CHE COSA E':
Fanno parte del piano straordinario per l'occupazione giovanile, da
attuare entro il 31 dicembre 1997, nelle regioni Sardegna, Sicilia, Calabria,
Campania, Basilicata, Puglia, Abruzzo e Molise e nelle province di Massa
Carrara, Frosinone, Roma, Latina, Viterbo, che hanno registrato un tasso
medio annuo di disoccupazione nel 1996 superiore alla media nazionale (Istat).
SOGGETTI INTERESSATI:
Giovani di età compresa tra i 21 e i 32 anni, iscritti da più
di trenta mesi alla prima classe delle liste di collocamento, con priorità
per gli iscritti alla classe 1B (in cerca di prima occupazione).
Tali requisiti devono essere posseduti alla data del 31 ottobre 1997.
La partecipazione ai lavori di pubblica utilità non determina
l'instaurazione di rapporto di lavoro subordinato, nè la cancellazione
dalle liste di collocamento, e comporta l'iscrizione alle liste di mobilità.
ENTI E STRUTTURE ABILITATI:
Sono ammesse allo svolgimento delle Borse Lavoro le imprese operanti
nei settori sotto indicati in base alla classificazione ISTAT:
Imprese appartenenti ai settori di attività D (Manifatturiere),
H (Alberghi e ristoranti), I ( Trasporti, magazzinaggio e comunicazione),
J (Intermediazione monetaria e finanziaria), K (Attività immobiliari,
noleggio, informatica, ricerca, altre attività professionali e imprenditoriali)
di dimensioni ricomprese tra 2 e i 100 dipendenti, e il settore di attività
G (Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli, motocicli
e di beni personali e per la casa) di dimensioni ricomprese tra 5 e 100
dipendenti.
CONTENUTI PRINCIPALI:
- Le borse di lavoro non possono riguardare le attività a carattere
stagionale, nonchè le attività riferite a intensificazioni
produttive o di servizio in determinati e limitati periodi dell'anno, per
le quali si sia fatto ricorso ad assunzioni a tempo determinato nei 12
mesi precedenti.
- Non possono, inoltre, essere utilizzate in sostituzione di attività
svolte da dipendenti, salvo che non intervenga l'effettiva assunzione dei
giovani, anche durante lo svolgimento delle borse lavoro.
- Nel computo numerico dei limiti aziendali sono compresi i lavoratori
assunti con contratto di formazione e lavoro, con contratto di apprendistato
e con contratto di reinserimento, mentre non sono ricompresi i lavoratori
assunti con contratto a termine.
- I lavoratori a tempo parziale sono considerati pro-quota.
OBBLIGHI E PROCEDURE
Per poter attivare le borse lavoro, le imprese devono:
- appartenere ad uno dei settori sopra indicati;
- non aver licenziato personale, salvo che per giusta causa o per il
raggiungimento dei requisiti del pensionamento di vecchiaia, nei 12 mesi
precedenti la dichiarazione di disponibilità;
- i giovani impegnati in borse lavoro devono essere ad incremento del
personale mediamente occupato
- avere un numero di dipendenti non inferiore alla media degli occupati
negli ultimi 12 mesi;
- essere in regola con il versamento dei contributi previdenziali e
assistenziali, comprese le norme sul condono previdenziale, e rispettare
i contratti collettivi nazionali di lavoro;
Le imprese in possesso dei requisiti di cui sopra presentano all'INPS
(entro il 27/10/1997), anche tramite le organizzazioni datoriali di categoria,
un'apposita dichiarazione di disponibilità ad accogliere presso
le proprie sedi giovani borsisti.
L'INPS comunica al Ministero del Lavoro i dati relativi alle prenotazioni
presentate dalle imprese e successivamente è autorizzato ad individuare
le imprese ammesse all'attivazione delle Borse Lavoro sulla base di una
graduatoria provinciale tenendo conto delle seguenti priorità:
a) dichiarazione di disponibilità presentata dalle associazioni
di categoria che garantiscano una formazione teorica di almeno 40 ore in
raccordo con il sistema di formazione professionale regionale o con organismi
convenzionati con il medesimo;
b) dichiarazione di disponibilità da parte del titolare dell'
impresa artigiana a svolgere attività formativa in qualità
di tutor per almeno 40 ore, con esclusione del semplice affiancamento,
ovvero delle imprese appartenenti alla categoria Istat K74, il cui titolare
sia un libero professionista che assuma analogo impegno.
A parità di requisiti verrà considerato prioritario l'ordine
cronologico di presentazione delle domande ovvero, in caso di domande presentate
nello stesso giorno, le dimensioni dell'azienda.
Le aziende provvederanno alla scelta nominativa dei giovani interessati
in possesso dei requisiti richiesti e della certificazione rilasciata dalla
Scica, dando comunicazione dei nominativi e della documentazione relativa,
alle sedi INPS territorialmente competenti.
TIPOLOGIA DI CONTRATTO:
Durata:
a) presso le imprese fino a 15 dipendenti , la durata è di 11
mesi per i giovani senza diploma di scuola secondaria superiore o laurea
e di 10 mesi per i giovani per i giovani con diploma di scuola secondaria
superiore o laurea;
b) presso le imprese con più di 15 dipendenti, la durata è
rispettivamente, per le stesse categorie di giovani, di 12 mesi e di 11
mesi;
c) presso le imprese appartenenti all'artigianato artistico la durata
è sempre di 12 mesi.
L'orario di impegno presso le imprese è a tempo parziale per
20 ore settimanali e per non più di 8 ore giornaliere.
Il sussidio è erogato dall'INPS e consiste in lire 800.000 mensili
Le borse di lavoro non possono essere attivate per più di un
parente o affine entro il terzo grado del titolare dell'impresa, nè
per il coniuge.
AGEVOLAZIONI FISCALI, CONTRIBUTIVE E NORMATIVE
Alle imprese che assumono i giovani a tempo indeterminato, durante
o al termine della borsa di lavoro sono riconosciute le agevolazione previste
dall'art.8, c.9 della L.407/90 (riduzione del 50% dei contributi per 36
mesi) oppure le eventuali condizioni di maggior favore vigenti al momento
delle assunzioni.
RUOLO E AZIONI DPL (SERVIZIO POLITICHE DEL LAVORO E ISPETTORATO)
Rilascio certificazioni . (SCICA)
Verifica dell'eventuale mancato reperimento dei giovani iscritti alla
classe 1B (SCICA)
RUOLO INPS:
Accettazione domande disponibilità da parte dell'impresa per
progetti Borse lavoro, comunicazione al MLPS, regioni e province interessate
dell'elenco delle imprese indicando le eventuali condizioni di priorità;
formulazione graduatoria.
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