Don Galasso Andreoli
Fondatore delle Piccole sorelle di Gesù lavoratore
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Note storiche
Don Galasso Andreoli (Carpi 30.1.1929, Modena 5.11.2005) è stato un vero sacerdote, totalmente donato a Dio e ai fratelli. Lo era sempre: all’altare, o nel sacramento della riconciliazione, o nella disponibilità senza limiti, nei momenti di gioia fraterna. Sempre accogliente per avvicinare al Signore le persone, non si risparmiava; si sottoponeva ad impegni, a sforzi, anche fisici, che la sua malferma salute avrebbe sconsigliato.
Donava tutto se stesso a chi ricorreva a lui: le cose materiali, il suo tempo, la sua amicizia. Buono e comprensivo con tutti, su un punto era inflessibile: le verità del vangelo e della fede come ci sono state trasmesse dalla Chiesa.
Sacerdote dell’ONARMO fin dal giorno della sua ordinazione (17.6.1956), è stato un convinto assertore della validità dell’intuizioni dei fondatori. Anche quando intorno si compivano altre scelte, don Galasso ha continuato a vivere e ad attuare nella sostanza, con la sua comunità, lo spirito di quel carisma: la vicinanza ai lavoratori nella loro vita: nei luoghi di lavoro, nella loro famiglia, soprattutto nei momenti difficili.
Particolarmente significativa è stata la sua esperienza in Russia (1969-73), come cappellano della Fiat a Togliattigrad, esperienza di cui ha lasciato memoria in un libro molto apprezzato e cercato.
Ha vissuto con particolare intensità la sua missione apostolica a favore dei lavoratori e ha saputo trasmettere le sue intuizioni spirituali e il suo carisma ad alcune giovani che seguiva e coltivava spiritualmente. Nascono così a Modena le Piccole sorelle di Gesù lavoratore (erette canonicamente il 10.6.1993) che condividono la sua profonda esperienza di preghiera e la sua stessa missione, all’interno degli ambienti di lavoro, nei campeggi per i figli dei lavoratori, nelle famiglie, sempre presenti là dove c’è un dolore, una difficoltà, un bisogno…Sono loro che continuano la sua presenza e la sua missione anche ora, dopo la sua partenza per il cielo, avvenuta il 10.11.2005 dopo lunga e dolorosa malattia.
Suor Maria Grazia Tambalo unita a tutte le sorelle della comunità
E-mail del 28 Dicembre 2012
Le relazioni nelle imprese secondo la visione di don Galasso Andreoli
al centro di un incontro regionale della Pastorale del lavoro •
Luca Beltrami - Nostro Tempo (Settimanale diocesano) - Domenica 6 Maggio 2012
Fare impresa a partire dalle relazioni. È questo l’insegnamento di don Galasso Andreoli, tra i primi a parlare dell’esperienza cristiana all’interno degli ambienti di lavoro. E proprio la figura di don Galasso sarà al centro di un incontro regionale sul tema del lavoro. Sabato 12 maggio il Centro Famiglia di Nazareth ospiterà a partire dalle ore 9 l’incontro regionale per il mondo del lavoro e la giornata avrà come titolo “L’impresa… una comunità di persone”. Questa era infatti la visione imprenditoriale di don Galasso, fondatore a Modena, insieme a madre Maria Grazia Tambalo, dell’ordine delle Piccole sorelle di Gesù lavoratore.
Lo stesso mons. Lanfranchi ha sottolineato nella Lettera Pastorale il valore del lavoro, ma anche l’importanza di mantenere la subalternità del lavoro rispetto all’uomo e all’amore. Sulla stessa scia si pone l’appuntamento del 12 maggio, come spiega Alessandro Monzani, responsabile dell’Ufficio Pastorale Sociale della diocesi di Modena-Nonantola: “Da alcuni anni organizziamo questi incontri per raccogliere e condividere esperienze su temi specifici legati al lavoro. All’incontro partecipano imprenditori, lavoratori e responsabili delle Pastorali del lavoro provenienti da tutta l’Emilia Romagna. Un anno fa – continua Monzani – siamo stati all’azienda Menù di Cavezzo, mentre quest’anno abbiamo scelto come sede il Centro Famiglia di Nazareth. Al centro dell’incontro sarà l’impresa vista secondo il modello di don Galasso Andreoli, ovvero una comunità di persone prima che un gruppo di lavoratori”.
Lo scorso anno due imprenditori hanno raccontato la propria esperienza concreta nel far crescere le comunità dentro le loro imprese, mentre l’approfondimento di quest’anno riguarda le relazioni. Come costruire i rapporti per fare comunità nelle imprese? Cosa suggerisce a tal riguardo il Vangelo? Alla luce dell’esperienza di don Galasso Andreoli, pioniere della presenza cristiana negli ambienti di lavoro, si cercherà di dare risposta a queste domande. (Cfr. Gaudium et spes 12)