Tanta neve così, nel mese di novembre, è difficile vederla perfino in Comelico.
Eppure l'autunno (perchè dal punto di vista astronomico bisogna ancora considerarlo tale) ha riservato a tutto il comprensorio notevoli sorprese, non sempre gradite.
Prima la bufera di vento che ha danneggiato molte abitazioni, poi la nevicata, per quanto episodica, della notte successiva. Ora un evento meteo molto significativo, almeno per la stagione.
A Santo Stefano e paesi limitrofi ieri ha iniziato a nevicare verso le 14.
Prima in forma molto leggera; poi però la precipitazione ha acquistato una certa consistenza e per l'ora di cena a terra erano rimasti già 20 centimetri, anche 30 nelle aree più esposte (come Costalta, n.d.r.). La neve a tarda ora stava ancora cadendo copiosa e ciò fa supporre che i 'numeri' possano essere, a fine evento, di grande rilevanza. La neve, ovviamente, ha avuto un certo impatto sulla circolazione, anche se non sono stati segnalati dalla polizia stradale, problemi particolari.
Anche in Cadore una coltre variabile fra i 10 e i 15 centimetri ha ricoperto un po' tutte le principali località.
Ma secondo il servizio meteo, non è certo finita qui. Altre precipitazioni, con una recrudescenza dei fenomeni, sono infatti attese nelle notte di sabato e nella giornata di domenica. Le condizioni del tempo resteranno mediamente perturbate con temperature sempre molto basse, almeno fino a martedì. E dopo il 10 dicembre, anche se si tratta di un trend di massima, potrebbe arrivare il grande freddo.