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Il giocattolo
"piu' bello" del mondo
si sta rompendo? |
Dedicato a tutti quelli che
(costaltesi e non)
hanno vissuto il calcio vero!
* Noi che... finivamo in fretta
i compiti, per andare a giocare a pallone sotto casa;
* noi che... costretti alla regola di "portieri volanti"
o "chi si trova para";
* noi che..."portieri volanti" e..."segnare da
oltre centrocampo vale?" - "Vale, vale tutto!"
* Noi che... quando si facevano le squadre, se venivamo scelti
per primi, ci sentivamo davvero i più bravi, i più
importanti;
* noi che... l'ultimo che veniva scelto era sicuramente destinato
ad andare in porta;
* noi che... avevamo sempre un soprannome passibilmente infamante,
ma nessuno si offendeva;
* noi che... chi arriva prima a dieci ha vinto;
* noi che... mentre facevamo finta di non sentire il richiamo
della mamma , quando incombevano le tenebre, c'era sempre qualcuno
che diceva: "Chi segna l'ultimo vince" incurante del
punteggio che magari era in quel momento 32 a 1;
* noi che... abbiamo vissuto con terrore l'epoca delle "Espadrillas",
con le quali ai piedi non si poteva giocare a pallone;
* noi che...se avevamo ai piedi le Adidas Tampico, ci sentivamo
piu' forti di Pelè;
* noi che... invece avevamo ai piedi le Tepa Sport;
* noi che... il pallone di cuoio sapevano come era fatto, perché
lo vedevamo in Tv esclusivamente ad esagoni bianchi e neri;
* noi che... capivano il senso della seconda maglia, quando in
Tv bianco e nero mandavano le immagini del derby Milan-Inter,
* noi che... o il SUPER TELE (in mancanza d'altro) o l'ELITE
(lo standard) o il TANGO DIRCEU se andava di lusso o nei giorni
di festa;
* noi che... non potevamo sederci sul pallone altrimenti diventava
ovale;
* noi che... il proprietario del pallone giocava sempre; anche
se era una schiappa e non andava nemmeno in porta;
* noi che... anche senza la traversa non avevamo bisogno della
moviola per capire se era goal. "Goal o rigore" metteva
sempre tutti d'accordo;
* noi che... "al terzo corner è rigore";
* noi che... "rigore seguito da goal è goal"
;
* noi che... "siete dispari, posso giocare?" - "Eh
non lo so, il pallone non è mio (nel caso in cui il pretendente
fosse uno scarso)";
* noi che... "mi fate entrare?" - "Si', basta
che ne trovi un altro sennò siamo dispari";
* noi che... riconoscevamo i calciatori anche se sulla maglietta
non c'era scritto il nome;
* noi che... "Una vita da mediano" (Oriali-Ligabue)
era già una filosofia di vita;
* noi che... il n° 1 era il portiere, il n°2 ed il n°3
i terzini destro e sinistro, il n° 4 il mediano di spinta,
il n° 5 lo stopper, il n° 6 il libero, il n° 7 l'
ala destra, il n° 8 una mezzala , il n° 9 il centravanti,
il n° 11 l'altra punta possibilmente mancina, il n° 10
la mezzala con la fascia di capitano, perchè era inevitabilmente
il piu' bravo;
* noi che... perché un giocatore entrasse in nazionale
doveva fare una trafila di 2/3 anni ad alto livello;
* noi che... gli stranieri al massimo 2 per squadra e li conoscevamo
tutti;
* noi che... dormivamo con le figurine Panini sotto il cuscino;
* noi che... quando aprivamo le bustine intonse pregavamo per
non trovare triplone o quadriplone PILONI ; il 2° mitico
portiere della Juve, che non aveva mai giocato una partita per
colpa di ZOFF;
* noi che... avevamo in simpatia Van de Korput per il nome e
Bruscolotti, perché sembrava più vecchio di nostro
padre;
* noi che... il calcio in Tv lo guardavamo solo la Domenica ed
il Mercoledì;
* noi che... il sabato mattina eravamo terribilmente stanchi,
perché la sera prima avevamo visto Cesare Cadeo dopo "Premiatissima";
* noi che... la Domenica alle 19,30 vedevamo un tempo di una
partita di calcio;
* noi che... vivevamo in attesa di 90° minuto e ci sentivamo
protetti dalle figure paterne di Paolo Valenti, Necco da Napoli,
Bubba da Genova, Giannini da Firenze, Vasino da Milano, Castellotti
da Torino, Pasini da Bologna, Tonino Carino da Ascoli, Strippoli
"riporto" da Bari o Lecce;
* noi che... "la Stock di Trieste è lieta di presentarvi"...papapà...
papapà
"Ameri, scusa Ameri... Clamoroso al Cibali" (che nella
nostra fantasia era
piu' famoso di Catania);
* noi che... "tutta la squadra dell' Internazionale retrocede
a protezione dei 16 m" (sempre Ciotti);
* noi che... ci ricordiamo i festeggiamenti del n. 1.000 della
Domenica Sportiva;
* noi che... alla DS potevamo vedere i servizi della serie A,
i goal della serie B, il Gran Premio, tennis, basket e la pallavolo,
senza doverci sorbire ore di chiacchiere per vedere 4 goal;
* noi che... Galeazzi l'abbiamo visto magro;
* noi che... "il piede proletario di Franco Baresi"
(Beppe Viola); "Maradona ha mano cucita sotto il piede sinistro"
(Gianni Brera);
* noi che... andavamo all'amica del cuore di quella che ci piaceva
e le chiedevamo: "Dici a Maria se si vuole mettere con me?".
Il giorno dopo tornava e la risposta era sempre la stessa: "Ha
detto che ci deve pensare..."
* noi che... Maria ancora ci sta pensando!
* noi che... agli appuntamenti c'eravamo sempre tutti, anche
senza telefonini;
* noi che... oggi viviamo lontani, ma quando usciamo di casa
e giriamo l'angolo speriamo sempre
di incontrarci con il pallone in una busta di plastica;
* noi che... oggi sorridiamo, quando in Tv si inventano i più
incredibili sondaggi, tipo: "Chi è stato il piu'
forte giocatore di tutti i tempi: Pelè o Maradona?"
senza considerare che di Pelè abbiamo visto sempre gli
stessi 4/5 goal;
* noi che, se incontriamo per strada i nuovi "profeti"
del calcio, diciamo sommessamente loro... soltanto:
"Guai a voi che... questo giocattolo ce lo avete rotto!".
Ahimè!
(autore ignoto)
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