Anziani di nuovo in primo piano a Costalta, dove la parrocchia ha organizzato l’ormai tradizionale festa a loro dedicata.
All’evento hanno partecipato oltre quaranta persone, a prova concreta che c’è ancora la voglia di divertirsi e di trascorrere qualche ora di spensieratezza. Il momento di condivisione è iniziato con la messa celebrata dal parroco, don Maurizio Doriguzzi, che si è soffermato sull’opportunità data dall'importante presenza degli anziani all’interno di un paese, sia in quanto custodi della memoria storica che come punto d’incontro fra le diverse generazioni.
Non a caso alla realizzazione dell’iniziativa hanno contribuito i giovani, simbolicamente pronti ad accogliere quanto custodito dalla fascia demografica più matura, fondamentale risorsa della comunità, capace di costruire dialogo ed unione per rendere possibile e migliore la convivenza. Il gruppo più fresco ha così potuto dedicare spazio e tempo alle persone che costituiscono la storia del paese e che contribuiscono in maniera notevole ad accrescere nei più giovani il sentimento di appartenenza alla propria terra.
All’evento, cui ha presenziato anche il presidente della Regola di Costalta, Silvano Eicher Clere, è seguito il pranzo tra note e balli.