STURGEON Theodore
Nasce a Staten Island (New York) nel 1918 e il suo vero nome è Edward Hamilton Waldo: il suo nome più noto lo assume solo quando la madre si risposa. La sua ambizione maggiore è quella di entrare come ginnasta in un circo, ma svariati problemi fisici glielo impedirono. Questa passione si ritroverà anche nei suoi romanzi, almeno nel suo più famoso, "Cristalli Sognanti". In giovane età si imbarca su navi mercantili ed è in questo periodo che inizia a scrivere. In principio non erano storie di fantascienza, ma nel 1938 incontra Campbell e comincia a diventare un "suo" scrittore e ad entrare nelle simpatie della gente. Contemporaneamente svolge svariati lavori, fino al 1950, anno in cui vede la luce, appunto, "Cristalli Sognanti". E' sempre stato uno scrittore difficile ed istintivo, non soggetto alle regole del mercato, non si curava del fatto che fosse pagato, come succedeva allora, a numero di parole. Lui scriveva e basta, non curandosi anche di avere momenti di stasi. Anche in altri romanzi, come "Nascita del Superuomo", o "Venere più X", si nota sempre la difficoltà e la diversità che lo hanno accompagnato per tutta la vita. Dopo una vita avventurosa, Sturgeon si spegne l'otto maggio 1985 a seguito di una complicazione frutto di una polmonite.
Bibliografia essenziale
The dreaming Jewels, 1950, Cristalli sognanti
More than Human, 1953, Nascita del superuomoSTIGE CELESTE Urania 9 1953
Un romanzo breve, una novelette, della quale non ho altre informazioni; in quegli anni Urania era a livello pionieristico, anche se negli States erano circa quarant’anni che la fs era nelle edicole. Comunque si nota uno Sturgeon in gran forma che racconta le impressioni di un novello Caronte che deve spedire, attraverso un non meglio specificato macchinario, le persone su un pianeta alieno dal quale torneranno arricchiti di nuove esperienze di vita. Il tutto verte sulle impressioni che prova questo traghettatore nei confronti dei viaggiatori.
VENERE PIU’ X Classici Urania 122 1987
Venus plus X 1960 tr. A. Rossi
Al suo risveglio da un sonno di cui ignora persino la causa, Charlie Johns scopre incredulo di trovarsi in un mondo completamente alieno: è il mondo segreto dei Ledom, una strana razza d’individui bisessuati che vive in una regione della Terra tenuta accuratamente nascosta e che da anni segue l’evoluzione parallela del genere umano. Lo sbigottito Charlie è stato portato fra di loro per osservare, imparare e soprattutto criticare quella civiltà che a prima vista possiede i connotati dell’utopia. E’ questo l’inizio di un lungo viaggio fra le meraviglie di una civiltà che, ammaestrata dalla corsa dell’uomo verso la distruzione, cerca in ogni modo le vie dell’autentico equilibrio.
LUCI E NEBBIE Urania 1045 1987
A way home 1955 tr. G. Staffilano
...una delle più classiche raccolte di questo magistrale autore, che include nove racconti lunghi e brevi tra il 1946 e il 1956. Visitatori alieni che intervengono nel triangolo amoroso tra due donne e un uomo, le peripezie di un incredibile animaletto alieno in una scuola terrestre, l’ardua missione di un cadetto spaziale, le difficili responsabilità di chi deve scatenare una controffensiva atomica, l’insospettata comparsa di un ometto di un altro pianeta in seno ad una tranquilla famigliola, sono soltanto alcuni spunti che permettono ad uno dei maestri della fs di ampliare il suo ineguagliabile discorso sull’uomo moderno.
I FIGLI DI MEDUSA Libra fs 1978
The cosmic rape 1958 tr. R. Rambelli
Da tempo immemorabile una creatura aliena viaggia attraverso gli spazi siderali, tra le galassie e le nebulose, alla ricerca della vita: una vita da trovare e da assorbire, da trasformare secondo i propri progetti alieni, così potenti da poter fagocitare un intero pianeta. E un giorno questa viaggiatrice cosmica si avvicina alla Terra...Sturgeon che in questo romanzo supera se stesso nel lanciare quel messaggio d’amore che è il più profondo contenuto delle sue opere...
IL MONDO DI THEODORE STURGEON Nord 1982
Sturgeon is alive and well... 1971 tr. R. Rambelli
Ammirato ed apprezzato anche al di fuori del campo fantascientifico, Sturgeon è uno dei pochi autori di cui la fs possa essere davvero orgogliosa: scrittore maturo, intelligente, letterariamente raffinato, riesce a trasportare nelle sue storie tutta la possente sensibilità interiore e a coinvolgere emotivamente il lettore con un’intensità che non ha eguali nella tradizione fantascientifica mondiale. In questo volume sono raccolte quindici opere inedite scelte tra il meglio della sua produzione, quindici gemme che esprimono tutto il genio di uno dei maggiori maestri della fs e della fantasy.