9-6-2005
Santese alla guida di CostaltArte
Sostituisce il sindaco-scultore
Gianni Pezzei.
La manifestazione si internazionalizza
Anche quest'anno
la macchina organizzativa di CostaltArte si è messa in
moto, per preparare la manifestazione
"Una statua di legno, in
una casa di legno, in un paese di legno", diventata fin dall'esordio uno dei fiori all'occhiello
dell'estate cadorina.
E per l'edizione 2005, la sesta della lunga serie che si prefigge
di portare ogni anno tre statue, in altrettante caratteristiche
case per un totale di trenta opere, entra un nuovo direttore.
A Gianni Pezzei, scultore e sindaco di Livinallongo, che
ha guidato per cinque anni l'iniziativa portandola ad un alto
livello e facendola apprezzare, grazie anche alla presenza dei
molti scultori che si sono avvicendati, subentra Enzo Santese,
critico d'arte di Trieste, che conosce molto bene gli artisti
d'oggi del Friuli, della Slovenia, della Croazia e dell'Austria.
L'idea di allargare la partecipazione e di chiamare un critico
d'arte era stata portata avanti da Mario De Villa Palù,
l'imprenditore di Ventimiglia, che profondamente legato al suo
paese d'origine finanzia economicamente il premio intitolato
a Beta Fabiana, consegnato ai tre scultori presenti annualmente
a Costalta durante la settimana che precede la festa di Sant'Anna,
a fine luglio. Su suggerimento del noto artista Vico Calabrò,
l'Associazione ha interpellato il professore triestino, che già
nei giorni scorsi ha contattato alcuni scultori friulani, austriaci
e sloveni per informarli della manifestazione costaltese e per
verificare la loro eventuale disponibilità ad essere presenti
nel suggestivo paese di legno, diventato da febbraio il simbolo
concreto della montagna che non vuol morire. Molto corposo il
curriculum di Enzo Santese, che fra l'altro è autore di
numerosi saggi nel campo dell'arte, della letteratura, della
comunicazione visiva e di svariati libri nell'ambito della filologia
classica, di poesia, di narrativa, di critica d'arte e letteraria
e svolge un'intensa attività di studio sui fenomeni culturali
più cospicui dell'attualità figurativa, tenendo
conferenze e dibattiti in diverse città d'Europa.
Nel frattempo, recentemente, la manifestazione di Costalta
è sbarcata sull'emittente televisiva Capodistria, all'interno
del programma culturale Arte visione.
Yvonne Toscani |