Nascita e sviluppo del Kung Fu e delle
ARTI MARZIALI CINESI TRADIZIONALI
TERMINOLOGIA:
Il termine piu’ antico e’: CHUAN FA (= movimento del pugno)
quindi, in seguito: CHANG KUO CHANG (= la box a lungo raggio, la lunga box)
QUAN SHOU (= box cinese, l'arte della lotta)
e parallelamente KONG SHOU (= mano vuota)
Per designare l’arte marziale:
nei monasteri buddisti: KEN FUT (= il pugno di Buddha)
oppure SHOU FUT (= la mano di Buddha)
nei monasteri taoisti: FENG SHOU (= la mano del vento)
Piu’ recentemente:
KUNG FU o GUNG FU = duro lavoro, fatica, sacrificio, sudore, potenza, potente tigre, potente uomo.
I nomi sono scritti con ideogrammi che hanno un significato al loro interno e che in alcuni casi varia completamente, specialmente se gli ideogrammi si combinano tra loro.
L’ideogramma per KUNG FU non riesce da solo ad esprimere il senso completo di arte marziale e si aggiunge l’ideogramma di WU SHU o KUO SHU che significa esercizio fisico,movimento,ginnastica.
Il termine isolato Wu Shu viene spesso erroneamente confuso col Kung Fu tradizionale.
L’incomprensione tra dialetto e dialetto e’ poi la causa principale dell'esistenza dei vari stili.
Nel 1958 una commissione di maestri cerca di uniformare le terminologie e nasce anche il WU SHU.
ANALISI STORICA
Riassunto di circa 5000 anni di storia
cinese, con molte lacune e contraddizioni (fra storici) a causa della mancanza
di informazioni dovuta alle varie distruzioni perpetuate. (~
nel
Il periodo storico della
Cina si fa iniziare a circa 5000 anni fa, nel nel
periodo leggendario, nel 2600-
All’imperatore HUANG TI (l’Imperatore Giallo) si devono molte scoperte: cominciano a nascere le prime azioni di tecniche organizzate e si puo’ cominciare a parlare di metodo (KUEN): nasce infatti il metodo GO TI (metodo di lotta a corpo a corpo o a corta distanza) il cui principio tecnico (CH’I YU) fa riferimento ad un combattimento leggendario contro il mostro CH’I YU HSU.
L’imperatore (o piu’ probabilmente il suo medico personale CI PO) scrisse il libro NEI CHING SU WEN (edito in Italia dalle Edizioni Mediterranee come due volumi distinti “Nei Ching” e “ Su Wen”) che e’ considerato il primo testo di medicina e comprende fra l’altro anche tecniche di agopuntura.
E’ la prima codifica di tecniche di medicina cinese.
Successivamente si ricordano altri imperatori: FU I (o FU HI) e CHENG LONG per attivita’ simili.
Facendo un grosso salto, saltando il
periodo confuciano (che verra’
trattato isolatamente in modo piu’ esteso in altre occasioni) si arriva al periodo del Taoismo
che nasce durante
La base del Taoismo e’ la ricerca dell’immortalita’ (mediante alchimia, ginnastica, etc. per aumentare salute, prestanza fisica, longevita’, etc.).
In tempi leggermente piu’ antichi (circa 2500/3000 anni fa) si iniziava a ricercare le tecniche dell’armonia per comporre l’equilibrio: ricerca dell’energia vitale = CH ' I
Tre dita sotto l’ombelico c’e’ il centro vitale dell’energia: CH ' I HAI (HAI = oceano)
piu’ antico usato da buddisti dopo antico taoista piu’ moderno (include piccolo aspetto
dello YING nello YANG, etc.).
La leggenda dice che caddero dal cielo due gocce di energia (YING e YANG) che si unirono e diedero origine al movimento. Il simbolo del TAO infatti da’ idea del movimento.
I CHING o I KING (= il libro dei mutamenti, nato ~ 4500 anni
fa) (I significa mutamento) e’ stato rianalizzato nel periodo di punta del Taoismo e poi ancora
al tempo di Cristo, durante
In quel periodo avvenne una rivoluzione culturale e ci furono le massime espressioni di varie arti e la nascita di nuove arti: pittura, poesia, etc. e la nascita stessa del TAOISMO (o FAN SHI = occultisti).
Grazie a questo momento rigoglioso di cultura cominciano a nascere degli stili di Kung Fu.
Facciamo riferimento al personaggio KWOOK YEE.
Questo maestro comincio’ ad analizzare il metodo della scherma (inteso come schermaglia) e nasce il primo stile a lunga distanza: lo stile CHANG CHANG SHOU.
Nascono anche stili piu’ dettagliati e definiti:
- lo stile SHOU PA (per la scherma) e lo stile CHUEI TI (per il corpo a corpo).
Comincia ad essere codificato il TAO YING = ginnastica morbida preventiva taoista.
La medicina nasce principalmente nell’ambiente degli eremiti e a corte degli imperatori: doveva essere preventiva e non terapeutica perche' se l’imperatore si ammalava, al medico veniva tagliata la testa.
Facciamo un’altro salto, fino al 520 DC, data estremamente importante per le arti marziali.
Il prologo della storia narra che in India, alla reggia del re Suganda, il figlio BODHI DHARMA studiava diverse arti e, oltre a pittura, scrittura, filosofia, etc., studiava tecniche di ginnastica e lotta insegnategli dal suo maestro PRAJINATRA, di dottrina buddista (buddismo MAHAYANA).
Queste tecniche di lotta derivavano da una serie di regole per il combattimento nate molti secoli prima in India (circa 2500 anni fa, almeno) anche se non c’era stato uno sviluppo dell’arte marziale vero e proprio, ma solo forme di lotta e ginnastica e questo per un motivo geografico: il clima caldo e umido dell’India non poteva e non puo’ permettere lo sviluppo di un’estrema esasperazione del movimento.
Era allora un periodo di persecuzione verso i buddisti e Bodhi Dharma, consigliato dal suo maestro, decide di abbandonare tutto e viaggiare a nord, oltre le montagne, fino a trovare un popolo a cui insegnare e da cui imparare. Spesso si fermava in qualche luogo e si fermo’ anche in diversi monasteri tibetani (ad esempio nei monasteri JON TI, LEN CHON, TON WA): all’inizio veniva accolto a braccia aperte, ma dopo un po’ di tempo doveva scappare via in quanto insegnava a tutti (e quindi anche alla gente comune) e diventava inviso (perche’ troppo sapiente/potente) al signorotto locale.
Bodhi Dharma arrivo’ infine nella zona centro-nord della Cina: la regione di HONNAN (~ appunto nel 520 DC) vicino al fiume YANG TZE KIANG dove si trovava il monastero SHAOLIN: qui trovo’ il clima adatto e fu subito seguito dai monaci buddisti, fino ad allora dediti ad un diverso buddismo: SUTRA = buddismo recitato.
Bodhi Dharma insegno’ ad unire l’arte del corpo con l’arte dello spirito: nel suo buddismo Mahayana aveva studiato la tecnica DIANA o DYANA (= vuoto, in Cina il CHANG e poi dopo secoli in Giappone lo ZEN ) per la ricerca del vuoto (mentale).
(Bodhi Dharma e’ famoso in tutto l’oriente: nome cinese = TA MO, nome giapponese = DURUMA).
Il lavoro di Shaolin andra’ avanti per secoli (fino a circa il 1650 DC). Intanto diversi altri monasteri iniziarono a praticare cose simili e quindi gli imperatori di vari Stati cominciano ad impaurirsi: per ordine imperiale verra’ ordinata la distruzione di monasteri e templi (solo dal 840 al 846 DC ne vengono distrutti circa 4500).
Poi, verso il 1285, dal nord (Manciuria)
inizia l’invasione dei
MANCHU che occupa una stragrande parte della Cina,
invasione che continua durante
L’invasione viene in parte ostacolata dai monasteri situati nella regione di Honnan e regioni vicine.
Poi nel 1644 (per alcuni nel 1662), in una notte, quando buona parte della casta guerriera dei monaci Shaolin erano assenti per assistenza o per spedizioni, aiutati anche da alcuni infiltrati, piu’ di 2000 Manchu (contro 100 monaci rimasti) riuscirono ad entrare nel monastero Shaolin e lo distrussero.
Solo 5 (o 7 o 9) monaci si salvarono.
Successivamente, fino al
1912 (ribellione dei Boxer), vive l’ultima dinastia:
Dai monaci che si salvarono da Shaolin derivano le sette segrete (TRIADE, SHAN TUNG, LOTO BIANCO, TIGRE NERA) che sono vive ancora ai nostri giorni, anche se allora avevano moventi differenti da quelli di oggi.
Gli ultimi grandi passi: nel 1949 si ha la costituzione della REPUBBLICA POPOLARE CINESE.
nel 1958 si ha la codifica delle arti marziali (tantissime).
LE ARTI MARZIALI CINESI:
L’ arte marziale deve avere abbinate una FILOSOFIA o una DOTTRINA. Deve essere presa come una disciplina di vita, una filosofia e (per ultimo) un’arte del combattimento, il tutto per la ricerca dell’equilibrio e dell’armonia.
Le filosofie e le simbologie attraverso le quali si ha la nascita dell’arte marziale cinese sono diverse:
- Relative ad aspetti della natura (vento, terra, fuoco, etc.).
- Dallo studio degli animali.
- Da caratteristiche tecniche derivanti dalla fantasia di alcuni maestri o da fatti a loro accaduti.
es.: - da un sogno premonitore abbinato ad esempi della natura: un eremita crea il TAI CHI CHUAN,
oggi lo stile piu’ praticato al mondo. Alcuni maestri di TAI CHI furono considerati invincibili.
- Da caratteristiche tecniche derivati da fatti accaduti ad alcuni maestri.
es.:-SHEM BAI CHI CHUAN (stile delle ombre) (si sta estinguendo) nato da un maestro attaccato
da briganti che sfrutta le ombre (dalla luna) per vincere. Poi analizza mosse fatte/abbina filosofia.
- Luogo di nascita, cioe’ condizioni diverse che danno luogo alla nascita dello stile: ad es.: i monasteri
oppure l’ambiente dell’esercito (alcune strategie sono state usate per la guerra: es. TANG LANG).
- Ambiente dei contadini: le tecniche di uso piu’ comune venivano adoperate per la difesa e le armi
derivarono da attrezzi agricoli (bastone per battere riso ER PO KUN BIAN, etc.). Dal 1185 al
1320 circa, durante
conoscono per difendersi dai soprusi (es.: nel nord, montagne, usano il TA FU = ascia, mentre nel
sud, risaie, usano il SAM CHET KWAN (= nunchaku a tre sezioni) che si usava per battere il riso).
- Ambiente degli eremiti: lo stile e’ per prendere energia dai mutamenti della natura (es.: dalle piante).
(questi ambienti danno vita a stili piu’ potenti, sia di Kung Fu che di Muay Thai).
Esiste la suddivisione delle due scuole, interna ed esterna, che deriva dalla continua ricerca delle infinite manifestazioni dell’energia. Circa 2500 anni fa gli stili si dividono in due scuole:
- WAI CHIA (racchiude gli stili esterni) ® dinamismo, sfruttamento della potenza muscolare,
aumento della temperatura del corpo
- NEI CHIA (racchiude gli stili interni) ® ricerca potenza/energia per mezzo di tecniche morbide, movimento morbido (senza sforzo fisico) e respirazione, etc. WU WEI = non sforzo
CH ' I YU ® CH ' I REN = prendere energia dall’ universo (YU) e portarla dentro l’uomo (REN).
Termini per la parola stile: CHUAN, PAI, KUEN, GAR, CHIA.
Kuen significa anche metodologia all'interno di uno stile. Gar e Chia significano anche famiglia.
Molte vie aiutano a superare le difficolta’: oltre alle mani nude, c’e’ l’uso delle armi:
L’arma e’ importantissima per equilibrare/armonizzare una tecnica, perche’ l’arma e’ qualcosa di estraneo a noi. Quando l’arma verra’ vista come un prolungamento del nostro corpo avremo ottenuto un equilibrio superiore.
Le armi si chiamano: PIN HEI (in cinese cantonese) oppure MO HAI (in cinese pechinese).
Alcune armi insegnano ad essere piu’ dolci e morbidi nei movimenti (il ventaglio, la spada dritta a due tagli KIM), mentre altre armi insegnano ad essere piu’ duri e piu’ potenti (l’alabarda costringe ad essere piu’ statici, specie all’inizio).
Le armi si dividono in:
- armi YING = armi derivate da attrezzi o oggetti dedicati originariamente ad altro uso (ad esempio il
PO KUN BIAN o il bastone, nate
nel periodo KAMAKURA, guerre durante
- armi YANG = armi nate come armi vere e proprie (la spada, l’alabarda, etc.).
Nella nostra scuola si studiano tutte le armi sotto il profilo di diversi stili. Usare la stessa arma per piu’ stili serve per imparare a gestire la coordinazione in modi diversi.
Lo stemma della nostra scuola e’ il CHENG CHANG = ideogramma taoista = LUNGA VITA
La scuola tradizionale non usa cinture o colorazioni particolari, ma gradi: le cinture colorate sono una necessita' della sportivizzazione delle arti marziali.
Nella nostra scuola adoperiamo i gradi del Kung Fu antico che si basa sulla gerarchia familiare:
- SI DAI = principiante 1° grado
- TOE DAI = allievo (= nel periodo dell’infanzia, fratello minore, adolescente) 2° e 3° grado
- SI HISING = fratello (= fratello maggiore) 4° e 5° grado
- SI SOOK = allievo esperto (= fratello maggiore) 6° e 7° grado
- SI BAK = istruttore, esperto (= zio) 8° e 9° grado
- SI FU = maestro (= padre) 10° grado
- SI KUN = onorifico = maestro anziano che si ritira dall’insegnamento diretto.
- SI JO = onorifico = maestro fondatore.
Il SALUTO cinese:.
Il saluto non e’ una manifestazione religiosa, ma significa Pace, Unione, Armonia ed e’ un segno di rispetto del luogo e della gente che vi si trova, e soprattutto dei simboli che rappresentano gli anni di sacrifici, etc. fatti per trasmettere certe conoscenze. Esistono il saluto a Buddha XIN FUT (o saluto all’altare) da eseguirsi in silenzio (CHI SHIN o TEI - SAH) ed il saluto comune ( LAI ) che ha il significato di unire lo Ying sopra lo Yang.
Ognuno dei vari stili di Kung Fu puo’ avere un suo saluto: - stile Hung Gar: KEN LAI o SAI LAI
- stile Shaolin: CHUAN LI SHAOLIN
L’ALTARE cinese:
Ci sono altari diversi in scuole diverse (dipende da scuola). L’altare della nostra scuola comprende:
- un quadretto centrale dove c’e’ il simbolo di LUNGA VITA = CHENG CHANG
- Tre personaggi in mezzo all’altare:
FO = fortuna (spirituale), LOOK = ricchezza, SAO = longevita’ (taoista)
- Un personaggio con l’alabarda (protettore della Cina): KWAN KUN (o KWAN YU ).
- Sotto questo personaggio c’e’ il testo I KING o I CHING = il libro delle mutazioni.
- Incensi (per purificare l’aria e per aiutare a svuotare la mente, vuoto = CHANG).
- Frutti, come dono (sono diversi per ogni occasione, ad es. le arance durante il capodanno cinese).
- Sulla parte destra ci sono tre piccole coppe che stanno a rappresentare l’azione del brindare (felicita’).
- Una campanella (a volte c’e’ un piccolo gong).
- Accanto all’altare ci sono due scritte, con una serie di massime che verranno spiegate all’allievo.
- Ci possono essere delle fotografie, dei fiori o delle candele (accese o no, a seconda delle occasioni).
STILI DI KUNG FU:
Dall’analisi storica abbiamo visto che esistono vari stili di Kung Fu (sembra siano oltre 300).
I piu’ recenti nascono dopo la distruzione del monastero di Shaolin, dai pochi monaci scampati, e molti stili rimangono segreti, conservati e tramandati all’interno delle varie famiglie.
In molti stili la prima forma si chiama MUI FA = fiore di prugno (e’ il primo fiore che sboccia in Cina e significa l’allievo che inizia e che deve trovare la strada = principiante impara a muoversi in coordinazione braccia/gambe).
Gli stili del nord della Cina sono piu’ plastici, quelli del sud sono piu’ marcati.
Ci sono due stili che racchiudono le essenze di vari stili e sono generalmente insegnati ai bambini:
NAN CHUAN e’ un’unione di vari stili del Sud appartenenti alla matrice Shaolin
PAK PAI o CHANG CHUAN e’ l’unione di vari stili del Nord, sempre della matrice Shaolin
Stili duri (Wai
Chia): SHAOLIN,
HUNG GAR, TANG
LANG, WING CHUN, CHOY LEE FUT.
Stili morbidi (Nei Chia): PA KUA, TAI CHI CHUAN, I CHUAN, TAO YING, CH’ INNA.
TAO YING:
Ginnastica preventiva e terapeutica cinese: significa la via della salute, la via interna, il sistema della via, il metodo della via (TAO = via, armonia, salute). Ricerca della perfetta salute del corpo e della mente.: in Cina persone di tutte le eta’ si alzano presto (4.30-5.00 e non oltre le 6.30) e vanno nei prati a fare esercizi di ginnastica (lenta) per prevenzione e salute. E’ necessario non toccare l’acqua prima degli esercizi.
· Il primo riferimento e’ nel periodo leggendario, il maestro CI PO (medico dell’imperatore giallo Huang Ti) comincio’ a codificare le tecniche di prevenzione e scrisse quello che e’ considerato il primo libro di medicina.
· Successivamente, il maestro medico HUA TO (inventore dell’anestesia) incomincio’ ad estrarre le prime tecniche dagli animali: e’ stato il primo chirurgo (in un tempo in cui era proibito aprire e violare i corpi).
· Esercizi TAO YING (12): inventati da YUN CHUN e ispirati allo stirarsi dell’orso ed al volo degli uccelli (gli esercizi 10 e 11 sono molto pericolosi e possono portare al decesso se praticati in modo non corretto).
· Esercizi CHING CHING (18): ginnastica medica (interna) portati a Shaolin da Bodhi Dharma (TA MO) che introducono il concetto di vuoto mentale ( DYANA o CHANG e che, dopo circa 700 anni, arriva in Giappone e viene chiamato ZEN ).
· Esercizi YE CHI KYO , nasce il concetto di non-sforzo ( WU WEI ): il taoista HI HAO CHAN praticava arti marziali e alchimia: a 100 anni ne dimostrava 50.
· Esercizi LIAN YI XUE: praticati negli ospedali: (sono spesso compresi nello stile Hung Gar).
· Esercizi SOI CHI : esercizi e tecniche di Confucio.
· Esercizi YIJIN JANG e FA TOU UAN : esercizi del contadino.
· Esercizi PA TUAN CHIN (8): esercizi simmetrici di ginnastica taoista (da fare all’alba/tramonto, quando l’aria e’ piu’ rarefatta, per 3 settimane, 10 giorni di pausa, poi di nuovo) con regole precise. Sono detti: “gli otto pezzi di brocca” (nel senso che se ne manca uno, la brocca non sta in piedi).
· Esercizi CH’I KUNG : tecniche/posizioni statiche basate su potenza dell’energia (ch’i yu-ch’i ren).
· Esercizi KONG FOU : tecniche di respirazione.
· Esercizi TSU CHAN (entrare nel vuoto): tecniche della meditazione.
· Esercizi WU YING SHU: basati sulla filosofia dei 5 elementi: terra,fuoco,metallo,legno, acqua.
· Esercizi TAI CHI (Tai Chi Chuan): basati sull’estrazione di significati da esagrammi dell’ I KING.
Stile TAI CHI CHUAN (TJQ): Significa “ultimo supremo pugno” o “arte della divina salute”.
Esistono vari metodi di TJQ, i due piu’ importanti sono :
-metodo YANG: presenza mentale ed equilibrio psico-fisico espressi nel movimento del corpo.
Metodo del Maestro Yang Zhenduo, caposcuola dello stile e figlio del Granmaestro Yang Chen Fu.
-metodo CHEN: perfetta fusione tra rilassamento, prevenzione e marzialita’.
Metodo del Maestro Cheng Zheng Lei, caposcuola dello stile.
Stile PA KUA: Antica arte basata sulla tecnica del cerchio, detto anche lo stile del palmo velenoso.
Stile SHAOLIN: Significa “giovane bosco”.
Stile antichissimo da cui sono derivati quasi tutti gli stili tranne Pa Kua, Tang Lang, Wing Chun e TJQ.
Originariamente c’erano circa 30 stili Shaolin diversi (9 riferiti ad animali e 21 riferiti a fenomeni naturali). Le filosofie che caratterizzano i metodi considerano 5 animali e 5 elementi:
- drago (LOON), tigre (FU), leopardo (PAO), serpente (SE), gru (HOK) + 6° animale: orso (HOJO)
- terra (TU), fuoco (LI), metallo (GAM), legno (MO), acqua (SHOI) + 6° elemento: oro (JIN)
Dalla meta’ del 15° secolo lo stile viene unificato e adattato allo studio delle tecniche di 5 animali (Drago, Gru, Leopardo, Serpente e Tigre).
Dalla matrice Shaolin nascono diversi stili: il primo e’ lo Hung Gar, seguito da CHOY LEE FUT, LOON YIN (da cui HAKKA CHUAN), KWO KWA CHUAN, PA MEI, CHIA CHIA CHUAN.
Stile CHOY LEE FUT: Fondato dai due maestri CHOY e LEE (FUT = Buddha), deriva da Shaolin.
Stile HUNG GAR o
HUNG
KUEN:
HUNG = nome del fondatore e GAR = famiglia.
Ha iniziato lo stile il monaco TI SIN SIN che incomincio’ a insegnare a HUNG NEI KUNG nel monastero FUKKIEN (= fossa delle tigri) nella regione di Honnan.
Hung Nei Kung si sposera’ con Wing Tsun Jim e quindi in questo stile ci sono molti principi derivanti dallo stile Wing Chun.
Nello stile Hung Gar esiste l’arte del TI TA: sorta di Ortopedia e di prodotti di farmacopea cinese.
Gli animali dello stile Hung Gar sono tigre e gru. Si studiano 7 forme a mani nude e 10 con le armi.
Nello stile ci sono 10 armi: KWAN (bastone conico, oltre
Lo HUNG GAR e’ uno stile duro che tende a rinforzare
la persona, prima a corpo libero, poi con pesi alle braccia ed alle gambe per
sviluppare i muscoli. La seconda forma KON JI FOK
FU comprende 230 tecniche e dura 5 minuti: prima a corpo libero e
poi con anelli sugli avambracci e poi sulle gambe (fino a
Dallo Hung Gar nascono altri stili: LAU GAR, LI GAR, LEI GAR, MO GAR
Stile
TANG LANG o TONG LONG:
Caratteristico sia nel nord che nel sud della Cina.
E’ stato fondato dal maestro WONG LONG che, per poter battere il suo rivale maestro FAI, si mise a studiare i comportamenti della MANTIDE RELIGIOSA (Tang Lang).
Stile molto duro e per media-lunga distanza: comprende 12 principi e 28 forme, sia a mani nude che con le armi.
Armi dello stile: BIAN (catena a 5, 7 o 9 sezioni), SEUN TAO (doppia spada), SHON TOU (bastone), TAO (spada), SAM CHET KWAN (bastone a 3 sezioni), KWAN TOU (alabarda), KWAN SIN (bastone delle stelle).
Esistono diversi Tang Lang: uno dei piu’ importanti e’ il Chut Sing Tong Long (Tong Long delle Sette Stelle), il cui caposcuola e’ il Maestro Lee Kam Wing.
Stile WING CHUN:
Significa “bella primavera”.
Ideato dalla monaca Shaolin NUI MG, che riteneva lo Shaolin non adatto alle donne e troppo lungo da imparare e creo’ i primi rudimenti per la ragazza WING TSUN JIM che successivamente perfeziono’ e completo’ lo stile. Il Wing Chun rimase per quasi tre secoli relegato all’interno delle cerchie famigliari, fino a Yip Men che decise di farlo conoscere al mondo intero, aprendo la sua scuola a tutti.
Reso famoso da Bruce Lee (allievo di Yip Men), e’ uno stile essenziale che non spreca energie ed e’ adatto alla corta distanza ed al combattimento per la strada.
Gli animali dello stile sono il Serpente e
Lo stile ha due armi: il bastone lungo (KWAN) e i coltelli a farfalla (WU DIP TOU) e, per allenarsi, il manichino di legno (WOODEN DUMMY).
Dopo la morte del Granmaestro Yip Men, si sono sviluppate diverse scuole di Wing Chun in tutto il mondo (esistono piu’ scuole di Wing Chun che di tutti gli altri stili), ma una delle piu’ antiche per tradizione familiare e’ quella del Maestro Koo Sang.
Marco C. Riva