18-8-2006
A cura di "Cultura
ricercarti collettivo"
Comelico, visite guidate
in 22 chiese
Inziativa fino al 30
settembre
Anche quest'anno
gli edifici religiosi del comprensorio comeliano-sappadino possono
essere visitati ed ammirati. Tanto che già in molti hanno
colto l'occasione al volo. Tra essi studiosi d'arte, docenti
universitari, una cinquantina di francesi, arrivati in pullman,
e il vescovo di Trento.
E' partita, dunque, con il piede giusto anche la terza locale
edizione di "Tesori d'arte nelle chiese dell'Alto Bellunese",
un progetto frutto della sinergia di più Enti e fortemente
voluto da monsignor Vincenzo Savio per valorizzare il patrimonio
artistico e culturale di quest'area che da sempre ha coltivato
un profondo sentimento religioso legato allo stretto rapporto
uomo-natura ed al saggio rispetto per le risorse del territorio.
Durante l'estate scorsa l'affluenza e la soddisfazione di turisti
e residenti che hanno partecipato alle visite guidate è
risultata di notevole importanza, tanto da garantire all'iniziativa
una continuità.Nell'area del Comelico e Sappada il progetto
propone ben 22 chiese visitabili, ponendo l'accento su due tappe
irrinunciabili dell'itinerario dove si possono scoprire ed assaporare
alcuni dei tesori offerti da questo patrimonio culturale sia
per la qualità delle opere che per la tipologia degli
edifici prescelti: le chiese di San Nicolò Comelico, Sant'Osvaldo
e San Rocco a Dosoledo.
Per garantire una
più completa informazione al pubblico, nel periodo dal
15 luglio al 30 settembre, sono state organizzate dal gruppo
"Cultura ricercarti collettivo" delle visite guidate
gratuite, tutti i giorni, alle 10 e alle 16, con ritrovo davanti
alla chiesa sannicolese, dalla quale poi si prosegue verso Dosoledo.
La visita dura circa due ore e prevede lo spostamento con mezzi
propri. Nel mese di settembre è gradita la prenotazione
al numero telefonico 340 0539954.
Le altre chiese visitabili sono la pieve di Santo Stefano, Santi
Filippo e Giacomo a Campolongo, San Volfango a Presenaio, parrocchiale
di San Pietro, Sant'Anna
a Costalta , Santa
Margherita e santuario Regina Pacis a Sappada, Sant'Osvaldo in
borgata Cima Sappada (lungo la valle del Piave), Santi Osvaldo
e Lorenzo a Casada, Santissima Trinità a Costalissoio,
Santi Rocco e Sebastiano e Santa Barbara a Danta di Cadore, Santissima
Trinità a Santa Giulia in frazione Gera, San Daniele a
Costa, Santa Maria Assunta e Sant'Antonio Abate a Candide, San
Leonardo nuovo e vecchio a Casamazzagno, San Luca e Sant'Anna
a Padola (lungo la valle del Padola).
Yvonne Toscani |