Circolo della Vela Anzio Tirrena Piccola cronaca dellla ***  Regata Sociale   **** Anzio 22 Giugno 2003

Corrispondenza dal Vostro inviatodasè  Luigi Scarnicchia
 

Domenica Mattina, grande fermento al CVAT per la regata Sociale. Abbiamo  lo sponsor: nientepopodimenoche la S.Pellegrino per iniziativa del socio Palaferri che tra l'altro si è presentato con un bancone per birra alla spina con relativa birra. Vi anticipo che di birra non ne è avanzata.

Michele si prodiga nella spiegazione delle regole fondamentali con particolare riguardo alla questione bandiere e minuti. -" U come UNDIA? - -"No! P come possinoammazzattte!"

-"Walter, cerca di capire la procedura di partenza che stavolta non c'è Paolo a prua"-

Stavolta con le bandiere faremo sul serio: niente suggerimenti o minuti gridati. Tra l'altro ci abbiamo lavorato una giornata per approntare un albero per le bandiere...

Rinunciamo a malinquore alla prevista partenza dalla spiaggia perché - come al solito - siamo in grande ritardo.
Michele ed io partiamo " a tutta birra" con il gommone alberato per andare a sistemare la linea di partenza ma prima ancora di passare il molo Innocenziano smontiamo l'albero dal supporto sennò sfasciamo tutto a causa delle onde e relativi sbattimenti di gommone.

Non so quale animale ha rimediato uno spago da 0,2mm di cotone per legare le bandiere. Sta di fatto che ci impicciamo co sto'ca##o di spago e ogni volta mi devo mettere  gli occhiali per slegare le bandiere. Ma c'è un Santo che aiuta anche gli sfigati e riusciamo ugualmente a fare quattro partenze sbagliando solo una serie di bandiere.. tra l'altro se n'é accorto uno solo! Abbiamo un po' di mare e vento sugli 8kn, qualche raffica. Partono i cat. Partenza abbastanza ordinata e regolare.

Inizia la procedura di partenza delle derive. Questi due, soli in un raggio di un paio di km  e a tre minuti dalla partenza, cercano di ammazzarsi a vicenda. La spunta lo snipe di Celestino che spara fuori il 470 un minuto prima. Questi vanno in palla, fanno almeno 4 volte il 360° poi, quando ormai non abbiamo più fiato per urlare :-"DAGLI ESTREMI!!!!"- ci fanno contenti ripassando regolarmente la linea di partenza.  La flotta è ormai lontana ma non importa. l'importante è battersi con onore!

LA pertenza delle derive è meno compatta ma regolare, salvo il 470 di cui sopra.

Questa volta abiamo anche una coraggiosa matricola, amorevolmente seguita da papà e mamma

Ecco Andrea Caldera, la matricola, che taglia la linea d'arrivo per primo. Complimenti!

cominciano ad arrivare i cat che hanno fatto tre giri

e i contender (che sospetto facciano un po' di scena...)

a questo punto c'è stato un mezzo buco di vento, gli arrivi si sono diradati e qualcuno s'è piantato del tutto

Stavolta l'impiccio con gli spaghi delle bandiere è andato peggio e riesco a prendere la macchinetta fotografica quando i cat sono già lontani.

Partenza regolare e compatta dei cat. Anche le derive partono bene

Tutti partono bene... tranne Walter che ci si avvicina deciso e urla:-"Io rientro ...guarda quel NERO!" Michele ed io ci voltiamo di scatto,  sorpresi, e cominciamo a scrutare l'orizzonte. Effettivamente verso TorCaldara c'é qualche nuvola... ma non ci sembra premonitrice di disastri... Qui c'è la foto del famoso "NERO DI WALTER"

E qui lo dico e qui lo nego, ma se Walter ci avesse generosamente corrotto, avrei anche potuto mettere una foto come questa, ad esempio. Un po' di scuro qui, un sessaantapercento di livello di "Gamma Correction" e il gioco è fatto. Invece il cielo era quello della foto sopra, nè più nè meno. Li' per li' con Michele ne abbiamo discusso. Non è che uno in barca giuria può allegramente sottovalutare segnali di tempo cattivo che possano mettere in seria difficoltà la flotta. Ma per quanto ci sforzassimo di vedere se appariva del vento forte all'orizzonte a noi - in assoluta sincerità - c'è sembrato un cielo "normale", da non preoccuparsi.

E qui torna il famoso refrain "... a pensare male..." Walter è arrivato, credo, ottavo in reale che significa non più che ultimo in compensato. E allora che fa "lo sportivo"? SE SQUAJA! Intanto i regatanti, quelli veri, fanno la loro regolare regata e cominciano gli arrivi,

Già visto: la Nannerini che cerca di domare il laser e....

..gli agguerriti fagiani, sempre più agguerriti e sempre più dietro.

All'appello mancano Celestino e C. che con il loro Snipe hanno deciso di concedersi una elegante scuffia a 180°. Sul più bello della bolina gli si rompe la cinghia che trattiene i piedi e i due se ne vanno dritti dritti in acqua. Un contender per non essere da meno perde per strada un agugliotto e rientra a rimorchio. Questa è stata la regata con più vento. Ad essere sinceri avremo avuto al massimo 10kn, sotto raffica. La domanda a questo punto è: " non è che tante volte è il caso di controllare un po' più accuratamente le barche?" Dice quello della strada : se tanto me da' tanto allora st'inveno che famo? Chi li va a ripija?

Mentre Michele cerca di ordinare i dati,  Walter viene ripetutamente interrogato sul "casus" del famoso NERO DI WALTER. Walterino nega la debacle dell'ultimo posto e se la prende con gli occhiali da sole

Sarebbero stati gli occhiali scuri ad ingannare l'esperto marianio sulle condizioni del cielo e a fargli temere un uragano. Così sostiene Walter: Chiaramente non ci crede nessuno e si sghignazza a ruota libera. Nella foto potete osservare Marco che ringrazia la bella e simpatica prodiera di Walter

A ridere ci si secca la bocca :-"Oste! portace n'antro litro"

Fabio fa le prove per la processione di S.Barbara

Michele si fa avanti con un simpatico gadget. Chiaramente si tratta della solita cosa inutile , perente stretta di quelle altre centinaia di cose inutili di cui ho casa piena. Però stavolta l'oggetto è veramente bello e in una simpatica confezione. Accetto volentieri e grato. Nella foto "ufficiale" potete vedere GianMassimo per l'occasione promosso a valletta che mi omaggia del prezioso regalo con Marco che, nominato sul campo assessore, improvvisa il solito inutile discorso di circostanza.

Michele tira le somme dell' attività estiva. E' stato un bel girone di regate e ci siamo divertiti. Oddio... quelli sul gommone si sono divertiti un po' meno...ma non sottilizziamo. La serie di regate sociali ha prodotto un discreto miglioramento del livello generale. Magari qualcuno avrebbe avuto bisogno di un po' più di competizione, come i contender che  sono già ad un buon livello per questo circolo ma che quando vanno fuori qualche schiaffetto lo prendono...

La matricola cerca di sfuggire l'obiettivo

Chiara dopo un breve inseguimento viene presa a sorpresa

A Walter la coppa TESTA DI  LEGNO

I Zanin

e Michela e Fabio che malgrado siano stati un paio di minuti immobili davanti alla macchinetta alla fine sono venuti mossi. ..misteri dell'elettronica!

.. e chi sono sti' brutti ceffi?   due avanzi di galera? Il mostro di Dusseldorf in compagnia di quello di Firenze? Ecco Piozzi-Bianchi che non stanno nella pelle per aver bruciato Walter

That's all, folks!
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Testo, foto e realizzazione web: Luigi Scarnicchia  Testi e immagini sono protetti dalla legge sul CopyRight e non sono riproducibili senza il consenso scritto dell'autore pubblicato il 19/9/2003

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