Claudio Candio:
Un Cantierinista sopra le righe
di Mario Marti




Non è, come si potrebbe credere, il ritratto a mosaico di un antenato del nostro amato Webmaster (stessi capelli rigogliosi, stesso sguardo pieno di umana comprensione per i problemi nei quali si dibattono gli autocostruttori, stessa camicia aperta sul petto) sottratto ad una basilica ravennate; ma qualcosa di più moderno e di più sottile, la materializzazione di una specie di tormento interiore, di un senso di incompletezza che spinge Claudio Candio a passare dal mosaico  al bel tagliere in legno  al busto neoclassico  ai lavori in cuoio. Come un Grillo Parlante personale, che gli dice che sa fare senza suggerirgli che cosa fare.
 

E così Claudio, Cantierinista esagerato, riempie la sua casa di pittoresco disordine, mescolando  i vasi ai bassorilievi ai lavori in legno a scafi incompiuti di catamarano, cercando se stesso li' in mezzo, senza essersi ancora trovato.

Ma le cose che gli riescono meglio sono le fusioni in vetro, che ha imparato a fare a Murano: sono cosine garbate che espone- e vende a prezzi bassissimi- nei mercatini di paese,  o prepara per i matrimoni: coccinelle, un lunghissimo bassotto, improbabili colibrì con la coda rossa che succhiano il nettare da una corolla.

Claudio vive a Lentate sul Seveso, un paesino tranquillo del quale  costituisce forse l'unica interessante anomalia, il suo telefono è 339 4814586, se passate di la' e avete un po' di tempo......
 
 
 

h