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Pedena e la sua gente In cima al campanile
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Durante una breve visita a Pedena negli anni '60, ottenute le chiavi dal sacrestano, salii con mio padre sul campanile. Questa la descrizione dell'avventura.
Salire era veramente pericoloso. I gradini larghi quindici centimetri e lunghi mezzo metro erano fissati alla parete offrendo una ripida "arrampicata" senza parapetto sino a metà costruzione, poi la ringhiera appariva come per incanto. Tenendo la spalla e lo sguardo al muro ci inerpicammo. La salita durò un quarto d'ora. Non che fosse molto alto, ma la prudenza frenava i nostri passi. Quando fummo sulla cima entrambi emettemmo un sospiro di sollievo, che era quasi un urlo. Il panorama era meraviglioso: per goderne era valsa la pena di quella faticosa salita!
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