18-12-2004
La "fragilità"
di Costalta
arriva in Consiglio
San Pietro. Il rischio idrogeologico
della frazione di Costalta piomberà, molto probabilmente,
già sul prossimo Consiglio comunale di Villa Poli.
Il consigliere di minoranza, Bruno Villi, della lista Civica
San Pietro, ha infatti presentato un'interrogazione, con la richiesta
di un dibattito in aula, per conoscere gli sviluppi delle misure
urgenti, indicate a suo tempo, per la prevenzione del rischio
idrogeologico del paese più alto del Comune amministrato,
dallo scorso giugno, da Silvano Pontil Scala.
Nel documento, l'esponente dell'opposizione ripercorre alcune
delle ultime tappe dell'annosa questione. In particolare fa riferimento
alla comunicazione data in un Consiglio comunale ancora del '99,
con la quale s'informava dello stanziamento di cinque miliardi
delle allora lire, e ad un consesso successivo in cui si dava
notizia dell'assegnazione di una prima trance di questo stanziamento,
pari a un miliardo e mezzo, destinato ai primi interventi.
Villi ricorda, inoltre, che l'ex sindaco, Varzi Pradetto Battel,
un anno fa, aveva portato a conoscenza dell'assemblea civica
di Villa Poli la presentazione di un progetto definitivo/esecutivo
per la sistemazione idrogeologica dell'abitato di Costalta ,
per un importo di 1.291.142, 25 euro.
Del resto, durante le passate amministrazioni, soprattutto in
quella compresa fra il 1999 e il 2004, spesso l'argomento è
tornato sui banchi del Consiglio comunale di San Pietro, e più
volte è stato additato come uno dei cavalli da battaglia
dell'amministrazione pradettiana, che ha concentrato molti sforzi
sul problema. |