SILVERBERG Robert
Nato nel 1935 da genitori ebrei, Silverberg rappresenta un caso unico nella letteratura di fs: cioè di uno scrittore che ha iniziato a scrivere negli anni ’50 senza apparenti ambizioni, ha ripreso negli anni ’60 trasformandosi in un autore maturo, nonché in un innovatore della fs. Si calcola abbia pubblicato oltre cento libri di fs e una sessantina non di narrativa. Come detto, inizia negli anni ’50 e pubblica romanzi e racconti non eccezionali, smettendo alla fine del decennio e tornando a scrivere nel 1967, in grande stile, romanzi di un certo spessore; compie un ulteriore stop alla metà degli anni settanta, per tornare al genere nel 1980, ma con romanzi, per lo più, che si avvicinano maggiormente alla fantasy che alla fs. L’opera di Silverberg ha raccolto quanto di meglio la tradizione fs americana ha offerto, e ha trasferito il suo ricco bagaglio d’idee e invenzioni sul piano di una personalissima qualità inventiva e stilistica. In tal modo la sua fs risulta ben inserita nello spirito moderno e, pur rimanendo all’interno del genere ne rappresenta un importante rinnovamento e non sfigura accanto ai romanzi "mainstream".
IL SOGNO DEL TECNARCA Millemondi Inverno 1982
Collision course 1961Tr. H. Brinis
INVASORI SILENZIOSI Millemondi Inverno 1982
The silent invaders 1975 Tr. M.B. De Castiglione
LA CITTA’ LABIRINTO Millemondi Inverno 1982
The man in the maze Tr. M.B. De Castiglione
Il tecnarca McKenzie viene distrutto e ... il maggiore Harris accende il comunicatore :- Carvell? Qui Harris. - Harris hai potuto fuggire? – Non esattamente. Mi hanno lasciato andare e la mia prima missione è quella di assassinarti. – Dice Harris... Ma mandibole d’acciaio, laghi roventi, trabocchetti fotoelettrici, inghiottirono e dilaniarono i volontari nella millenaria città labirinto perché al centro, inavvicinabile, c’è Richard Muller. Questi frammenti dei tre romanzi di questa raccolta non pretendono di suggerire la trama dei romanzi stessi. Vogliono solo ricordare che al centro c’è un maestro della fs "tutta azione": Robert Silverberg.
BASE HAWKSBILL GSF Nord 1978
Hawksbill Station 1968 tr. M. Nati
Questo romanzo racconta di come un governo totalitario abbia trovato il modo di sbarazzarsi di sovversivi e ribelli, non ricorrendo a forche o prigioni, ma spedendoli in un passato lontano un miliardo di anni.
SHADRACH NELLA FORNACE GSF Nord 1978
Shadrach in the furnace 1969 tr. R. Rambelli
Il protagonista è un vecchio e astuto tiranno, tenuto in vita tramite trapianti d’organi prelevati dagli oppositori al regime. Una favola sulla spietatezza del potere, visto come un Moloch pronto a divorare tutto e tutti per garantirsi l’immortalità.
GLI ANNI ALIENI (2 Volumi) Urania 1360-1362 1999
The aliens years 1998 tr. C. Scerbanenco
La Terra è stata invasa. Esseri senza nome, senza volto, sono scesi nei punti strategici del mondo distruggendo spietatamente e piegando ogni velleità di resistenza. In mezzo a tanto caos e tanta ferocia, un nucleo resiste a tutte le minacce: è una famiglia americana qualunque, asserragliata in una fattoria qualunque, e che improvvisamente diventa il baluardo inespugnabile di un mondo deciso a non morire.
TRE VIAGGI NELLO SPAZIO-TEMPO Urania 1204 1993
Three trips in time and space 1992 tr. D. Zinoni
Silverberg ci propone tre viaggi nello spazio e nel tempo: tre storie di lontananza e paura, di fascino, di mistero che cominciano all’ombra di una città mitica (Tebe dalle cento porte), continuano con un itinerario che fin dal titolo suona bene (Viaggio verso casa) ma che può rivelare più di un’insidia, e si concludono con un’avventura sinistra anche se non priva d’ironia: Creati per le tenebre.