7-9-2002
Grande festa
per il nuovo parroco don Clorindo
Festa di tutta la parrocchia ieri a Costalta
per l'arrivo di don Clorindo, il nuovo sacerdote, da un anno parroco anche
a S. Pietro di Cadore.
Il numero dei presenti in chiesa era quello delle grandi occasioni, fiori
e annunci di festa, per le strade si poteva avvertire l'atmosfera che caratterizza
gli eventi capitali di un paese.
Accolto davanti alla porta d'ingresso, Don Clorindo ha ricevuto il saluto
della gente e quindi ha celebrato la sua prima Messa nella parrocchia di
S. Anna, incominciando così un nuovo cammino di fede assieme ai costaltesi.
Durante l'omelia, il commento al Vangelo si è alternato alle poche
iniziali linee di condotta che intenderà seguire nel corso della
sua missione sacerdotale.
Succeduto a don Sergio Tessari, il quale, dopo
21 anni di presenza nella comunità, è stato trasferito ad
altra sede, a don Clorindo spetta un lavoro di non poco rilievo. "Sarà
difficile assolvere al mio compito, di dover seguire anche la parrocchia
di Costalta oltre a quella di S. Pietro. Il mio lavoro sarà
quello di un uomo cauto, che si muove coi piedi di piombo, senza avere alcuna
fretta. So che posso aspettarmi grandi cose dalla vostra comunità.
Lo dimostrate già da oggi, con il vostro caloroso saluto, con questa
atmosfera di gioia che avete saputo creare".
Organo e corale hanno accompagnato la messa, sotto la direzione di Samuele
De Bettin, canti festosi, un Laudate Domine, la lode sincera al Dio della
storia, al Dio che è vicino al suo popolo attraverso tutte le ramificazioni
della sua vite.
E poi i doni all'offertorio e la gente assiepata davanti al rinfresco a
fine celebrazione.
Stefano Casanova |