TRE
LAPIDI RACCONTANTO LA STORIA DELLA CHIESA PARROCCHIALE DI
CROCE COSTRUITA NEL 1727
(E’
DA RICORDARE CHE FU MOLTO DANNEGGIATA DURANTE LE BATTAGLIE DEL 1918. DOPO
FU RIPARATA E NELL’OCCASIONE IL CAMPANILE, CHE ERA PRIMA ERA INCORPORATO CON LA
CHIESA, FU RICOSTRUITO STACCATO ).
NEL
1724 LA CHIESA ESISTENTE (IN QUALE POSTO NON LO SO, POTREBBE ESSERE DIVERSO
DALL’ATTUALE) ANDO’ IN ROVINA (PROBABILMENTE PER UN’ ALLUVIONE).
LA
PRIMA LAPIDE SANROCCO1.JPG CI RICORDA
COME FU POSTO RIMEDIO AL PROBLEMA: UTILIZZANDO UNA CHIESETTA, ORATORIO O
COS’ALTRO ERA (APPARTENENTE ALLA SCUOLA DI SAN ROCCO ???)
ESISTENTE LUNGO L’ARGINE SAN MARCO, VERSO MUSILE DOVE ORA SI TROVANO LE
CASE DAL BEN (TRA RONCAGLIA E FOLLADOR, OPPOSTE ALL’ALLEVAMENTO BISIOL)
LA
LAPIDE OTTAGONALE, CIRCA CENTIMETRI
86 X 69, ORA MURATA LUNGO L’ARGINE SAN MARCO
(ORIGINARIAMENTE ERA UNA CINQUANTINA DI METRI
ALL’INTERNO) SI PUO’, TRADUTRRE COSI’:
D.O.M.
IL
GIORNO 17 FEBBRAIO DELL’ANNO 1726
MENTRE
SI SOSTITUISCE UN NUOVO TEMPIO AL POSTO
DELLA SACRA CHIESA PARROCCHIALE
DISTRUTTA
ANTONIA GIUSTI
E ANTONIO ZANNETTI GIUSTI
QUI CON
GIOIA ACCOLSERO CRISTO COME OSPITE.
LA
SECONDA LAPIDE.SANROCCO2.JPG (AVENTE LE STESSE MISURE DELLA PRIMA, COLLOCATA ALLA SUA DESTRA ) CI RICORDA IL RAPIDO
COMPLETAMENTO DELLA COSRTUZIONE DELLA NUOVA CHIESA CHE POSE
FINE ALLA “TRASFERTA”
SI
PUO’ TRADURRE COSI’:
D.O.M.
IL
GIORNO 26 OTTOBRE DELL’ANNO 1727
ESSENDO
GIA’ STATA RICOSTRUITA LA CHIESA PARROCCHIALE
CON
SOMMA TRISTEZZA D’ANIMO (sottinteso i ZANETTI/GIUSTI),
ACCOMPAGNARONO
LA PARTENZA DEL CELESTE OSPITE
CHE
AVEVANO ACCCOLTO PER 1 ANNO, 8 MESI, 10
GIORNI,
CON PRONTO
E DEVOTO OSSEQUIO.
*******
LA
LAPIDE TERZA, POSTA ALL’INTERNO DELLA CHIESA DI
CROCE, RICORDA LA CONSACRAZIONE, 4 ANNI
DOPO, DELLA NUOVA CHIESA .
E’
da ricordare che questa ultima lapide non e’ autentica. L’ORIGINALE O ALMENO
QUANTO RICOSTRUITO DOPO IL 1918 era
scritto ed incorniciato sul muro di
destra (entrando) tra i due altari (Sacro Cuore e quello offerto da Acerbo).
Scritta
e cornice furono fatte rimuovere da Don Primo Zanatta
per collocare la "sua" Via Crucis (18.2.1992).
D.O.M.
ET CRUCI SANCTISSIME INVENTE
TEMPLA HOC SACRAVIT
AUGUSTUS ARCHIEPISCOPUS ZACCO
EPISCOPUS TARVISINUS
ANNO MDCCXXXI
CUIUS ANNUALIS MEMORIA CELEBRABITUR
TERTIA DOMINICA OCTOBRIS
SI
PUO’ TRADURRE COSI’:
NELL’ANNO
1731
IL
VESCOVO DI TREVISO
ARCIVESCOVO
AUGUSTO ZACCO
CONSACRO’
QUESTO TEMPIO
DEDICATO
A DIO OTTIMO E MASSIMO
ED
AL RITROVAMENTO DELLA CROCE SANTISSIMA.
IL
RICORDO SARA’ CELEBRATO
NELLA
TERZA DOMENICA DI OTTOBRE.