Edificio scolastico, cimitero di Costalta e muro della vecchia strada nella frazione di Valle sono le tre direttrici sulle quali il governo di Silvano Pontil Scala sta concentrando attualmente le proprie forze.
Per quanto riguarda lo stabile che ospita gli alunni che frequentano le scuole dell’infanzia, elementare e media, a Presenaio, è partito l’intervento per la messa in sicurezza, con particolare riferimento all’adeguamento delle norme di prevenzione contro gli incendi. Il costo dei lavori, coperti anche con fondi regionali a favore dei Comuni ricadenti nelle aree svantaggiate di montagna, è stimato in 173 mila euro, finanziati per il 22 per cento circa con le casse municipali.
«Abbiamo ritenuto che quest’investimento – commenta il primo cittadino di Villa Poli – sia prioritario in quanto tendente a migliorare la qualità della vita, in modo particolare delle generazioni relativamente all’attività scolastica».
A Costalta l’amministrazione pontiliana ha ritenuto fondamentale intervenire sull’"ultima dimora".
Il problema principale del camposanto costaltese è la non decomposizione delle salme. Pertanto sarà necessario asportare la terra, per sostituirla con un’altra più confacente al ruolo. In tutta la provincia si tratterebbe del secondo cimitero con una problematica simile, che implica anche risvolti emotivi.
Nell’altra frazione alta l’attenzione del sindaco e dei suoi è rivolta al consolidamento della vecchia strada, attraverso la quale un tempo si saliva e scendeva dal cuore del paese. Oggi è transitabile a senso unico (in discesa) e lungo entrambi i lati sono collocate alcune abitazioni. Il muro che la sostiene a valle necessita di un consolidamento, con tanto di micropali, e ciò non solo per una questione viaria (essendo sostituibile con la nuova arteria) bensì, soprattutto, per garantire la sicurezza di case e paesi.
Yvonne Toscani