La preparazione di un cocktail prevede l’utilizzo di diverse tecniche. E’ buona abitudine predisporre sul banco tutti gli strumenti di base necessari:
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Shaker
Normalmente si utilizza per creare cocktail con componenti di consistenza diversa, ad esempio con succhi e liquori. Prima di riempirlo con gli ingredienti, è buona norma riempirlo con abbondante ghiaccio, girare con lo stirrer per raffreddarlo, posizionare il filtro e rimuovere l’acqua residua e poi procedere con gli ingredienti. In seguito si chiude e si agita per 4-7 secondi (di più se ci sono ingredienti densi come panna o uova). Poi si versa il preparato nei bicchieri. |
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Boston 
E’ un degno sostituto dello shaker, e comprende un bicchiere in vetro (normalmente è un mixing glass) e una parte di metallo utilizzata per shakerare. Il cocktail si prepara nella parte di vetro riempita di ghiaccio, precedentemente raffreddata con ghiaccio così come per lo shaker. L’acqua residua si elimina applicando lo strainer. Dopo aver messo gli ingredienti, si inserisce la parte metallica chiudendo con un colpetto (non troppo forte) e si shakera, tenendo la parte di metallo verso l’esterno. In seguito si rovescia il contenuto nella parte metallica e si toglie la parte in vetro con un colpetto sulla parte terminale del bicchiere d’acciaio. Infine si rovescia il contenuto nei bicchieri applicando lo strainer sul bicchiere metallico. |
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Mixing glass
 Si utilizza per preparare cocktail composti principalmente da ingredienti liquorosi, quindi con la stessa consistenza. Dopo averlo raffreddato, si introducono i vari ingredienti e si mescola con lo stirrer, coprendo con lo strainer per evitare la fuoriuscita di qualche cubetto di ghiaccio. Poi si versa il cocktail nei bicchieri. |
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Strainer
 E’ il filtro che si utilizza per versare il cocktail dal mixing glass o dal bicchiere di metallo del Boston, evitando l’uscita del ghiaccio. Per versare il cocktail si tiene il recipiente utilizzato in mano e si tiene lo strainer fermo con il dito indice, appoggiato sopra di esso. |
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Stirrer
E’ un lungo cucchiaio in metallo utile per mescolare il ghiaccio nel raffreddamento del contenitore utilizzato e per mescolare gli ingredienti di un cocktail, preparato nel mixing glass o direttamente nel bicchiere. Si utilizza inserendolo nel contenitore pieno di ghiaccio e tenendolo tra pollice, indice e medio, facendogli fare un movimento verticale e rotatorio. |
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Misurino
E’ utile soprattutto i primi tempi, per rendersi conto delle dosi da utilizzare nella preparazione di cocktail composti prevalentemente da un liquore. Normalmente dopo aver imparato le dosi non viene più utilizzato. |
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Pestello
Si utilizza nella preparazione di cocktail pestati. Generalmente si mettono nel bicchiere delle fette di lime con qualche cucchiaio di zucchero e si pesta vigorosamente, spremendo la polpa e la buccia del frutto e amalgamando il tutto con lo zucchero. |
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Pinzette
Utili per prendere i cubetti di ghiaccio e la frutta per decorare senza toccare con le mani. |
Altri utensili vari utili: taglieri, coltellini, spremiagrumi,
cucchiai,
cucchiaini, apribottiglie,
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Coppetta da cocktail
Vari tipi di coppetta da cocktail. |
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Tumbler basso e alto
Tumbler basso e alto. |
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Bicchieri per bevande calde
 Non c’è un modello universale, ma la caratteristica comune è la presenza di una parte in vetro più spessa per evitare bruciature. |
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Goblet
Ha una classica forma a calice ed è adatto per servire cocktails abbondanti,
freschi e poco alcolici. |
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Old fashioned
Due bicchieri old fashioned, adatto per cocktails aperitivi tipo Negroni e
per distillati con seltz. |
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Calice irish
Bicchiere in vetro resistente dove vanno servite oltre all'Irish Coffee, i
drink caldi o freddi con caffè, panna e liquori |
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Building: è la tecnica base che non prevede l’utilizzo di shaker, Boston o mixing glass. Si mettono direttamente gli ingredienti nel bicchiere riempito di ghiaccio e si mescola leggermente. Generalmente è usata per preparare cocktails costituiti da un solo liquore mischiato con una componente gasata (come il gin tonic) e alcuni cocktails con succhi di frutta (come lo screwdriver). |
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Layering: è una tecnica utilizzata per creare diversi strati di liquori a diversa consistenza. Versare il primo strato Versare il secondo strato con l’aiuto di un cucchiaino. Allo stesso modo, completare il terzo strato. |
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Utilizzo del mixing glass: è una tecnica utilizzata per creare cocktails costituiti esclusivamente o quasi esclusivamente da componenti alcoliche, e prevede l’utilizzo del mixing glass. |
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Utilizzo del boston: inserire gli ingredienti nel mixing glass. Applicare la parte di metallo. Shakerare. Applicare lo strainer e versare. |
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Blending: è una tecnica che prevede l’utilizzo del frullatore. Solitamente è usata per creare frozens, ovvero cocktails preparati direttamente nel frullatore con ghiaccio tritato, ottenendo una specie di granita morbida. Si mettono tutti gli ingredienti direttamente nel frullatore e, una volta che gli ingredienti si sono bene omogeneizzati, si versa. |
Il Martini perfetto: spesso nei cocktails Martini la componente seppur minima di vermouth conferisce al cocktail un gusto dolciastro non sempre gradito. Perciò si usano diverse tecniche per dare al cocktail una leggera nota di vermouth, lasciando maggior spazio alla componente secca dell’alcolico principale, quindi:
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Versare la dose di vermouth nel mixing glass. |
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Mescolare con lo stirrer. |
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Svuotare il contenuto applicando lo strainer. |
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Versare l’alcolico principale, girare con lo stirrer e versare nel bicchiere applicando lo strainer. |
Ovvero:
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Profumare il ghiaccio |
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Utilizzo dell’atomizzatore: consiste nel riempire un atomizzatore (come una provetta di profumo) di vermouth e spruzzarlo una volta direttamente nel bicchiere che contiene l’alcolico principale. |
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Copertura nel bicchiere: si mette nel bicchiere vuoto un po’ di vermouth e si fa girare in tutto il bicchiere che verrà così coperto internamente da un sottile strato di liquore. Quindi si svuota il bicchiere e si riempie con l’alcolico principale. |
Filtraggio: è una tecnica che non viene utilizzata quasi mai, ma permette di bloccare granelli di ghiaccio e parti di frutta spremuta versando il cocktail attraverso un filtro a maglie sottili.
Flambè: è una tecnica che si può utilizzare decorando con scorze di agrumi, prima di metterle all’interno del bicchiere. Procedendo così:
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Scaldare leggermente la scorza con un accendino senza bruciarla. |
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Spremere gli oli della scorza sulla fiamma. |
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Il ghiaccio utilizzato deve essere sempre compatto e brillante. Quello normalmente preparato a casa non va bene perché è ricco di bolle d’aria e si scioglie facilmente, annacquando il cocktail. Per ottenere ghiaccio di questo tipo è bene utilizzare la macchina del ghiaccio, disponibile in diversi modelli anche adatti all’uso domestico. |
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Lo shaker o il mixing glass vanno riempiti di ghiaccio per non più dei 2/3 della capacità. |
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I bicchieri vanno utilizzati freddi. Vanno quindi tenuti in frigorifero, oppure si può provvedere al momento della preparazione riempiendoli con ghiaccio e acqua prima di preparare il cocktail e svuotandoli prima di versarvelo, riempiendoli con ghiaccio nuovo quando è necessario. |
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Scegliere sempre prodotti di qualità. |
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Assicurarsi che i succhi utilizzati siano sempre freschi. |
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Bisogna saper variare leggermente le dosi della ricetta in base ai gusti richiesti. Ad esempio, se è preferito un Negroni più secco, si può diminuire la dose di vermouth e aumentare quella di gin. |
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E’ meglio utilizzare i beccucci per le bottiglie, perché evitano l’uscita rapida del contenuto e permettono un dosaggio più corretto. |
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Per brinare il bordo di un bicchiere con il sale bisogna inumidire il bordo del bicchiere con un limone tagliato e appoggiare il bicchiere a testa in giù su una ciotola con il sale. A volte si può anche brinare come decorazione con zucchero colorato: questo risultato si ottiene inumidendo il bordo del bicchiere con dello sciroppo disposto in un piattino e immergendolo in una ciotola di zucchero. In ogni caso è bene lasciare una parte di bicchiere libera da brinatura, in quanto non è sempre gradita al gusto. |
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Se una ricetta prevede l’utilizzo di ingredienti gassati e la preparazione nello shaker, è ovvio che la bevanda gassata va aggiunta al termine direttamente nel bicchiere, mescolando delicatamente. |
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Non chiudere mai lo shaker o il Boston dopo averli utilizzati e lavati,
perché si potrebbero creare cattivi odori. |
Ecco pochi ma importanti suggerimenti per la preparazione di cocktail da professionisti.
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Tenete in vista e ben allineate bottiglie già aperte e iniziate, e tenete a portata di mano bicchieri, frutta e guarnizioni come ombrellini, cannucce, ecc. |
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Cercate di allenarvi con lo shaker fino a dimostrare una buona dimestichezza, un bello stile, quasi a ritmo di musica, è il gesto che ipnotizza gli sguardi degli ospiti e può farvi considerare dei veri esperti. |
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Nei cocktail freddi il ghiaccio non deve sciogliersi troppo perché rischia di allungarne eccessivamente il gusto: il tempo della preparazione deve essere ridotto al minimo. |
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Il procedimento ideale per l'esecuzione segue delle fasi precise: |
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Attenzione ancora ai dosaggi, soprattutto se eseguite direttamente e di fronte ai vostri ospiti. Allenatevi a cogliere al volo le quantità necessarie che andranno successivamente dosate a occhio, ma sempre con grande precisione. |
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Nella maggior parte dei casi per miscelare si usa lo shaker, specialmente quando la ricetta prevede ingredienti non facilmente solubili, come zucchero, panna, succhi di frutta, uova. La miscela risulta sicuramente più amalgamata con lo shaker, che permette uno scuotimento più energico e totale (in genere il tempo massimo di scuotimento è circa 15 secondi). |
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All'inizio si usava solo mescolare gli ingredienti nel bicchiere finale, tecnica che si usa oggi solo per pochi cocktail, poi si passò al mixer ancor oggi utilizzato per la preparazione di molti cocktail, specialmente per ottenere un drink non troppo torbido. |
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Infine fate attenzione quando versate le miscele nei bicchieri. Distribuite il liquido metà per ogni bicchiere e poi ricominciate dal primo fino all'ultimo, questo per evitare che i primi abbiano un bicchiere pieno e gli ultimi semivuoto. |
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Tenete presente che un normale cucchiaio da tavola corrisponde a 1, 5 cl. (Facendo una piccola tabella comparativa di pesi e misure, precisiamo che: 1, 5 cl = 15 g; 10 cl = 100 g). |
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Lo shaker non va mai riempito per più di tre quarti tra ghiaccio e liquidi in genere. Sempre a proposito di shaker, ricordatevi che nei tipi con tappo doppio (ovvero tappo a pressione con placca bucherellata e tappo di chiusura) non dovete mai applicare i due tappi contemporaneamente, cioè già assemblati tra loro prima di essere posti sullo shaker , ma uno per volta: ciò per evitare che l'aria, contenuta nello shaker, venga compressa all'interno nel momento della chiusura e di conseguenza, durante lo scuotimento, provochi schizzi di liquido all'esterno. Applicando invece la griglia filtrante bucherellata, poi il tappo, l'aria esce in gran parte e non si corre alcun rischio. Lo shaker va agitato per pochi istanti e con movimento continuo, senza interruzioni. |
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I bicchieri nei quali verrà servito il cocktail andrebbero tenuti in freezer
per almeno 10 minuti, prima dell'uso. In alternativa è possibile raffreddare
i bicchieri riempiendoli di ghiacchio per alcuni secondi prima dell'uso.
Tenete sempre a portata di mano una caraffa o una grande ciotola nella quale
mettere il ghiaccio che avete utilizzato per la preparazione dei drinks.
Champagne o spumante o altri prodotti gassati non vanno mai agitati nello
shaker, ma aggiunti solo alla fine della preparazione direttamente nel
bicchiere. Generalmente, e salvo diversa indicazione, il primo elemento da
mettere nel mixing glass o nello shaker è sempre il ghiaccio. |
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1/3 Brandy |
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1/3 Crema di cacao scura |
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1/3 Panna fresca |
Preparazione
Nello shaker; servire nella coppetta da cocktail. decorare con una spolverata di noce moscata in superficie
(facoltativa).
Alexander
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5/10 Vermouth rosso |
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5/10 Bitter Campari |
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soda o seltz |
Preparazione
Nell’old-fashioned con
ghiaccio; completare con soda, (2-3 cl); decorare con una fetta d’arancia e una
scorza di limone.
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6/10 Vodka |
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1/10 Blue Curaçao |
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3/10 Succo di limone |
Nello shaker; servire nella coppetta da cocktail e decorare con una scorza di limone.
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1/3 Liquore al caffè |
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1/3 Crema di whisky |
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1/3 Cointreau |
Preparare nello shot su tre diversi strati, versando i liquori sul dorso di un cucchiaino (affinché non si mischino tra loro).
B 52
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6/10 Rum chiaro |
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3/10 Succo di limone o lime |
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1/10 Sciroppo di granatina |
Nello shaker; servire nella coppetta da cocktail.
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5/10 Rum scuro |
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5/10 Ginger ale |
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1 Lime o limone spremuto |
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Sciroppo di zucchero di canna |
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Foglie di menta |
Spremere ½ lime e lasciarlo nel bicchiere, aggiungere uno spruzzo di sciroppo di zucchero, 3-4 foglioline di menta e pestare; aggiungere ghiaccio tritato, rum e ginger ale, mescolare e decorare con cannucce e menta.
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6/10 Rum chiaro |
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3/10 Crema di banana |
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1/10 Succo di limone o lime |
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1/2 banana fresca |
Nel frullatore con ghiaccio tritato; versare senza filtrare in un old-fashioned o in un goblet; decorare con banana e servire con cannucce corte.
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7/10 Spumante brut freddo |
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3/10 Succo fresco di pesca |
Nel flute; versare il succo, colmare con spumante e amalgamare dolcemente; decorare con uno spicchio di pesca sul bordo.
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7/10 Vodka |
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3/10 Liquore al caffè |
Direttamente nell’old-fashioned con ghiaccio.
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3/10 Vodka |
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6/10 Succo di pomodoro |
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1/10 Succo di limone |
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Worcester sauce |
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Tabasco |
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sale di sedano |
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sale e pepe secondo i gusti |
Nel mixing glass , nello shaker o direttamente nel tumbler; decorare con una costa di sedano o una fetta di limone.
Bloody Mary
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6/10 Gin |
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2/10 Blue Curaçao |
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2/10 Succo di limone |
Direttamente nel tumbler con ghiaccio; completare con succo di limone, mescolare e completare con una fetta di limone sul bordo e una ciliegina.
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4/10 Brandy |
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5/10 Latte |
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1/10 Sciroppo di zucchero di canna |
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1 Tuorlo d’uovo |
Nello shaker; servire nel tumbler con ghiaccio; decorare con una spolverata di noce moscata in superficie.
Il Bellini è uno dei più prestigiosi cocktail aperitivi. Venne inventato nel 1948 da Giuseppe Cipriani, capo barman dell'Harry's di Venezia, il quale, da tempo, cercava una combinazione che unisse il profumo della frutta ad un vino spumante. Il morbido prosecco si rivelò assai più adatto dello Champagne, che, fino allora, era la base obbligatoria di tutti i coktail "frizzanti".
Ingredienti:
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3/10 pesche bianche |
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7/10 Prosecco di Valdobbiadene |
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2 gocce Crème de Cassis |
Bicchiere: flute
Preparazione:
Lavate, sbucciate e tagliate a pezzi la pesca (meglio se del tipo a polpa bianca). Frullatela con il ghiaccio tritato (circa 1 cucchiaio a bicchiere) e una spruzzata di Prosecco Cuve 23. Raffreddate il bicchiere in freezer, versatevi lo champagne e poi il frullato. Il Bellini si serve nella flute*. potete decorare con uno spicchio di pesca.
* Flute, in francese vuoi dire flauto; é un calice allungato che favorisce la formazione della spuma e, data la forma, lo sviluppo delle bollicine che zampillano dal fondo, come una fontanella
.
Bellini
Ingredienti per due persone
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1 dl di caffè ristretto caldissimo |
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1 albume |
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1/8 di panna da montare |
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2 cucchiaini di zucchero vanigliato |
Bicchiere: shot
Preparazione:
montate l'albume a neve ben densa, quindi montate anche la panna insieme allo
zucchero vanigliato. Mescolate con delicatezza i due ingredienti e disponeteli
in un bicchiere largo. Versate sopra il caffè bollente e servite. Il Café de la
Belgique (versione analcolica dell'Irish Coffee) si serve dopo pranzo o di sera,
per accogliere gli amici in un'atmosfera piacevole e rilassata.
Cafè de la belgique
I primi a rivendicare la paternità del cocktail sono i cittadini di Martinez, una località californiana dove troviamo perfino una lapide commemorativa del luogo e con la data di nascita del martini: qui, nel 1874, in piena epopea dell'oro, un bartender francese inventava il martinez per un cercatore. Un'altra storia racconta che Jerry Thomas, il più famoso bartender americano di fine secolo, detto il Professore, nel 1862 è capo servizio all'Occidental hotel di S. Francisco e alla richiesta di un cliente di passaggio, diretto alla cittadina di Martinez, di preparare un cocktail che lo rigenerasse, confeziona una novità che chiama martinez in onore del cliente, e che introduce nel suo famoso manuale del bartender a partire dal 1887. Si comincia ad utilizzare la parola martini qualche anno più tardi.
Ingredienti:
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8/10 gin |
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2/10 vermut dry |
Preparazione: miscelare nel mixing glass e servire nella coppetta da cocktail (o calice basso) on the rock. Decorare con una piccola scorza di limone od oliva.
Bicchiere: coppetta da coktail
Varianti: la composizione sopra riportata é definita anche Internazionale, esistono alcune varianti del famoso cocktail. Martinez con Old Tom gin (dolce), vermouth dolce (italiano), bitter. Jerry Thomas con Old Tom gin (dolce), vermouth dolce (italiano), bitter, maraschino. Shakerato e guarnito con spicchio di limone. Arma di Taggia con metà London dry gin, metà vermouth dry francese (Noilly Prat), una goccia di bitter all'arancia. Mescolare nel mixing glass con ghiaccio abbondantissimo e servire in calice freddo.. Vesper, il martini di James Bond (dal film Casinò Royale) con 3 parti di Gordon's gin, 1 parte di vodka, 1/2 parte di Kina Lillet. Shakerato e servito in calice con buccia di limone..
Ingredienti:
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1/4 succo di limone |
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1/4 succo d'arancia |
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1/4 succo, d'ananas |
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1/4 succo di pompelmo |
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2 gocce di sciroppo di granatina |
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1 albume |
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seltz |
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ghiaccio |
Bicchiere: tumbler alto
Preparazione:
agitare bene gli ingredienti col ghiaccio e versare filtrando in un calice
rotondo e ampio. Riempire il bicchiere con seltz e decorare con fettine di
frutta infilzate su uno spiedino. Servire con la cannuccia.
San Francisco
Ingredienti:
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1 bottiglia d’ottimo vino rosso corposo e ricco d’alcol [Cannonau di Sardegna, Salice Salentino rosso o Bonarda non frizzante dell'Oltrepò pavese] |
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3 pesche gialle |
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1/2 limone non trattato |
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1 arancia |
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1 bicchierino di Rhum [o Brandy] |
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2 o 3 cucchiai di zucchero |
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3 chiodi di garofano |
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qualche pezzetto di scorza di cannella |
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2 bottigliette di Soda Water |
Preparazione:
lavate le pesche, tagliatele a spicchi sottili e mettetele in una brocca molto
capiente. Unitevi l'arancia e il limone, non sbucciati e tagliati a fettine
sottili, lo zucchero, la cannella, i chiodi di garofano e il Rhum. Mescolate
quindi versate il vino e mettete la brocca in fresco per un paio d'ore. Al
momento di servire, aggiungete la soda e qualche cubetto di ghiaccio; se
preferite dare alla sangrìa un gusto più dolce, sostituite la soda con una
lattina di gassosa.
Sangria
Ingredienti:
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3 bustine di tè |
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2 litri d'acqua |
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1 cestino di lamponi |
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2 pesche |
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1 grappolo d’uva bianca |
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100 g di prugne |
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8 cucchiai di zucchero |
Preparazione:
mondate e lavate la frutta e tagliatela a pezzettini. Preparate il tè con 2
litri d’acqua, zuccheratelo a piacere e lasciatelo raffreddare. Mettete la
frutta in una grande coppa, versatevi sopra il tè e lasciate in frigorifero per
un 3/4 ore.
Servite la sangria ben fredda con il ghiaccio.
Ingredienti:
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1 l di litro di spumante |
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4 cucchiai di sciroppo alla fragola |
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1 dl di brandy all’albicocca |
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2 bottiglietta di sprite |
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6 Fette di melone |
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6 fragole |
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Ghiaccio |
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qualche fogliolina di menta |
Preparazione:
mescolate delicatamente in una brocca tutti gli ingredienti escluso il melone,
poi aggiungete il ghiaccio. Prima di servire, unite la fetta di melone, le
fragole e foglioline di menta. Servite in un tumbler alto con ghiaccio, servite
a parte una fetta di melone in un piattino.
Ingredienti:
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3/10 frullato di fragola |
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3/10 frullato di pera |
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3/10 vodka liscia Artic |
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1/10 Amaretto di Saronno |
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prosecco |
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1 pera a fettine |
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qualche fragola per decorare |
Preparazione:
miscelare i primi quattro ingredienti nello shaker con ghiaccio. Si serve nel
tumbler alto con ghiaccio, completando con il prosecco ben freddo. Decorare con
due mezze fragole, una fetta di pera sbucciata e con della mentuccia.
Ingredienti:
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3/10 di tequila |
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3/10 di succo d'ananas |
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3/10 di succo di banana |
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1/10 di Coconut Mixybar |
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1 fettina d'ananas a persona per guarnire |
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2 ciliegie a persona per guarnire |
Preparazione:
miscelare nello shaker con ghiaccio cristallino e servire in un bicchiere
tumbler alto. Guarnire con una fettina d'ananas verticale con ciuffo verde e due
ciliegine rosse.
Ingredienti:
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1/3 succo di albicocca |
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1/3 succo di limone |
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1/3 soda water |
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due gocce di granatina |
Preparazione:
preparare in un mixing glass, miscelando bene i due succhi con la granatina,
servire in un tumbler alto con ghiaccio, completando con la soda.
Ingredienti:
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1/3 Succo di limone |
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1/3 Succo d’arancia |
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1/3 Succo di pesca |
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Ghiaccio |
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poco ananas per guarnire |
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1 limone per guarnire |
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1 arancia per guarnire |
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qualche ciliegia |
Preparazione:
versate tutti gli ingredienti nel Mixing Glass con abbondante ghiaccio
tritato. Agitate poi con l’apposito cucchiaio e versate, trattenendo il
ghiaccio, in un tumbler ampio con ghiaccio cristallino. Per completare l’opera,
decorate con una fettina di limone ed una di arancia, 2 o 3 cubetti di ananas,
una ciliegina ed un poco di scorza di pompelmo.
Ingredienti:
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15 ml gin |
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15 ml vermouth bianco |
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15 ml Grand Marnier |
Preparazione:
mettere gli ingredienti in uno shaker con ghiaccio tritato. Agitare bene,
filtrare in un bicchiere da cocktail, servire.
Ingredienti:
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35 ml bourbon |
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30 ml succo di limone |
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15 ml acqua gassata |
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80 ml champagne |
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1 fettina di limetta per decorare |
Preparazione:
versare in un bicchiere da bibita con ghiaccio tritato. Guarnire con la fettina
di limetta.
Ingredienti:
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60 ml gin |
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60 ml brandy alla ciliegia |
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60 ml succo di ananas |
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1 cucchiaino granatina |
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1 spicchio di ananas fresco per decorare |
Preparazione:
versare tutti gli ingredienti liquidi in uno shaker con ghiaccio tritato.
Agitare bene, filtrare in un bicchiere largo da champagne, guarnire con
ananas.
Ingredienti:
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8/10 champagne |
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2/10 brandy |
Preparazione:
si prepara direttamente nella flute con una goccia di angostura sulla
zolletta di zucchero, si guarnisce con mezza fetta d’arancia e ciliegina
Nota:
di color giallo con riflessi ambrati,presenta fragranza di lievito,frutta secca
arancia e dolci
Ingredienti:
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6/10 rhum bianco |
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3/10 lime |
1/10 sciroppo di zucchero di canna
Preparazione:
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shakerare con ghiaccio e servire nella coppa da cocktail. Guarnire, volendo, con una slice di lime. (oppure) |
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raffreddate la coppetta cocktail. Fate lo stesso con lo shaker, poi scolate l’acqua in eccesso e versatevi prima il Rum, poi lo sciroppo di zucchero e quindi il succo di limone. Shakerate brevemente e versate nella coppetta cocktail. Un cocktail semplice e dall’aspetto gradevolissimo. |
Nota: di color giallo opalescente, è ricco di profumi
eleganti. Secco e decisamente fresco
Daiquiri
Ingredienti:
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3/10 gin |
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2/10 succo limone |
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1/10 sciroppo zucchero |
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4/10 soda water |
Preparazione:
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shakerare i primi 3 ingredienti col ghiaccio e servire nel tumbler alto e rifinire con soda guarnire con fetta di limone e ciliegina. |
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agitate nello shaker, con alcuni cubetti di ghiaccio, tutti gli ingredienti, tranne la soda water, che va aggiunta nel tumbler alto alla fine della preparazione. Decorate con una ciliegina e una fettina di limone. Servite senza ghiaccio. |
Consiglio
il succo di limone deve essere fresco, la soda non va assolutamente shakerata e
zucchero senza esagerare: altrimenti otterrete una bella limonata.
Quando berlo
cocktail rinfrescante e poco alcolico per tutto il giorno, eccetto l'ora
dell'aperitivo.
Gin fizz
Ingredienti:
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3/10 whisky irlandese |
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5/10 caffè caldo |
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2/10 crema di latte |
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1 cucchiaino zucchero di canna |
Preparazione:
si prepara nel bicchiere dell’irish coffee. Mettendo caffè e whisky già
zuccherati, portarlo a ebollizione e aggiungere la panna precedentemente
emulsionata nello shaker, versandola con l'aiuto di una bacchetta, in modo che
non si misceli al caffè e liquore, decorare con chicco di caffè e amaretto
Irish coffee
Ingredienti:
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9/10 di ginger ale |
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1/10 di sciroppo di granatina |
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ciliegine rosse |
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spicchi di limone e di arancia |
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altra frutta a piacere |
Descrizione:
Ispirato a "Riccioli d'oro", una delle più grandi bambine prodigio
del grande cinema di Hollywood degli anni Trenta. E' un cocktail molto profumato
e che va guarnito con tutta la frutta che si vuole; una volta preparato e
guarnito il suo aspetto vi catturerà
Ora: Tutte le ore
Bicchiere da utilizzare: Goblet
Decorazione: cliliegine rosse, frutta a piacere
Attrezzature: Stirrer
Preparazione:
Riempite il bicchiere di portata di cubetti di ghiaccio e versate lo sciroppo di
granatina e successivamente il ginger ale. Mescolate il tutto con l'aiuto dello
stirrer e guarnite il bicchiere con ciliegine rosse, spicchi di agrumi e altra
frutta a piacere.
Shirley Temple
Ingredienti:
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4/10 di latte fresco |
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2/10 di ananas |
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2/10 di fragole fresche |
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2/10 di sciroppo di cocco |
Descrizione:
E' un banale "frullato" di latte e frutta fresca quello che vi stiamo
descrivendo, ma il suo sapore fresco e dissetante lo rende un cocktail
analcolico a tutti gli effetti. Il suo consumo è preferito e consigliato lontano
dai pasti, ma se proprio non si resiste al suo profumo si può consumare anche
come dessert alla fina di una cena
Ora: Lontano dai pasti
Bicchiere da utilizzare: Rock o Tumbler
Decorazione: cannucce, trancio d'ananas e fragola
Attrezzature: Shaker e Frullatore
Preparazione:
Si frullano fragole e ananas e poi si riempie la parte di vetro dello shaker
con ghiaccio abbondante. Si versa il frullato di frutta fresca sopra il ghiaccio
insieme allo sciroppo di cocco e al latte. Si agita poi il tutto con lo shaker.
se si vuole una versione un po'alcolica si può aggiungere del cognac. Per
decorare il tutto si appoggiano sul bordo del bicchiere una fetta d'ananas e una
fragole e si immergono due cannucce.
Smooth Touch
Ingredienti:
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3/4 rum |
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1/4 Red Bull |
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Menta pestata |
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1 fetta di lime |
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zucchero di canna |
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Ghiaccio tritato |
Ora: Happy Hour o prima dei pasti
Bicchiere da utilizzare: Tumbler o Rock
Decorazione: Foglie di menta fresca
Attrezzature: Pestello
Preparazione:
Si prepara direttamente nel tumbler. Con il pestello a punte si schiacciano sul
fondo del bicchiere foglie di menta e zucchero di canna. Si aggiungono poi succo
di lime e rum. A questo punto si aggiungono 2-3 cubetti di ghiaccio e si mescola
bene. Quando la miscela è ghiacciata si versa la restante parte di Red Bull fino
a colmare il tumbler. Si decora con una fetta di lime e un rametto di menta
fresca.
Mojito Bull
Ingredienti:
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1/3 di gin |
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1/3 di vermouth rosso |
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1/3 di bitter campari |
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mezza fetta d'arancia |
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scorza limone |
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cubetti di ghiaccio |
Descrizione:
Nasce nel 1920 in un bar di Firenze. Il suo nome è dedicato al suo primo
"assaggiatore", ovvero il conte Camillo Negroni, uno dei membri
dell'aristocrazie dell'epoca Ora giusta: Prima dei pasti
Bicchiere da utilizzare: Old fashion
Decorazione: Mezza fetta d'arancia, scorza di limone
Attrezzature: Stirrer
Preparazione:
Riempire il bicchiere di portata con abbondanti cubetti di ghiaccio e versare il
Bitter Campari, il vermouth, il gin e mescolare il tutto con l'aiuto dello
stirrer. Si aggiungono solo dopo una scorza di limone e mezza fetta d'arancia
che danno al drink un aroma delicato e un gusto molto gradevole al palato.
Negroni
Ingredienti:
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9/10 di champagne1/10 di cognac o brandy |
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1 zolletta di zucchero |
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angostura |
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limone |
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ciliegina rossa al maraschino |
Descrizione:
Questo drink a base di champagne, nato in Francia nel 1920 fu molto apprezzato
dai frequentatori delle località francesi più famose di quell'epoca. Era stato
pensato come aperitivo, ma può essere consumato in qualsiasi momento, ed è
proprio per questo motivo che risulta molto apprezzato in tutto il mondo.
Ora: Prima dei pasti
Bicchiere da utilizzare: Coppa da champagne
Decorazione: Una ciliegina rossa e mezza fetta di limone
Preparazione:
La miscela si prepara direttamente nel bicchiere di portata. Si inizia imbevendo
una zolletta di zucchero con un po di angostura. Versate poi il cognac sulla
zolletta di zucchero e completate con lo champagne molto freddo. Decorate,
infine, con una ciliegina rossa e mezza fetta di limone nel bicchiere.
Champagne Cocktail 2
Ingredienti:
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3/10 di tequila |
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6/10 di succo d'arancia |
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1/10 di granatina |
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ciliegina e fetta d'arancia |
Descrizione:
La tequila, distillata dall'agave, è l'acquavite nazionale del Messico e
l'ingrediente principale di molti celebri cocktail. Questo, che prende il nome
dalle sue splendide sfumature di tramonto (sunrise in inglese), appartiene alla
famiglia dei long drink, le bevande miscelate in cui il distillato base viene
allungato con una dose abbondante di liquido analcolico, in questo caso succo
d'arancia. Profumato e dissetante, il Tequila Sunrise è particolarmente adatto
al consumo estivo.
Ora: Tutte le ore
Bicchiere da utilizzare: Tumbler
Decorazione: Fetta d'arancia e ciliegina rossa
Attrezzature: Stirrer
Preparazione:
Si mettono alcuni cubetti di ghiaccio nel tumbler, poi si versani le tre parti
di tequila e le sei parti di succo d'arancia. Per ultima si aggiunge la
granatina. Prima di servire, si decora il tumbler con una ciliegina rossa e una
fetta d'arancia.
Tequila Sunrise
Screwdriver
Ingredienti:
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7/10di succo d'arancia |
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3/10di vodka |
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fetta d'arancia |
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ciliegina rossa |
Descrizione:
Vodka e succo d'arancia sono le uniche componenti di queste long drink molto
apprezzato in tutto il mondo sia per il gusto dissetante, sia per la facilità
con cui può essere eseguito anche da chi non ha dimestichezza con la
preparazione dei cocktail:basta mescolare i due ingrediente in un bicchiere
colmo di ghiaccio e la bevanda è subito pronta. Il tocco in più:usate arance
appena spremute anzichè succo a lunga conservazione; la riuscita del drink sarà
decisamente migliore.
Bicchiere da utilizzare: Tumbler medio
Decorazione: Fetta d'arancia, ciliegina rossa
Attrezzature: Stirrer
Preparazione:
Lo screwdriver si prepara direttamente nel bicchiere. Riempitelo con molti
cubetti di ghiaccio e versatevi i 3/10 di vodka. Completate con il succo
d'arancia, mescolate con lo stirrer e decorate con una fetta d'arancia e una
ciliegina.
Screwdriver