7-2-2006
Anche Costalta... alle
Olimpiadi
Tra gli eventi culturali delle
Olimpiadi di Torino, anche uno spettacolo ladino.
I tre sodalizi del Comelico, Obiettivo Luce, Légar e Gruppo
musicale di Costalta , porteranno nella città dei XX giochi
internazionali sulla neve lo spettacolo teatrale "Comelincanto",
un affresco multimediale della vallata a est del Cadore.
"Musiche, danze, immagini di una valle ladina", spiega
il sottotitolo della rappresentazione, che racconta il rapporto
dell'uomo con la sua terra di montagna attraverso il trascorrere
delle stagioni.
Splendidi paesaggi in diapositiva del gruppo Obiettivo Luce,
le danze dei Légar e delle maschere tipiche del carnevale
comeliano, le canzoni e la narrazione del Gruppo musicale portano
lo spettatore dentro l'intreccio di amore e disinteresse per
la valle che caratterizza la vita dei montanari contemporanei.
L'iniziativa ha trovato immediata risposta nella Famiglia bellunese
di Torino e soprattutto la disponibilità del Gruppo Abele,
del cadorino don Luigi Ciotti, a ospitare lo spettacolo nella
nuova sede in corso Trapani.
La serata di "Comelincanto", che si terrà le
sera del 25 febbraio, sarà un momento per salutare quanti
hanno contribuito a tenere vivo il prestigio sportivo dell'Italia,
in particolare i 28 atleti bellunesi, e per augurare a Pietro
Piller Cottrer, punta di diamante del fondismo azzurro, di salire
sul podio della gara più impegnativa delle Olimpiadi.
Lucio Eicher Clere |