LEE Tanith
Nata a Londra nel 1947, la Lee esordisce nel 1975. Il suo primo e lunghissimo romanzo, The birthgave, può essere annoverato nella fantascienza epica: racconta le avventure di una donna che, dopo essersi risvegliata da un sonno profondissimo, non ricorda nulla del proprio passato ma al suo interno un avoce le infonde dei poteri inusuali.
La critica accolse molto bene il romanzo, apprezzandone il tono narrativo potente che cattura l'attenzione del lettore. Da allora la scrittrice ha pubblicato innumerevoli romanzi e racconti, esplorando le possibilità sia della fantascienza sociologica come di quella avventurosa. Tuttavia, la Lee si trova a suo agio soprattutto quando si avvicina al genere fantasy. Van Vogt ha definito la Lee una scrittrice dotata di un ottimo stile, la cui narrativa sembra poesia tramutata in prosa.Bibliografia essenziale
The Birthgave, 1975
Sabella, or the blood stone, 1980, La vampira di Marte
Kill the dead, 1980, Uccidere i morti
Delusion's master, 1981, Maestro d'illusioni