FAI CISL FLAI CGIL UILA UIL
Bologna ed Imola


IPOTESI DI PIATTAFORMA PER IL RINNOVO DEL
CONTRATTO PROVINCIALE DI LAVORO
DEGLI OPERAI AGRICOLI E FLOLOROVIVAISTI
DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA.
Bologna 4 luglio 2003

Premessa
Lo scenario su cui si intende aprire il confronto è caratterizzato dall'accentuarsi della diversificazione territoriale e degli scopi aziendali con conseguenti differenziazioni in termini di redditività , di sostegno degli Enti preposti allo sviluppo agricolo e nell'impegno di manodopera.
La situazione provinciale è cioè caratterizzata da aziende di conduzione terreni che crescono di dimensioni impegnate in attività principalmente estensive o miste; Aziende faunistico venatorie, aziende agrituristiche , aziende di produzione vitivinicola in fase di sviluppo, aziende di manutenzione verde, aziende florovivaistiche/garden , aziende orticole intensive ; parallelamente si assiste ad un rafforzamento delle strutture di lavorazione e commercializzazione dei prodotti.
Ci si trova poi di fronte ad una sostanziale assenza di Mercato del Lavoro definito in termini classici ; per chi , abitando sul territorio, intende intraprendere un'attività alle dipendenze il lavoro agricolo è sempre meno culturalmente ricercato ed economicamente remunerativo a ciò è accompagnato da una proposta di attività troppo spesso frammentata , legata alla stagionalità e complessivamente instabile.
In questo contesto diventa sempre più impellente trovare risposte organiche ,tutelate e di pari dignità, al fabbisogno di manodopera attraverso l'immigrazione che riteniamo debba essere al meglio controllata , sfuggendo quindi ad iniziative di caporalato, tutelata economicamente e previdenzialmente , consolidabile nel tempo.
Non è di aiuto la presenza di una legislazione sui flussi migratori ispirata a criteri soprattutto di tutela della Pubblica Sicurezza e non di risposta concertata alla necessità di manodopera , che addirittura esclude i Servizi per l'Impiego dal confronto e gestione dei flussi migratori stagionali.

Relazioni Sindacali:
Quanto in premessa giustifica il rilancio e l'attivazione reale dell' Osservatorio previsto dal CPL del 2000 , definendo in sede di stesura date di attivazione e nominativi dei componenti e programma di attività .
Si ribadisce che il CPL dovrà essere applicato a tutti i lavoratori che operano su strutture aziendali , terreni, unità produttive od operative site in Provincia di Bologna.



Flessibilità Orari di Lavoro:
Si richiede il riconoscimento economico per il lavoratore soggetto a continue variazioni della struttura dell'orario di lavoro per motivi aziendali e per attività con orari spezzati giornalieri e/o settimanali (agriturismo , trattamenti particolari, raccolta prodotti per il mercato freschi o deperibili , attività sperimentali) pari a 12 Euro giornaliere.
Si ribadisce la richiesta di istituzione di una maggiorazione del 15% in caso di flessibilità di orario prevista dall'Art.31 del vigente CCNL nelle realtà dove non sia possibile definire con certezza il periodo di recupero delle ora lavorate in regime di flessibilità.
Per i lavoratori a part time viene richiesto l'aggiornamento della maggiorazione per il lavoro supplementare al 20%.

Sicurezza sui luoghi di lavoro:
Si rende necessario l'aggiornamento della documentazione informativa ex dlgs 626 con traduzione in lingue arabo/ inglese/ francese.

Si ribadisce la richiesta di istituire la figura del delegato di bacino alla sicurezza ed il rilancio attività del comitato paritetico territoriale ex dlgs 626.

Si richiede di definire l'obbligo del datore di lavoro di comunicare la presenza in azienda di colture OGM ai lavoratori, alle RSU/RSA od , in loro assenza , alle OO.SS. territoriali.

CFL
Va definito il salario provinciale in riferimento all'Art. 14 vigente CCNL in relazione a quanto previsto dall' Art. 15 CPL 2000.

Formazione
Essa dovrà essere orientata in particolare allo sviluppo della qualità, tipicità e certificazione delle produzioni aziendali , all'innovazione degli assetti produttivi e della ricerca in azienda in rapporto coi Centri di Formazione Agricola , nonché al complessivo sviluppo della qualità del lavoro ed alla professionalità del lavoratore ed in particolare delle lavoratrici .
Si dovrà prevedere il riconoscimento economico delle ore di corsi svolti durante l'orario di lavoro ; così come si richiede di definire norme di agibilità a corsi legati all'attività professionale del lavoratore ai quali esso individualmente intenda partecipare, nonché di favorire l' alfabetizzazione per lavoratori stranieri.

Mercato del Lavoro -Regolamentazione diritto di riassunzione:
Le convenzioni previste dal vigente CCNL restano attive o trasformate in esigibili contratti aziendali sull'organico con diritto di riassunzione.
Per i lavoratori di cui all'art.19 ccnl lettera b) e c) si chiede la definizione di uno specifico modello di assunzione prevedendo la possibilità da parte del lavoratore di avvalersi dell'assistenza sindacale all'atto della sottoscrizione.
Si ritiene che detti lavoratori debbano continuare ad essere retribuiti con le modalità dei lavoratori a tempo determinato (3^ elemento).
La strutturale mancanza di manodopera locale mette in maggior risalto la necessità di operare strutturalmente sulla problematica dell' immigrazione e del contrasto del lavoro irregolare , a tale scopo si evidenzia la necessità di definire azioni positive tese a:
stabilizzare la manodopera e favorire i ricongiungimenti familiari;
statisticare i flussi migratori stagionali al fine di favorire il diverso utilizzo in caso di eventuali sospensioni dell'attività inizialmente prevista ;
definire , nell'ambito dei diritti individuali, norme che tengano conto delle diversità culturali e religiose.
La prevista soppressione del libretto di lavoro nonché , la sostanziale soppressione della pubblicazione degli elenchi anagrafici ; la pratica diffusa di compilazione imperfetta del modello di assunzione INPS rendono necessario un confronto , teso a ridurre conteziosi e situazioni di lavoro irregolare , per istituire agili e tempestive procedure di certificazione delle giornate retribuite in azienda.

Classificazione :
Si richiede un confronto per definire ,all'interno dell' attuale struttura classificatoria, i dovuti aggiornamenti relativi alle nuove mansioni ed attività emergenti.

Si richiede di valorizzare le figure altamente specializzate modificando l'attuale assetto parametrale del salario contrattuale vigente in Provincia di Bologna per lo specializzato intermedio e super , portando in parametro dello specializzato intermedio da 165 a 170 e quello dello specializzato super da 173,5 a 180.

Si richiede il passaggio dal Comune B al 2 livello Comune A per i lavoratori per la prima volta assunti in agricoltura che nell'anno raggiungano le 51 gg di lavoro.

Anticipi Trattamenti previdenziali:
Qualora legalmente attivabili in corso vigenza CPL si definiranno le modalità applicative .
Si richiede di istituire una tempificazione rapida nella compilazione da parte aziendale del modello retributivo OTI per la liquidazione dei trattamenti previdenziali.

CISOA
In merito all'obbligo di corresponsione del trattamento a carico del datore di lavoro previsto dall' art.15 comma 3) della L. 8/8/1972 qualora le domande di intervento CISOA vengano respinte per trascorsi termini di presentazione, si chiede che ciò valga anche in caso di non accettazione della domanda per mancanza dei requisiti di di sospensione dell'attività.



Rimborsi spese per trasferta
In riferimento all'Art.52 del vigente CCNL , qualora il lavoratore debba utilizzare il proprio mezzo il lavoratore avrà diritto ad un rimborso chilometrico pari ad 1/4 del prezzo della benzina.
Prestazioni CIMAAV:
Si richiede ,come da accordi intercorsi, di inserire nelle prestazioni della cassa CIMAAV, a titolo sperimentale e supportata da stretto controllo di equilibrio economico contributivo/prestazionale, l'istituzione di un assegno di maternità da erogare alla nascita del bambino che tenga quindi conto nel computo di una integrazione del periodo di astensione obbligatoria / post parto.
Si richiede, sempre a titolo sperimentale, di definire un riconoscimento economico per i primi tre giorni di carenza INPS per periodi di malattia superiori ai 5 gg a favore degli operai a tempo indeterminato e degli operai avviati al lavoro con accordo ex art. 19 del vigente CCNL p.to b) e c) in costanza di rapporto .
La Cassa CIMAAV , con valutata integrazione del contributo a carico delle Aziende, potrà attivare iniziative atte a sviluppare la sicurezza sul lavoro, in rapporto con il comitato paritetico per la Sicurezza.

Contributo di Assistenza Contrattuale Provinciale:
Si richiede la ridefinizione dell' attuale contributo in termini percentuali riferito al salario medio convenzionale annualmente rilevato dall'INPS.

Salario Variabile:
La diversificazione accentuata delle attività porta a considerare la realtà aziendale come riferimento per la contrattazione del salario aggiuntivo legato ad obiettivi di produttività, qualità e competitività.
In assenza di accordo a tutti lavoratori verrà erogata una quota salariale, proporzionata alle giornate svolte, pari a 300 Euro annui .

Aumento salario contrattuale:
Si richiede un aumento pari al 7% dell'attuale salario contrattuale per tutti i livelli.

Tabelle salariali:
Nell'impegno alla diffusione delle tabelle salariali si richiede che esse , una volta raggiunto l'accordo , vengano inserite in un file di elaborazione con copia da originale distribuito ad ogni organizzazione firmataria al fine di superare i ripetuti problemi di arrotondamenti verificatesi con l'introduzione dell' Euro.

Per quanto non previsto nella presente piattaforma si intende confermato quanto in stesura CPL del 2000; parimenti le parti ,raggiunta l' ipotesi di accordo , sono impegnate a redigere la stesura definitiva del nuovo CPL.
 

Tabelle aumenti salario contrattuale richiesti

con attuale parametrazione. 

Operai a tempo indeterminato

Operai a tempo determinato (escluso 3^ elemento)