Stasera Consiglio comunale

Costalta più sicura con i fondi regionali

Contro il dissesto concessi 374 milioni

Trecentosettantaquattro milioni per salvare Costalta , la più grande e la più alta delle frazioni del Comune.
È questa la cifra concessa dalla Regione Veneto per la sistemazione idraulico forestale delle parti a monte dell'abitato, da sempre minacciato da frane e smottamenti.
Una buona notizia che il sindaco di San Pietro, Varzi Pradetto Battel, ha annunciato alla vigilia della seduta del consiglio comunale convocato per stasera, alle 20.30, in seduta urgente.
La fretta è giustificata soprattutto dalla necessità di preparare tutta la documentazione, con tanto di pareri delle varie commissioni (esiste già l'ok di quella edilizia) in previsione dei bandi europei che dovrebbero uscire tra breve, forse già a settembre.
L'Amministrazione comunale intende, infatti, partecipare all'assegnazione dei fondi con un progetto per realizzare nuovi parcheggi e sistemare l'arredo urbano in più punti del territorio. Il piano interesserebbe, in particolare, l'area retrostante Villa Poli nel capoluogo e alcune zone delle altre frazioni. Le discussioni della seduta cominceranno, tuttavia, con le variazioni di bilancio dovute all'entrata di 40 milioni dalle Regole, per la strada di Forcella Zovo, e di altri 263 ottenuti con un contributo europeo. Ulteriori modifiche alla finanziaria interessano la realizzazione della mensa e delle relative adiacenze nel plesso scolastico di Presenaio, dove, nelle prossime settimane, dovrebbero partire i lavori. I consiglieri dovranno poi approvare la convenzione con il Consorzio nazionale concessionari di Verona per la gestione dell'Ici (Imposta comunale sugli immobili) ed esprimere un parere sulla creazione, in località Picosta, di un impianto tecnologico a servizio della rete telefonica Umts, per il quale manca ancora quello vincolante dei beni ambientali (...).