSONE APPARTENENTI A GRUPPI MINORITARI CHE VENGONO CONDANNATE A MORTE E' ASSAI PIU' ALTA RISPETTO AL NUMERO DI BIANCHI CONDANNATI A MORTE, A PARITA' DI REATO, NONOSTANTE I NERI, AD ESEMPIO, RAPPRESENTINO UNA PERCENTUALE ASSAI BASSA DELLA POPOLAZIONE USA) E ALLE DIFFERENZE DI TRATTAMENTO BASATE SU QUANTO UNO PUO' SPENDERE PER LA PROPRIA DIFESA LEGALE (GLI AVVOCATI COSTANO CARI E IL 99% DEI CONDANNATI A MORTE NON PUO' PERMETTERSENE UNO PRIVATO. PURTROPPO GLI AVVOCATI D'UFFICIO SONO SPESSO IMPREPARATI AD AFFRONTARE CASI DI PENA CAPITALE E DEL TUTTO DEMOTIVATI, NON VENENDO ADEGUATAMENTE RETRIBUITI, QUINDI NON SI OCCUPANO DEI LORO ASSISTITI COME DOVREBBERO CON UN RISULTATO TERRIFICANTE: OTTIENI CIO' PER CUI PUOI PAGARE. SPESSO NIENTE. DI CONSEGUENZA: PUR ESSENDO INNOCENTE, CORRI IL RISCHIO DI VENIRE CONDANNATO A MORTE, MENTRE SE SEI COLPEVOLE MA PUOI PAGARE, FORSE RIESCI PERSINO A FARLA FRANCA).

DIVERSE ESPERIENZE TOCCANTI E APPUNTO ANCHE L'ESSERE VENUTI A CONOSCENZA DI CASI DRAMMATICI COME QUELLI DI PERSONE INNOCENTI CONDANNATE E UCCISE IN NOME DI UNA GIUSTIZIA COSI' FALLACE E QUELLI DI PERSONE MALATE DI MENTE, COMUNQUE UCCISE DAL BOIA, HANNO ACCRESCIUTO IL NOSTRO DESIDERIO DI DARE UN CONTRIBUTO CONCRETO AL MOVIMENTO ABOLIZIONISTA, MA AL CONTEMPO DIVERSO DALLE REALTA' ABOLIZIONISTE GIA' ESISTENTI IN ITALIA. TUTTO QUESTO CI HA SPINTI A FONDARE LA COALIZIONE.

INIZIALMENTE IL NOSTRO SCOPO ERA QUELLO DI CREARE UN COLLEGAMENTO FRA I GRUPPI, I MOVIMENTI E I SINGOLI CITTADINI, SIA ITALIANI CHE STRANIERI, CHE SI OCCUPANO DI DIRITTI UMANI, POI CI SIAMO ACCORTI CHE ERA NECESSARIO FARE QUALCOSA DI PIU' CONCRETO.

ABBIAMO QUINDI ORGANIZZATO CAMPAGNE DI VARIO GENERE, TIPO LO SCIOPERO DELLA FAME IN SOLIDARIETA' CON I DETENUTI DI TERRELL, L'INVIO DI LETTERE DI PROTESTA ALLE AUTORITA' DELL'ARIZONA PER I DETENUTI TRATTATI COME SCHIAVI, QUELLE ALLE AUTORITA' DEL TEXAS E DELL'OKLAHOMA PER LE ORRENDE CONDIZIONI DI DETENZIONE IN CARCERI INDEGNE, ABBIAMO ADERITO ALL'INZIATIVA DELLA COMUNITA' DI S. EGIDIO PER LA RACCOLTA DI FIRME PER UNA MORATORIA MONDIALE DELLE ESECUZIONI, ABBIAMO PRODOTTO IL DOSSIER BRUTALITA' CHE PARLA DI COME VENGONO TRATTATI I DETENUTI NELLE CARCERI AMERICANE, ABBIAMO COLLABORATO E STIAMO COLLABORANDO CON TANTI GRUPPI, IN EUROPA E NEL RESTO DEL MONDO, A DIVERSE INIZIATIVE, FRA CUI QUELLA CONTRO L'ESECUZIONE DI MINORENNI ALL'EPOCA DEL REATO (INFATTI PURTROPPO POCHI SANNO CHE NEGLI STATI UNITI D'AMERICA, E IN POCHISSIMI ALTRI PAESI DEL MONDO, VENGONO ANCORA MESSI A MORTE RAGAZZI MINORENNI ALL'EPOCA DEL REATO. CIO' CHE PERO' COLPISCE DI PIU' LEGGENDO I DATI E' CHE NEGLI ANNI '90 SONO STATE DOCUMENTATE 19 ESECUZIONI DI QUESTO GENERE, DI CUI BEN 10 HANNO AVUTO LUOGO NEGLI STATI UNITI SOLTANTO, QUINDI DI PIU' DI QUELLE AVVENUTE NEGLI ALTRI PAESI MESSI INSIEME).

INOLTRE, AL FINE DI SENSIBILIZZARE L'OPINIONE PUBBLICA CHE PURTROPPO NON E' AL CORRENTE DI QUANTO ACCADE, ABBIAMO CREATO UN SITO CHE VIENE AGGIORNATO 24 ORE SU 24 CON RASSEGNA STAMPA DA TUTTO IL MONDO.

NOI CREDIAMO IN UNA PENA GIUSTA CHE SERVA A FAR COMPRENDERE ALLA PERSONA PUNITA I PROPRI ERRORI, A FARLA ARRIVARE AL PENTIMENTO, ALLA RIEDUCAZIONE E POSSIBILMENTE AL REINSERIMENTO SOCIALE, MA LA PENA DI MORTE - AL DI LA' DELLE QUESTIONI MORALI CHE DI PER SE' LA RENDONO INACCETTABILE - RENDE IMPOSSIBILE TUTTO QUESTO E DIVENTA FOLLIA.

NON BISOGNA INOLTRE DIMENTICARE COSA QUESTA PENA PORTA CON SE', SIA PER IL CONDANNATO CHE PER I PROPRI FAMIGLIARI ED AMICI, LE UMILIAZIONI, UN DOLORE E UNA SOFFERENZA COSTANTI PER ANNI DI ATTESA NEI BRACCI DELLA MORTE. INFATTI, DAL MOMENTO IN CUI ENTRANO IN QUESTI BRACCI SPECIALI, AI CONDANNATI VIENE NEGATA LA SEMPLICE APPARTENENZA AL GENERE UMANO. ESSI NON HANNO PIU' UN NOME, MA SOLO UN NUMERO, NON VENGONO PIU' CONSIDERATE PERSONE, MA GIA' CADAVERI, MORTI CHE CAMMINANO, APPUNTO, SENZA PIU' ALCUN DIRITTO, NEMMENO QUELLO DI ABBRACCIARE I LORO CARI DURANTE LE VISITE O DI VEDERE UN MEDICO QUANDO NE HANNO BISOGNO O ADDIRITTURA, IN CERTE CARCERI, DI RICEVERE POSTA.

CON LE NOSTRE LETTERE E LE NOSTRE VISITE NOI CERCHIAMO DI DARE UN PO' DI AFFETTO E SOLIDARIETA' AI CONDANNATI A MORTE, DI AIUTARLI A SUPERARE LE DIFFICOLTA' CAUSATE DA TERRIBILI ED INUMANE CONDIZIONI DI DETENZIONE, DI RICORDARE LORO CHE ANCORA ESISTONO, DI DARE LORO LA POSSIBILITA' DI CONFRONTARSI CON IL MONDO ESTERNO.

VORREI RIFLETTERE UN MOMENTO ANCHE SULL'INGIUSTIZIA SOCIALE, PURTROPPO EVIDENTE FRUTTO DELLE RICCHE SOCIETA' MODERNE. I PAESI COSIDDETTI CIVILI (FRA QUESTI GLI STATI UNITI D'AMERICA, UNICA DEMOCRAZIA OCCIDENTALE DOVE ANCORA VIENE PRATICATA LA PENA CAPITALE) CONDANNANO MIGLIAIA DI PERSONE A POVERTA' ESTREME E TOLGONO LORO OGNI DIRITTO FONDAMENTALE DI PARITA' SOCIALE. ANCHE QUESTO E' CONDANNARE A MORTE. CHE POSSIBILITA' HA CHI DA SEMPRE E' CONDANNATO ALL'INDIFFERENZA, ALLA DISOCCUPAZIONE, ALLA POVERTA'?

ECCO PERCHE' INSIEME AGLI AMICI AMERICANI ABBIAMO DECISO DI LAVORARE MOLTO SULLA PREVENZIONE E SULL'EDUCAZIONE DEI GIOVANI. ABBIAMO INFATTI ORGANIZZATO UN VIAGGIO DI ATTIVISTI CHE CI PORTERA' IN TEXAS IL PROSSIMO OTTOBRE AD INCONTRARE LA GENTE, SOPRATTUTTO GLI STUDENTI.

NON ABBIAMO LA PRESUNZIONE DI INSEGNARE NIENTE A NESSUNO, MA VOGLIAMO SEMPLICEMENTE FAR LORO PRESENTE IL NOSTRO MODO DI VEDERE LE COSE, COME CITTADINI DI UN MONDO SENZA FRONTIERE, CHE CI AUGURIAMO DIVENTI PIU' UMANO, ANCHE CON CHI HA PURTROPPO COMMESSO DEGLI ERRORI E TOLTO LA VITA AD ALTRI ESSERI UMANI.

DETERMINANTE E' LA COLLABORAZIONE ANCHE CON I FAMIGLIARI DELLE VITTIME DI CRIMINI VIOLENTI, CHE OPERANO CON I GRUPPI AMERICANI CON I QUALI SIAMO IN COSTANTE CONTATTO, INFATTI CHI MEGLIO DI LORO PUO' PORTARE LA TESTIMONIANZA VERA CHE LA VENDETTA NON SERVE A NESSUNO? E' NON VENDICANDOSI CHE RICORDIAMO E RENDIAMO OMAGGIO ALLE VITTIME E NON VERSANDO SANGUE SU ALTRO SANGUE E CREANDO NUOVE VITTIME.

LA COALIZIONE E' GIOVANE, HA BISOGNO DI CRESCERE, MA HA GIA' FATTO E STA FACENDO UN BUON LAVORO. C'E' BISOGNO DELL'AIUTO DI TUTTI E INVITIAMO TUTTI A RIFLETTERE E AD ALIMENTARE LA SPERANZA INSIEME A NOI E A TUTTE QUELLE FORZE, CHIESA COMPRESA, CHE CONDIVIDONO LE NOSTRE IDEE.

GRAZIE.

Arianna Ballotta
Presidente Coalizione Italiana

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