I pesci della laguna

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branzino - dicentrarchus labrax

orata - sparus aurata

I pesci sono un elemento fondamentale nell'ecosistema lagunare. Nella laguna di Venezia sono presenti principalmente pesci ossei, raramente si rinvengono selaci solo nelle zone in diretto rapporto con il mare. La fauna ittica è rappresentata da un gruppo di specie che compiono all'interno della laguna tutto il ciclo biologico e da specie che compiono migrazioni periodiche dal mare alla laguna e viceversa e che non si riproducono nell'ambiente lagunare. la laguna in primavera ha una grande forza di attrazione nei confronti di specie marine in grado di adattarsi alle variazioni termoaline, che vi trovano abbondante nutrimento e per gli avannotti rappresenta un ambiente protetto in cui svolgere i primi stadi di accrescimento. In autunno, tali specie migrano verso le bocche di porto e verso il mare aperto per trascorrere l'inverno e riprodursi in un ambiente più stabile e favorevole alla soppravvivenza di uova e larve.
Molte specie che presentano questo comportamento sono inoltre particolarmente ricercate e vengono pescate ad allevate in laguna (vallicoltura).
Branzino: pesce molto robusto, è un vorace predatore e si nutre di altri pesci e seppie, vive di preferenza nelle zone più profonde e sosta spesso durante l'inverno in prossimità dei porti canale. Si riproduce a fine inverno - inizio primavera.
Orata: si nutre di molluschi e crostacei, in laguna ha un accrescimento veloce, si produce tra ottobre e dicembre.

volpina - mugil cephalus

bosega - chelon labrosus

caustello - liza ramada
verzelata - liza saliens
lotregan - liza aurata
anguea - atherina boyeri
I mugilidi sono presenti in laguna con cinque specie: Volpina, Verzelata, Caustello, Lotregan, Bosega. Sono pesci molto resistenti alle varizioni di salinità e temperatura tanto che possono vivere nelle acque dolci come in acque molto saline, tollerano inoltre basse concentrazioni di ossigeno. Onnivori si nutrono di detrito organico e piccoli invertebrati di fondo. Sono diffusi in tutta la laguna e si riproducono in autunno.
Anguilla: è un pesce catadromo: gli adulti pronti per la riproduzione, dopo aver trascorso 5-7 anni all'interno della laguna, compiono in autunno una lunga migrazione che li porterà nelle zone di riproduzione localizzate nel mar dei Sargassi ma forse anche in zone profonde del Mediterraneo. Gli adulti muoiono dopo la fregola e solo le larve intraprendono la migrazione di ritorno. L'anguilla vive in prossimità del fondo e si nutre di molluschi, crostacei, policheti e di pesci. Molto resistente, può respirare ossigeno atmosferico e sopravvivere in aria in ambiente umido; trascorre l'inverno in stato di torpore infossata nel fango.
Fra le specie con comportamento migratorio, sono frequenti Anguera, zooplanctofaga, e i Pleuronectidi quali Passarin, Sogliola o Sfogio, pesci bentonici che frequentano i bassi fondali e si nutrono di vari invertebrati e piccoli pesci. Fra le specie ittiche che restano in laguna tutto l'anno, molto comuni sono i piccoli Nono e Gambusia, specie introdotta dal'America perché si nutre di grandi quantità di larve di zanzara. Sono inoltre particolarmente frequenti i pesci bentonici appartenenti alle famiglie dei Blennidi e dei Gobidi.
passarin - platichiys flesus
sogliola - solea vulgaris
go - zosterisessor ophiocephalus
paganello - gobius paganellus
I Blennidi sono rappresentati da molte specie: Blennius pavo, Blennius gattorugine e Blennius sanguinolentus ( Gatte). In Blennius pavo è evidente il dimorfismo sessuale: il maschio differisce dalla femmina per la colorazione e per una cresta sulla sommità del capo. Blennius gattorugine è la specie più comune e può raggiungere i 30 cm di lunghezza. blennius sangunolentus è presente soprattutto lungo le dighe, anche a basse profondità.
Sono tutte specie territoriali e reagiscono contro qualsiasi intruso della loro specie o di altre che invada il loro territorio. In questo territorio, di dimensioni variabili a seconda della grandezza o forza del proprietario, esiste una tana dove il blennide trascorre gran parte del suo tempo. Il periodo di riproduzione va da marzo - aprile a luglio - agosto. In questo periodo la colorazione si intensifica e il maschio prepara il nido per la deposizione delle uova. Al termine della deposizione la femmina viene scacciata e il maschio si dedica alle cure delle uova fino alla schiusa.
paganello - gobius niger
gatta - blennius gattorugine
gatta - blennius pavo
anguilla - anguilla anguilla
I Gobidi sono presenti con le specie Gobius niger, Gobius paganellus (Paganello), Zosterisessor ophiocephalus (Go). Vivono generalmente sui fondi fangosi e sono tra le specie più comuni in laguna. presentano dimorfismo sessuale dovuto alla colorazione più vivace dei maschi. Trascorrono i mesi invernali in buche scavate nel fango e si riproducono tra marzo e luglio. La specie è molto prolifica e all'interno dello stesso nido, un buco nel fango con due aperture, possono deporre fino a dieci femmine. Anche in questa famiglia è il machio che si dedica alla cura delle uova, facendo circolare l'acqua ed eliminando le sterili. i Gobidi sono attivamente pescati.