"Kermesse" ormai tradizionale da 30 anni in qua
Costalta, festa per gli anziani
Gli anziani di Costalta, che hanno superato
la soglia dei 65 anni, sono stati festeggiati domenica scorsa da tutta la
comunità del paese di San Pietro.
Questa festa, che si ripete ormai da una trentina d'anni, fu organizzata
per la prima volta nel 1970 dal parroco don Flavio Del Longo e ha mantenuto
la continuità grazie al volontariato parrocchiale e a quello del
Comitato turistico.
L'organizzazione dell'incontro di quest'anno è stata portata avanti
dal Comitato, presieduto da Gianluca Casanova Borca, che ha invitato oltre
cento anziani alla giornata loro dedicata. Attivo in paese nella promozione
di iniziative soprattutto per i ragazzi ed i giovani, con numerosi tornei,
feste, manifestazioni musicali, il Comitato ha sempre favorito l'incontro
generazionale e la "Festa degli anziani", tradizionalmente organizzata
in autunno, a conclusione delle attività estive, è sempre
stata un momento gioioso, dove i nonni si siedono a tavola ed i nipoti servono
loro il pranzo.
Se lo scorso anno al centro della festa vi fu Antonia De Bettin, che compiva
100 anni, quest'anno l'arzilla centenaria si è già trasferita
a Torino, dove trascorre i mesi invernali, ma ha voluto ugualmente inviare,
tramite il figlio Romano, i saluti e gli auguri ai paesani.
Una cinquantina gli anziani che hanno risposto all'invito e hanno partecipato
alla messa, celebrata da don Sergio Tessari, classe 1929, unico professionista
ancora in attività tra i presenti.
Netta la prevalenza femminile, a riprova della maggior longevità
delle donne.
Dopo la foto di gruppo, all'esterno della chiesa, i festeggiati hanno pranzato
nella "Ceda dal comitato".
Molta la voglia di comunicare e di cantare arie di vecchi tempi.
Così come è stata apprezzata e partecipata la parte pomeridiana
della festa, dove si è ballato sulle note della fisarmonica di Oscar
Casanova Palù e della chitarra basso di Mattia Casanova Crepuz.
Lucio Eicher Clere |