3-5-2006

Il Primo Maggio dei giovani...

Il Primo Maggio dei giovani e della loro musica: è stata una serata molto partecipata, quella organizzata dal Comitato di Costalta nella sala della Regola per celebrare la ricorrenza della Festa del lavoro.
Una kermesse tra riflessioni politico-sociali, musica, poesia.
A presentare i vari momenti Claudio Michelazzi, ideatore dell'evento, che è riuscito a creare un gradevole intreccio tra le esibizioni dei protagonisti e gli interventi dei rappresentanti sindacali e delle associazioni umanitarie presenti all'incontro.
Hanno portato il loro saluto e le loro riflessioni sul momento politico e di crisi economica, sia a livello nazionale che locale, il presidente del Comitato di Costalta Gianluca Casanova Borca, i sindacalisti della Uil, Paolo De Lan Paolo, e della Cisl, Stefano Bellumat, mentre un rappresentante dell'associazione Samarcanda, che promuove il commercio equo e solidale, ha illustrato le finalità di questa organizzazione di cooperazione internazionale.
Hanno aperto lo spazio dedicato alla musica il cantautore di Calalzo Roberto Cian e Aldo De Lotto e la sua band di Domegge.
I momenti affidati alla poesia e alla lettura di testi storici sul tema del lavoro sono stati apprezzati per l'intepretazione dei ragazzi delle medie di Calalzo, Anna Tarozzo, Enrico Paolo Tormen, Giada De Carlo, e della loro insegnante Gabriella Giacobbi.
E poi ancora musica, quella più clamorosa, con il gruppo rock Anterra, che ha stupito il pubblico per la bravura dei suoi musicisti, e il complesso Senza Filtro, che giocava in casa, acclamato dai tanti giovani amici presenti in sala.

«Un'esperienza molto positiva - è stato il commento unanime sia del pubblico che degli organizzatori -, che può essere il primo di una serie di appuntamenti per festeggiare il Primo maggio a Costalta ».
Una sorta di eco dolomitica del concertone di piazza San Giovanni a Roma.

Lucio Eicher Clere