24-1-2006 Il Comune sanpietrino è quello
che ha la tassazione più alta di tutta la provincia. L'aliquota
è del 7 per mille per tutti e non c'è detrazione
sulla prima casa Il comune di San Pietro ha il triste
primato di capoclassifica tra gli altri 69 comuni bellunesi per
le tasse sulla casa. I proprietari di abitazioni del paesi di
Costalta , Mare, San Pietro, Presenaio, Valle, ed i possessori
di casere in Val Visdende non hanno avuto alcuna differenziazione
nelle aliquote Ici tra l'abitazione principale e gli altri immobili.
Tutto al livello massimo impositivo del 7 per mille, insieme
alla detrazione minima prevista per legge, che è fissata
a 103,29 euro. Nessuna eccezione per categorie sociali deboli
e meno abbienti, come avviene con opportune valutazioni in altri
comuni della provincia. Ad Arsié l'Ici per l'abitazione
principale è al 4 per mille, così come in altri
13 comuni, a Calalzo al 4,5 come in altri 9, e così via,
sempre differenziando tra la prima e le altre case e consentendo
detrazioni per l'abitazione principale, come a Cortina, fino
a 413 euro. E se qualcuno potrà obiettare sul valore degli
immobili nella conca d'Ampezzo, nel vicino comune di Comelico
Superiore si possono detrarre 207 euro. Andrea Casanova Fuga è un
agricoltore di Costalta , sposato con un figlio che quest'anno
frequenta le elementari a Presenaio. |
"ACCADE A COSTALTA..." |