SAN PIETRO - "Una statua di legno in una casa di legno in un paese di legno". Premio "Beta Fabiana".
Titolo emblematico per la rassegna, apertasi ieri sotto l'egida dell'Associazione CostaltArte, giunta alla nona edizione.
Sono presenti gli scultori Gianangelo Longhini, Loris Morosini, Peter Brandstaetter.

Ideale la cornice: Costalta , paese incastonato tra prati e boschi del monte Zovo in Comelico.
La manifestazione abbina, nell'arco di una dozzina d'anni, ad ogni antica casa una scultura in legno e si svolge nel mese di luglio, a ridosso della festa di sant'Anna, patrona del paese.

Vengono invitati ogni anno tre scultori, che scolpiscono nei pressi delle abitazioni prescelte.
La direzione artistica, affidata al critico d'arte Enzo Santese di Trieste, intende dare a quest'originale ed unico nell'arco alpino, museo all'aperto la più ampia varietà di stili, nel panorama scultoreo contemporaneo.
Tutte le opere, pur rimanendo abbinate alle case, resteranno di proprietà della Regola, l'antica istituzione che ha amministrato per secoli il patrimonio collettivo.
La rassegna rimarrà aperta fino al 27 luglio prossimo.