Sono nato nel 1978, caratterialmente sono una preda (strascichi di un infanzia vulnerabile), sono piuttosto vanitoso e decisamente pigro e infatti: non amo viaggiare, mi sento a mio agio nelle consuetudini e nella vita in casa, adoro cucinare e stare a tavola con gli amici.
Grazie a mio padre ho cominciato a disegnare a tre anni e non ho mai smesso. Ho frequentato con rassegnazione e profitto la scuola dell'obbligo fino a che non mi sono iscritto al Liceo Artistico di Crema, dove finalmente sono successe molte cose: innanzitutto sono diventato vegetariano ***, ho coltivato le mie premesse e ho incontrato molte persone che hanno cambiato la mia vita, tra cui mia moglie Elisa. Sempre al Liceo ho cominciato a suonare la chitarra, sognando molto e concludendo poco. L'ambiente universitario non è adatto ad una preda come me e infatti, nonostante sia piuttosto bravo (diciamocelo), sono stato iscritto per ben nove (!) anni alla facoltà di Architettura (matricola 181887), mi sono laureato il 21 dicembre 2006. Alcuni dei miei disegni dei corsi di Architettura sono stati mostrati in alcune lezioni in altre facoltà, tra cui l'accademia di Architettura di Mendrisio (CH).
Finora ho lavorato poco: ho collaborato con un mio maestro a un paio di concorsi pubblici di progettazione che abbiamo vinto. Ho lavorato in un bar per ben sei mesi (un ricordo fra i migliori, grazie a Susanna, Giordano e Maruska). Per tre anni sono stato insegnante di disegno in un CFP presso la scuola d'arte Fantoni di Bergamo ma ho smesso per concentrarmi sugli studi, continuo invece a svolgere attività di supporto a due laboratori alla facoltà di Architettura, nell'area della Rappresentazione. Ho progettato l'aspetto di alcuni siti web e alcuni piccoli lavori di grafica da cui non ho ricavato granché, né in soldi né in soddisfazione. In compenso ho lavorato moltissimo per le Feste de l'Unità (la mia prima festa risale al 1986), sia partecipando come attivista sia realizzando immagini, disegni, menù, volantini e manifesti. Nel 2004 con alcuni amici abbiamo aperto il primo ristorante vegetariano presso una festa de l'Unità di cui si abbia notizia.

Adesso che sono laureato non so che fare della mia vita (un dramma!), penso che fino a completa elaborazione di questa traumatica fase mi affiderò alle pazienti cure di mia moglie.