Giornata pienissima per i vigili del fuoco impegnati nell’emergenza neve anche quella di ieri. Trentadue gli interventi prestati nella parte alta della provincia, dal Cadore al Comelico per sopralluoghi sui tetti e verifiche statiche.
Le chiamate al centralino di via Col di Lana sono arrivate dalle diverse località di Comelico Superiore, in particolare da Dosoledo, da San Pietro e Costalta, da Santo Stefano, Danta e Sappada. I tetti delle abitazioni comelicensi, già pesantemente danneggiati dalla fortissima bufera di vento scatenatasi sulla zona alcuni mesi fa, adesso sono messi a dura prova dalla neve, pensate e abbondante, depositata con le nevicate dei giorni scorsi. E sembra che ancora non sia finita, altre precipitazioni sono infatti previste nei prossimi giorni.
I vigili del fuoco sono intervenuti, in se4rata, anche per due canne fumarie a Ponte nelle Alpi e a Longarone mentre poco prima delle 8 di ieri mattina hanno effettuato la rimozione di un autoarticolato bloccato fra la neve ad Arabba, a Livinallongo.