Elegia del tango
L'intrigante ballo argentino
protagonista assoluto nelle opere recenti della giornalista-artista bolognese.
Da sempre con la sua
pittura, cerca di rappresentare le realtà interiori, "quel profondo
individuale mistero che l'arte coglie dalla vita e svela in sé";
e il tango, con la sua musica, con i suoi mondi, con il suo ritmo struggente
è una ulteriore suggestione in questo senso per Daniela Bellotti,
pittrice ma anche tangueira, che di recente ha esposto alcune sue opere
ispirate al tango nel corso dell'evento Tangodìa, che si è
svolto nelle prestigiose sale del Circolo Ufficiali di Bologna, che per
una giornata (il 2 aprile) è stato teatro del tango argentino, con
esibizione di maestri, pratica di primi passi, cena argentina e Gran Galà
Milonga.
Il tango non è
solo una danza, è una metafora della vita, è un modo di esprimersi,
sempre vario e sempre affascinante: "è l'uomo che nel tango decide
i passi e li comunica silenziosamente alla donna - spiega Daniela - la
quale deve non solo capire dove l'uomo vuol portarla, ma ingentilire e
colorare il passo con evoluzioni e sottolineature che rendono ogni sessione
di tango uno spettacolo unico e irripetibile, come d'altronde un quadro,
che non è mai simile al precedente, ma serba sempre una nuova sorpresa,
una nuova attrattiva per lo spettatore". I quadri esposti al Circolo Ufficiali
rappresentano sempre un uomo ed una donna avvolti nella suggestione del
tango, "ci sono occhi che si guardano, labbra che si cercano, gambe che
si sfiorano e tentazioni che si parlano". Daniela Bellotti è artista
eclettica e profonda, da sempre racconta storie nelle quali uomini e donne
sono protagonisti assoluti, figure che determino il loro spazio e impongono
con forza la loro presenza, e trova nel tango un ambiente ideale, reinterpretando
le sue iconografie, adesso scardinate da ogni accenno oleografico, grazie
al suo stile figurativo sintetico ed espressivo, accentuando i tratti dinamici
delle figure con l'uso del colore acceso e di tagli arditi nelle composizioni.
CONTINUA
A LEGGERE I CRITICI
|
Daniela Bellotti
studio's
home
|