Le "onghene" dei bimbi delle elementari

Si attende a giorni l'edizione di un libro scritto dai bambini delle scuole elementari di Costalta nell'ambito del progetto Recupero delle lingue e delle culture minoritarie.
Il libro accoglierà due storie illustrate di onghene, L'onghena d'Visdende e Le onghene d'Tambar, realizzate con la collaborazione di Dino Maraga, illustratore bellunese, e dei maestri.
La tradizione bellunese dell'onghena, strega e fata dai contorni animaleschi, dal piede caprino, a volte bella e buona, a volte brutta e cattiva, con la capacità di prevedere il tempo, che intrattiene rapporti con gli uomini, entra a proprio modo nella fantasia dei bambini.
Ne L'onghena di Visdende, ad esempio, la fata si sposa con un uomo, vivono nella diversità che lentamente emerge, sino a che l'uomo la caccia via violentemente, perché gli aveva tagliato l'orzo non ancora maturato.
Di là dalla fantasia, quello che emerge è la dolcezza di un rapporto che sembra più a un sogno di paradiso, di cose perse, che non solamente a vecchie tradizioni da recuperare.
Piuttosto, un sogno rimasto impigliato alle parole più segrete delle lingue ladine dei padri, una forza che da lontano viene a salvare l'uomo, mostra col dito quel futuro di cui ha così paura.
E lei sapeva, l'onghena di Visdende, che il giorno dopo sarebbe venuta la grandine a distruggere l'orzo, sapeva tutto.



 Pagina
"ACCADE A COSTALTA"

HOME PAGE DEL SITO